Beh insomma a me sembra una domanda importante.
Se a certe persone del proprio corpo non interessa niente, a me del mio interessa e sapere come funziona mi aiuta.

Case, no dai non stai per morire.
Spero però tu non abbia fatto come la mia amica: sabato sera cena alla sagra del porco e lunedì esami del colesterolo...ovviamente ce l'aveva alle stelle

boh io ad es ce l'ho bassissimo, troppo basso rispetto ai valori normali.
il dottore mi dice che va bene cosi. il nutrizionista mi disse che non andava bene, era una sorta di dislipidemiaqualcosa. anche i dottori non si trovano d'accordo.
cmq per la cronaca ce l'ho a 120 e il minimo è 150/160. cioè se i dottori non si trovano d'accordo, capite anche voi che c'è qualcosa che non va. la mia condizione è patologica o no????

cmq io so che fino a 250 siamo nei valori normali!

Avete risposto al mio post senza nemmeno guardare il documentario, partendo dal presupposto che fosse una cazzata.
Come detto prima per le taglie, basta alzare o abbassare la stanghetta per far sentire uno sano o malato. I nostri genitori ed ancor più i nostri nonni sono nati, cresciuti, hanno vissuto e sono invecchiati senza quasi mai andare dal dottore. Bastava sentirsi bene. Idem dicasi col peso. Ricordo che prima si diceva che il peso ideale era per un uomo la sua altezza in centimetri meno 100, per la donna meno 110. Ora no, devi essere di almeno 5 kg più magro, se non di più.
Prima la taglia ideale per una donna era la 44, poi si è passati alla 42, poi di colpo alla 38 ed ora ho sentito accennare alla 36!
Per me l'importante è sentirsi bene con sé stessi. Meglio pesare qualche kg in più e stare bene piuttosto che essere in linea ma perennemente malati e depressi.

L'aspettativa di vita dei nostri nonni peró era molto inferiore alla nostra e a 50 anni erano vecchi...
Conta poi che conducevano una vita piú dura e molto meno sedentaria per cui il discorso "peso forma" che si é abbassato puó avere un senso se si calcola che pesare 90kg di massa muscolare é, da un punto di vista "salutistico" , ben diverso dal portarsi in giro 90kg di adipe. Questo discorso puó valere anche per il colesterolo che viene bruciato facilmente con l'attivitá fisica.
Io sono uno di quelli che mangia veramente male e non ha idea di cosa sia il "salutismo" ma la situazione dei nostri genitori e, ancor di più, dei nostri nonni era diversa dalla nostra.

Allora parliamo di indice di massa corporea, più che di peso in sé. Passando di fronte all'IPSIA col bus mi par di notare che non esistono più le mezze misure: da un lato ragazzi e ragazze anoressici, dall'altro dei giovani obesi, qualcuno anche già grave.

Per quello che vedo io in giro la tendenza é decisamente verso il sovrappeso e la colpa penso sia in parte di una alimentazione scorretta ma, soprattutto, della assoluta mancanza di attività fisica.
Un bambino che ai giorni nostri mangiasse quello che mangiava suo nonno sarebbe sicuramente piú grasso e meno sano perché l'attivitá fisica (non parlo di sport ma di vita meno sedentaria) non é nemmeno lontanamente paragonabile.
Tu dici che é meglio essere qualche kg in piú e stare bene piuttosto che essere magri ma "tristi e depressi"... verissimo... ma se i kg in piú cominciano a essere troppi si hanno problemi di salute a lungo andare e non serve vivere di sacrifici e rinunce per essere un minimo in forma, basta rendersi conto che fare tre piani senza prendere l'ascensore rientra nelle possibilità umane.

Esattamente ciò che mi ha detto la dietologa.
Non è la partitella di calcio con gli amici la domenica mattina che ti fa dimagrire, ma i due piani di scale a piedi tutti i giorni.
Per "qualche chilo in più" non intendo far fatica a muoversi ed avere il fiatone dopo 50 metri di corsa, intendo non ammazzarsi di rinunce per avere un fisico da campo di concentramento. Impariamo a distinguere fisico asciutto da fisico emaciato così come distinguiamo fisico la ciccia dai muscoli. Uno magro ma assolutamente privo sia di forza che di resistenza non è più sano di uno grasso che non riesce a salire quattro rampe di scale senza doversi fermare.

