Iset ha scritto:

Hello Zamy ha scritto:che non possa muovere le chiappe al ritmo di una canzone di Lady Gaga

Che bei momentiiiii, grazie Zamy

e Lady Gaga è solo un esempio

Isa ha scritto:personalmente posso decidere di eleggere a genere preferito il metal, ma questo non mi impedisce di muovermi verso altre direzioni...posso stabilire che preferisco di gran lunga la letteratura del 1600 o i poeti espressionisti tedeschi ma apprezzare lo stesso un Neruda che è totalmente contemporaneo e ispanofono...

non mi piace mettermi dei limiti, non mi piace stabilire cose a priori, non vorrei mai svegliarmi una mattina e accorgermi di essere totalmente in contraddizione...
e non trovo sia qualunquismo o un non prendere posizione, tutt'altro...

Alt, ferma il ciuo.... mi sa che forse sono stato un pò frainteso ...

Ora però devo uscire dal forum quindi non posso spammare oltre.

Alla prox.

endymion ha scritto:Si decide per una cosa o per il suo contrario.

Beh, no, qui non sono d'accordo...

Nella vita non esistono solo nero e bianco...

C'è in mezzo tutta una scala di tonalità di grigio...

Something Wild ha scritto:

endymion ha scritto:Si decide per una cosa o per il suo contrario.

Beh, no, qui non sono d'accordo...

Nella vita non esistono solo nero e bianco...

C'è in mezzo tutta una scala di tonalità di grigio...

esatto...non è che mi vesto sempre nello stesso modo, ascolto sempre le stesse cose, vedo sempre le stesse persone

ho "+ personalità" come tutti penso

Eccomi di ritorno.

Allora, una cosa che volevo puntualizzare bene è questa : un conto è affermare che si sceglie sempre e comunque (cosa che sto dicendo io) uno altro è affermare che si deve scegliere sempre e comunque allo stesso modo (cosa che non sto affatto dicendo!).

Io vedo la scelta come un'alternativa esclusiva e molto di quel che succede e che mi succede mi sembra confermarlo.
La stessa radice del termine "decisione" ha a che fare con il concetto di tagliare, dividere, se ci pensate.

Il discorso delle sfumature di grigio l'ho sentito un sacco di volte. E rispondo come ho sempre fatto. Ovvero: può essere, ma è un'informazione che non so trattare. Sì, ci saranno anche tante sfumature di grigio. Ma in ogni momento io decido cosa per me è bianco e cosa è nero. Se ho scelto bianco, ho scelto non nero. Tant'è.

Tantopiù per cose "leggere" come la maglietta che ci si mette o il CD che si ha nella macchina !

Per questo mi viene da dire a Reine : "Scusa ma che c'entra la personalità?" Quella la dimostri quando (metaforicamente parlando) ti passano la palla e la palla "scotta" ... non certo col colore della tua maglietta ...

Ecco quest'ultimo discorso mi suggerisce un'altra puntualizzazione. Questo è un topic (fra parentesi semiserio ... o per lo meno io con quell'intento l'avevo pensato) che parla "solo" di musica e di come (superficialmente) ci si comporta.

Ho l'impressione che il discorso si stia un pò spostando sulla "visione che si ha del mondo" magari anche per colpa mia che per divagare su queste cose son sempre pronto. E' già difficile farlo con chi conosci da anni faccia a faccia. Tanto più fra gente che non si è mai vista e con un forum di mezzo. Mi sembra in altri termini che ci si stia un pò incatricchiando e che ci si capisca sempre meno....

Anche perchè, io non so qual'è la mia visione del mondo .... e quindi faccio molta fatica a spiegarvela ....

Ma, ecco, credo che se la potessi rappresentare come un'immagine sarebbe fatta di miliardi di puntini bianchi o neri ..... che cambiano di continuo e che si agitano come una lava in ebollizione.

Ok, ora mi risponderete "la nostra è a colori", sei indietro cazzone!

Mah, che vi devo fà. Vorrà dire che aspetterò che arrivi il digitale terrestre anche a Pistoia

endymion ha scritto:Ok, ora mi risponderete "la nostra è a colori", sei indietro sciocchino!

