di Emperor Malach il 02 apr 2008 20:35
Quante banalità in una pagina.
Oh siete arrivati a dire che io non voto per disillusione e che non ho senso del dovere civico. Nello stesso topic in cui ho detto e ribadito che il motivo per cui non voto è I D E O L O G I C O !
Inoltre, per la cronaca, non mi sembra di essermi mai lamentato. Ciò che accade nel mondo della politica non mi tocca: i risvolti nella mia vita privata sono poca cosa, do' la mia attenzione a questioni più importanti. Nel momento in cui la cosa mi toccherà negativamente a tal punto da non permettermi di dedicarmi a queste questioni emigrerò, potendo, oppure tenterò di cambiare qualcosa e agirò, vedremo.
Messo in chiaro tutto ciò, e stabilito quindi che parlo puramente per principi e in modo teorico, per puro amore del dibattito, proseguiamo.
Prima di tutto il senso di dovere civico è ciò che tradisce la politica italiana stessa: il comportamento dei politici più influenti e in vista è evidentemente anti-civico. La cosa si riflette su una minima parte della popolazione che, disillusa e stanca, decide giustamente di astenersi, perchè, vorrei sottolineare, l'astensione al voto di una grande fetta della popolazione in un paese normale sarebbe un grande scandalo ed un forte segnale per il mondo della politica. Ma in italia ovviamente no, e perchè? A causa della classe politica e forse anche di una certa mentalità italiana che, più che la fetta degli astenuti, a mio avviso tocca la fetta di popolazione che davvero è la causa di molti problemi in italia.
E' la fetta più grande della popolazione, è la fetta che non si astiene ma vota. E farebbe meglio ad astenersi, perchè sto parlando degli imbecilli. Questa particolare categoria di persone la si può riconoscere perchè sceglie il partito dalla faccia del candidato, dal logo del partito, da due o tre banalità sentite al bar. Inoltre dalla nascita si imprime un marchio a fuoco che dice o destra o sinistra o un partito specifico e non se lo leva più. Non ha nemmeno bisogno di leggere il programma del partito per sapere chi votare.
Ecco, purtroppo questo tipo di persone si catalizza ovviamente in un ristretto numero di partiti, quelli con lo slogan più bello, con il candidato più bello, con il motto più bello... e puff, il voto di migliaia di bravi cittadini con senso civico, senso critico e capacità di giudizio che decide come voi ben predicate di fare del suo votare un partitello del cazzo che sia davvero vicino al suo pensiero va a puttane. E si finisce col sentire gente intelligente e sensata dire che voterà un partito che non lo rappresenta ma che almeno non è il peggio del peggio, o è l'unico del determinato schieramento che potrebbe rivaleggiare per numero di voti con il partito Morte-Nera di turno (e per la cronaca Darth Vader è basso e col riporto).
Boh, mi sto infervorando, se mi viene in mente altro da sputare lo faccio poi.
...e se guarderai troppo a lungo nell'Abisso, allora l'Abisso guarderà in te. 