Pienamente d'accordo. Il fatto é che é considerato "politicamente corretto" inveire contro una persona troppo magra mentre é da stronzi farlo con una persona obesa e questo é assurdo... sono due problemi egualmente gravi.
Io ricordo un servizio di non ricordo quale tg su "miss cicciona" in cui la vincitrice era stata definita "150kg di simpatia"... ma siamo pazzi?! Se avessero fatto un servizio su "miss anoressia" definendo la vincitrice "37kg di vitalità" si sarebbe (giustamente) sollevato un vespaio di polemiche.
Il range di normalità é piuttosto ampio e qualche kg in piú o in meno non é un problema anche perché dipende da costituzione e metabolismo, peró gli eccessi sono dannosi in entrambe le direzioni e, sinceramente, a me sembra ci sia una maggiore tendenza verso il "piú" che verso il "meno" e parlare di "allarme anoressia" quando la media viaggia verso l'obesità mi sembra dannoso.

Hai ragione, forse ormai ci stiamo talmente abituando alla vista dei ciccioni che quasi non ci facciamo più caso, mentre gli anoressici, essendo meno, saltano di più all'occhio.
Per quel che riguarda il peso forma, io prima praticavo Judo. Combattevo nella categoria dei 72 kg, ma restare in quel range di peso per me era una sofferenza e mi rendevo conto di rendere poco. Sono salito alla categoria dei 76 kg, lì stavo decisamente meglio, avevo massa muscolare in più e mi sentivo decisamente a mio agio.

isjungfrun ha scritto:boh io ad es ce l'ho bassissimo, troppo basso rispetto ai valori normali.
il dottore mi dice che va bene cosi. il nutrizionista mi disse che non andava bene, era una sorta di dislipidemiaqualcosa. anche i dottori non si trovano d'accordo.
cmq per la cronaca ce l'ho a 120 e il minimo è 150/160. cioè se i dottori non si trovano d'accordo, capite anche voi che c'è qualcosa che non va. la mia condizione è patologica o no????

cmq io so che fino a 250 siamo nei valori normali!

Mia mamma è donatrice avis da sempre, quindi appena ho compiuto 18 anni hanno chiamato anche me.
Analisi del sangue completamente sballate, non c'era un valore giusto...o era sotto il minimo o sopra il massimo.
Benissimo, da allora devo fare le analisi del sangue almeno ogni 8 mesi (anche per un difetto del sangue del mio babbo che potrebbe venire anche a me) e il risultato? Sempre sballato. Soprattutto il ferro.
Il mio dottore mi dice sempre: "stai bene?" e io:"sì, bene". Quindi non mi ha mai fatto fare nessuna cura.
Tranne una volta che abbiamo provato "per curiosità" una cura per il ferro. Beh sono stata talmente male che pensavo di morire.
Probabilmente su di me hanno influito i problemi di salute che ho avuto da piccola e il difetto del mio babbo, ma alla fine nessuno si preoccupa perché è così...io ho questi valori.

Per il resto mi sembra giusto che ci siano dei "valori di riferimento validi per tutti", nel senso che altrimenti ci sarebbe l'anarchia più totale l'importante è trovare il medico/professionista/specilista giusto ed onesto.
Cioè, ci sono dietologi che mettono a dieta ragazze che pesano 55 kg invece di 54 solo perché loro glielo chiedono...ecco questo è da pazzi.
Secondo me è un sistema sbagliato alla base, poi tutti (o comunque la maggior parte) gli va dietro.

SporcoRozzoPrimitivo ha scritto:Hai ragione, forse ormai ci stiamo talmente abituando alla vista dei ciccioni che quasi non ci facciamo più caso, mentre gli anoressici, essendo meno, saltano di più all'occhio.
Per quel che riguarda il peso forma, io prima praticavo Judo. Combattevo nella categoria dei 72 kg, ma restare in quel range di peso per me era una sofferenza e mi rendevo conto di rendere poco. Sono salito alla categoria dei 76 kg, lì stavo decisamente meglio, avevo massa muscolare in più e mi sentivo decisamente a mio agio.

io pratico kickboxing da 20 anni (sono però 5 anni che non gareggio più) e non ne ho mai voluto sapere di mettermi a dieta...
sarà che per il mio peso sono abbastanza alto quindi lo svantaggio è relativo ma quando, per esempio, ero passato dai 63 ai 64 kg (conta che le prime gare a 18 anni le facevo nei -60 ed ero praticamente alto uguale ad adesso) piuttosto che stare attento a quello che mangiavo e rientrare nei -63 ho cominciato a tirare nei -69.
adesso ho 38 anni e sono 68kg... sono magro di costituzione certo ma considerando che mangio (e soprattutto pasticcio) come un maiale se non facessi tutta l'attività fisica che faccio probabilmente non peserei molto di più ma la percentuale di massa muscolare e massa grassa sarebbe ben diversa... non dico che bisogna essere "fanatici" come me (faccio minimo 4, spesso 6 allenamenti a settimana) ma un po' di attività fisica permetterebbe a molti di essere più in forma rinunciando a poco.