Beh, in effetti è proprio così, almeno per me, perchè se si fosse solo bianchi o neri io non saprei dove mettermi...

personalità l'ho messo non per nulla tra virgolette...

intendevo come SW delle sfumature, e anche io se esistessero solo i bianchi e i neri avrei seri problemi di identificazione

interessantisssima discussione,e permettetemi di darvi una rinfrescata di storia...per quanto mi riguarda posso dirvi che ,alla veneranda soglia dei miei 37 anni,ho avuto la possibilità di vivere e osservare da dentro la realtà "metal"sia a livello di genere musicale che di fenomeno sociale già partendo dai primi anni 80 e vi dico che allora non C'era una vera e propria distinzione fra chi ascoltava Rock o Hard Rock in senso generico e chi ascoltava roba più pesante, fondamentalmente perchè il metal ,per come lo consideriamo noi oggi,nasceva in quegli anni,infatti non è che in Italia arrivasse molta roba ai tempi(intesa come dischi...),poche radio indipendenti ,pochi negozi di dischi specializzati,in Italia imperversava il cantautorato e la musica AFRO, perciò le possibilità erano poche ,AC/DC ,KISS,ALICE COOPER,BLACK SABBATH,e cominciavano ad arrivare gli IRON MAIDEN,per il resto girava del gran Prog , blues e Punk quest'ultimo pochissimo...Per noi ragazzini nati nei quartieri popolari dove dei soldi ne giravano molto ma molto pochi ascoltare l'heavy metal significava soprattutto distinguersi apparendo più "duri" e più grandi rispetto agli altri coetanei,e per rendere il tutto più credibile cominciavamo ad indossare i primi braccialetti borchiati (rigorosamente fai da te) i primi stivaletti neri le prime catene ecc. il look era più simile a quello delle bande new yorkesi anni 50 che a quello di DD Ramones per intenderci. Così facendo di fatto ci si sottraeva dal giudizio comune rientrando in un'altra categoria sociale per cui potevamo prenderci anche tutta una serie di liberta di comportamento che altri "di buona famiglia" non potevano permettersi. DA allora molto è cambiato,il look si è evoluto i generi si sono moltiplicati ci sono molte più possibilità per decidere la propria appartenenza a questa piuttosto che ad altre tribù metropolitane ma la motivazione di base é rimasta cmq la stessa ,cioè l'esigenza di chiudersi in uno spazio più intimo,più ristretto alle volte quasi settario, di condivisione delle proprie emozioni con altri individui della stessa specie,quindi apparire diversi ,distinguersi ,manifestare con il look l'appartenenza al proprio CLAN diventa il modo più sbrigativo ed inequivocabile per tracciare la linea di confine tra chi è dentro e tra chi è fuori,fra chi è metallaro e chi non lo è o lo è ma solo in parte.Ci sono persone che sentono questa esigenza molto forte altre un po' meno altre proprio zero e anzi cercano di nascondere durante la quotidianità la propria indole ribelle,personalmente rientro nella prima categoria e va da se quindi che prediliga chi vi rientra ,quindi voto a favore de"chi è metallaro dentro deve esserlo anche fuori"altrimenti crea troppa confusione...

ma anche

Maeglin for president

endymion ha scritto:Nel senso che metallaro è solo chi ascolta una certa musica (e oggi sono che so i Death Angel ma domani potrebbero essere i Lost, per capirci...) oppure c'è anche un certo modo di vivere dietro, di pensare etc...

Scappo, ciao!

io avrei detto burro

Ma sta cosa del nero e delle borchie chi ve l'ha detta? Io con un giacchino di jeans, una maglietta di una band e dei jeans abbastanza stretti e scarpe da ginnastica bianche (modello basket anni 80) abbastanza comode e un polsino nero sono al contempo fedele al mio stile e vestito decentemente per andare in giro senza essere tacciato di ridicolume... la sobrietà metallara è possibile... chiamaci!

GaryHolt84 ha scritto:Ma sta cosa del nero e delle borchie chi ve l'ha detta? Io con un giacchino di jeans, una maglietta di una band e dei jeans abbastanza stretti e scarpe da ginnastica bianche (modello basket anni 80) abbastanza comode e un polsino nero sono al contempo fedele al mio stile e vestito decentemente per andare in giro senza essere tacciato di ridicolume... la sobrietà metallara è possibile... chiamaci!

ti manca la fascia in testa

caska1979 ha scritto:

GaryHolt84 ha scritto:Ma sta cosa del nero e delle borchie chi ve l'ha detta? Io con un giacchino di jeans, una maglietta di una band e dei jeans abbastanza stretti e scarpe da ginnastica bianche (modello basket anni 80) abbastanza comode e un polsino nero sono al contempo fedele al mio stile e vestito decentemente per andare in giro senza essere tacciato di ridicolume... la sobrietà metallara è possibile... chiamaci!

ti manca la fascia in testa

quella è eventuale perchè potrebbe creare problemi di sudorazione col caldo... in ogni modo, ce sta alla grande... comunque dai cavolo il luogo comune delle borchie, dei capelloni lunghissimi (quelli stile furia cavallo del west fino al culo), del nero e delle facce sbiancate è venuto fuori negli anni 90 molto inoltrati... quando un certo stile metal "incontrò" la cultura dark con commistioni varie... se prendi vecchi clip degli anni Ottanta e dei primi Novanta, i fan (parliamo di pubblico non di chi comunque alla fine deve salire su uno scenario, deve intrattenere e dunque deve avere un certo stile sempre quando è al pubblico, che lo si voglia o meno) non erano mica così.. dai..