Qualcuno di voi ha sentito parlare del rapporto fra alimentazione e gruppo sanguigno?
Gira da molto questa teoria e, a quanto ho sentito, è sempre meno una teoria.
Ne ho sentito parlare stamattina nello studio dove faccio la terapia per il braccio ed alcune persone ne hanno tratto davvero giovamento. Non so...
Tra l'altro io non so nemmeno che gruppo sanguigno sono

Iset ha scritto:Qualcuno di voi ha sentito parlare del rapporto fra alimentazione e gruppo sanguigno?
Gira da molto questa teoria e, a quanto ho sentito, è sempre meno una teoria.
Ne ho sentito parlare stamattina nello studio dove faccio la terapia per il braccio ed alcune persone ne hanno tratto davvero giovamento. Non so...
Tra l'altro io non so nemmeno che gruppo sanguigno sono

l'unica cosa che ho sentito è che il gruppo 0 è quello originario dell'uomo, di quando era nomade e carnivoro, mentre i gruppi A, B ed AB sarebbero nati dopo, in seguito alla sedentarietà delle popolazioni e l'assunzione in quantità maggiore di frutta e verdura. di conseguenza PARREBBE che in media chi è di gruppo sanguigno 0 sarebbe più attratto dalla carne rispetto ad A, B ed AB

Zapa ha scritto:

Iset ha scritto:Qualcuno di voi ha sentito parlare del rapporto fra alimentazione e gruppo sanguigno?
Gira da molto questa teoria e, a quanto ho sentito, è sempre meno una teoria.
Ne ho sentito parlare stamattina nello studio dove faccio la terapia per il braccio ed alcune persone ne hanno tratto davvero giovamento. Non so...
Tra l'altro io non so nemmeno che gruppo sanguigno sono

l'unica cosa che ho sentito è che il gruppo 0 è quello originario dell'uomo, di quando era nomade e carnivoro, mentre i gruppi A, B ed AB sarebbero nati dopo, in seguito alla sedentarietà delle popolazioni e l'assunzione in quantità maggiore di frutta e verdura. di conseguenza PARREBBE che in media chi è di gruppo sanguigno 0 sarebbe più attratto dalla carne rispetto ad A, B ed AB

io sono 0 e non ho mai mangiato troppa carne... però la teoria potrebbe essere esatta perché ogni tanto ho desiderio incommensurabile e devo mangiarla

Isa ha scritto:

Zapa ha scritto:

Iset ha scritto:Qualcuno di voi ha sentito parlare del rapporto fra alimentazione e gruppo sanguigno?
Gira da molto questa teoria e, a quanto ho sentito, è sempre meno una teoria.
Ne ho sentito parlare stamattina nello studio dove faccio la terapia per il braccio ed alcune persone ne hanno tratto davvero giovamento. Non so...
Tra l'altro io non so nemmeno che gruppo sanguigno sono

l'unica cosa che ho sentito è che il gruppo 0 è quello originario dell'uomo, di quando era nomade e carnivoro, mentre i gruppi A, B ed AB sarebbero nati dopo, in seguito alla sedentarietà delle popolazioni e l'assunzione in quantità maggiore di frutta e verdura. di conseguenza PARREBBE che in media chi è di gruppo sanguigno 0 sarebbe più attratto dalla carne rispetto ad A, B ed AB

io sono 0 e non ho mai mangiato troppa carne... però la teoria potrebbe essere esatta perché ogni tanto ho desiderio incommensurabile e devo mangiarla

a me fanno un sacco gola anche le verdure se fatte bene, quindi non so se è attendibile, poi ovvio, è una media...
e probabilmente quello non attendibile per il cibo sono io

C'è chi la sostiene e chi la sputtana alla grande
Sicuramente è interessante come teoria però mi sembra un po' "estrema"...

Alla fine il gruppo sanguigno è dato da un antigene, non vedo come esso possa essere correlato all'alimentazione.

Perché l'antigene fa qualcosa con certi cibi e con altri no...cioè, l'antigene fa reagire il corpo in un modo o in un altro.
Ecco, questo è quello che ho capito io

io voto sempre per "salcazzo", per qualsiasi cosa

In questo caso io sono interessata anche perché stamattina in studio ho sentito parlare proprio di questa "dieta" e, chi la fa, dice che si sente meglio
A parte che per far riuscire al meglio il tipo di terapia che sto facendo consigliano caldamente di seguire un tipo di dieta sana, senza eccessi per "depurare" il corpo.
Forse anche questo serve