Io ascolto metal da più o meno 7 anni e appoggio il partito di quelli che dicono "metallaro dentro e fuori". Sono di questa opinione perchè vedo sempre più ragazzini di 14-16 anni che hanno magliette di gruppi che probabilmente manco conoscono e che indossano solo per apparire. Sinceramente oggi come oggi è forse impossibile seguire uno stile di vita come quello anni 70-80 (quando è nato il metal) poichè le condizioni economiche e sociali sono cambiate, però secondo me bisogna cercare di restare comunque "fedeli" a quello stile di vita il più possibile, perchè è quella la vera essenza, il vero ABC di tutto quello che ascoltiamo oggi.
E' un po come comprare una bicicletta nuova senza saper andare sopra a quella vecchia che abbiamo (esempio un po' tanto del cazzo ). Per questo io stimo veramente le persone col chiodo, i capelli lunghi, che bevono tanto tanto alcol e che bestemmiano da mattina a sera, proprio perchè loro rappresentano la vera essenza del genere musicale che noi ascoltiamo.
Sono anche il primo a dire che non sempre è possibile vestirsi o comportarsi come si vorrebbe (non posso bestemmiare in faccia a mia madre) ma questo vale un po' per tutte le situazioni di convivenza civile.
Io nel mio piccolo cerco di fare del mio meglio, andare ai concerti underground, comprare vestiti di gruppi che mi interessano e cose del genere.
Tutto questo mio (e di altri) modo di vivere non lo considerò alla stregua di una moda, come può essere quella di un fighetto. Il nostro è un atteggiamento, un modo di vivere, il loro è un semplice abbigliarsi secondo i canoni che la società gli detta; e sinceramente mi ritengo davvero superiore a gente del genere, anche se ho diversi amici di quel "mondo".
Per questo io credo davvero che chi è metallaro dentro dovrebbe cercare di dimostrarlo anche fuori (anche se rispetto ugualmente coloro che non lo fanno), a patto che non sia un semplice emarginarsi dalla società e mettersi in mostra.

Edit: In pratica penso di aver ribadito un concetto espresso da maeglin molto ma molto piu chiaramente e dettagliatamente.

Agony is my Name ha scritto:Per questo io stimo veramente le persone col chiodo, i capelli lunghi, che bevono tanto tanto alcol e che bestemmiano da mattina a sera, proprio perchè loro rappresentano la vera essenza del genere musicale che noi ascoltiamo.

stai scherzando vero?

io maglie dei gruppi praticamente non le ho mai portate
a parte una t-shirt dei soundgarden che l'ho disintegrata a forza di portarla

caska1979 ha scritto:io maglie dei gruppi praticamente non le ho mai portate
a parte una t-shirt dei soundgarden che l'ho disintegrata a forza di portarla

va be ma una maglia della band ci sta l'importante è che uno se la sia possibilmente vista dal vivo, condizioni storiche e organizzative permettendo, conosca almeno la carriera della band e che possieda quanto meno i dischi piu rappresentativi ORIGINALI!

GaryHolt84 ha scritto:

Agony is my Name ha scritto:Per questo io stimo veramente le persone col chiodo, i capelli lunghi, che bevono tanto tanto alcol e che bestemmiano da mattina a sera, proprio perchè loro rappresentano la vera essenza del genere musicale che noi ascoltiamo.

stai scherzando vero?

Io ho scritto stimo mica amo, poi possiamo passare sopra alle bestemmie o all'alcol, ma per quanto riguarda abbigliamento, capelli, etc io quelle persone le ammiro davvero. Mia opinione, tutto qua.

Agony is my Name ha scritto:

GaryHolt84 ha scritto:

Agony is my Name ha scritto:Per questo io stimo veramente le persone col chiodo, i capelli lunghi, che bevono tanto tanto alcol e che bestemmiano da mattina a sera, proprio perchè loro rappresentano la vera essenza del genere musicale che noi ascoltiamo.

stai scherzando vero?

Io ho scritto stimo mica amo, poi possiamo passare sopra alle bestemmie o all'alcol, ma per quanto riguarda abbigliamento, capelli, etc io quelle persone le ammiro davvero. Mia opinione, tutto qua.

Scusami è che da come l hai detto sembravano condizioni esclusive per contrassegnare il genere. Diciamo che ognuno può bere molto o poco, può bestemmiare o evitare di farlo o farlo solo in condizioni di incazzamento, può anche non indossare tutte le ore il chiodo, eppure suonare divinamente heavy metal o conoscerne comunque la storia ed amarne il sound...