beh ma la vita era differente...non studiavano, non avevano come trovare lavoro e sostentarsi (se non, ovviamente risposarsi)...adesso direi che la cazzata sarebbe lasciare il lavoro per il marito...

molti mariti ritengono ancora che la donna debba rimanere a casa e basta, sinceramente non la vedo una cosa così cattiva, qualcuno ai bambini ci deve badare invece che smollarli ai nonni!
secondo me molti bambini mostri vengono fuori anche per questo.

ma del resto... chi può permettersi di mantenere da solo una famiglia? che poi se la donna non sta in casa si devono spendere soldi (se non hai nonni) per babysitter e donna delle pulizie (che non prenderei mai per paura che mi rubi tutto).

una donna che sta in casa amministra le spese, si occupa della casa, ripara e tira su i figli, a me sembra dignitoso alla fine, l'assurdo è che sia l'uomo ad avere il potere quando invece quella con le palle è proprio la donna, l'assurdissimo è che c'è qualcuno che ancora pensa che fare la "casalinga" voglia dire non fare un cazzo.

LadyAugustaBracknell ha scritto:molti mariti ritengono ancora che la donna debba rimanere a casa e basta, sinceramente non la vedo una cosa così cattiva, qualcuno ai bambini ci deve badare invece che smollarli ai nonni!
secondo me molti bambini mostri vengono fuori anche per questo.

Io sono stato cresciuto praticamente da mia nonna... I miei li vedevo dalle 18:30 in poi...

E non mi sembra di essere un mostro...

Ferox ha scritto:

Isa ha scritto:perderà il diritto a ricevere tremila euro di assegno mensile dall'ex marito Valentino N.,

non ho mai capito perchè a una ex moglie si debbano pagare gli alimenti.... che vada a lavorare come tutti.
d'accordissimo sul contribuire al mantenimento degli eventuali figli ma non della ex moglie.

se non erro si devono pagare gli alimenti alla moglie fino a quando questa non è in grado di mantenersi da sola o non si mette con qualcun'altro.
Ovviamente può succedere anche l'opposto, nel caso (raro) che tu faccia il mantenuto di tua moglie.

La rottura di coglioni è che questa qui anche dopo anni che non vi sentite più, se ha bisogno, può venire nuovamente a prendere che tu la mantenga.

Anche per questo è meglio non sposarsi.

Something Wild ha scritto:

LadyAugustaBracknell ha scritto:molti mariti ritengono ancora che la donna debba rimanere a casa e basta, sinceramente non la vedo una cosa così cattiva, qualcuno ai bambini ci deve badare invece che smollarli ai nonni!
secondo me molti bambini mostri vengono fuori anche per questo.

Io sono stato cresciuto praticamente da mia nonna... I miei li vedevo dalle 18:30 in poi...

E non mi sembra di essere un mostro...

i tuoi nonni evidentemente davano nel 15, ma la maggior parte sono completamente andati di testa. diciamo che il 70% dei nonni non è più capace neanche di guidare una macchina, figurarsi crescere una mente...

a ben pensarci, penso che sia una conseguenza di un altro punto: per esempio se avessi un figlio adesso potrei fidarmi di lasciarlo ai miei perchè sono giovani (ipoteticamente). ma chi fa figli a quasi 40anni (molto più probabile che a 20 come facevano i nostri e i nonni) si ritrova i nonni come minimo 60enni già da piccolissimo.

comunque mi sembra sbagliato contare già i nonni come badanti per i figli, secondo me se uno fa un figlio deve essere certo di potersene occupare di persona.

ok braknell, ma occuparsi di persona di un figlio implica che tu non abbia un lavoro.

MrFrag ha scritto:ok braknell, ma occuparsi di persona di un figlio implica che tu non abbia un lavoro.

appunto, io sono per gli anni 50 ma col riconoscimento di una socetà matriarcale.
nella mia testa, un sistema efficiente lascia ad ogni sesso il suo ruolo ed elimina il concetto che se non guadagni sei una merda, anzi ridà alla donna il suo giusto potere perchè è lei che manda avanti tutta la famiglia e la casa e amministra le spese.

insomma elimina quella stronzata del femminismo estremo.

tra l'altro, senza le donne al lavoro ci sarebbero moooolti più posti e più soldi, la società ha cominciato a crollare quando hanno voluto lavorare tutte le donne.

secondo me innanzitutto bisogna togliersi dalla testa che la casalinga non fa un cazzo e fa la mantenuta...
se vuoi lavorare affronti costi di parrucchiere/vestiti/presentabilità fisica che se stai a casa sono relativi...(ovviamente non intendo dire di farsi trovare con i bigodini e sfatte)...paghi qualcuno che pulisca al posto tuo, paghi una babysitter (e non deve essere una deficiente perchè i tuoi figli devono fare i compiti prima o poi), devi trovare qualcuno che faccia il bucato, la spesa...
se stai a casa ad occuparti della famiglia tu puoi rammendare i calzini (sennò li butti e li ricompri ogni volta), puoi pensare tu a casa tua, e viene sicuramente meglio perchè tu a casa tua ci tieni...
se dessero qualcosa che somiglia a uno stipendio a una casalinga molte donne starebbero a casa ad occuparsi dei figli...
io sarei la prima...

mai detto che fare la casalinga significhi non fare niente, semplicemente non capisco perchè diavolo uno debba pagare la moglie anche dopo il divorzio. invece di fare la casalinga che vada a fare un lavoro dove viene retribuita.
che poi succede come nel locale di una mia amica dove la tizia che ci lavorava al mattino non ne voleva sapere di essere messa in regola perchè questo le avrebbe tolto il diritto all'assegno di mantenimento dell'ex marito. non commento che è meglio....
concordo con Frag che questo è un altro ottimo motivo per non sposarsi.
comunque anch'io sono stato tirato sù da mia nonna... un po' mostro lo sono in effetti

Ferox ha scritto:non ne voleva sapere di essere messa in regola perchè questo le avrebbe tolto il diritto all'assegno di mantenimento dell'ex marito.

Si, ma calci nel culo, eh...

Something Wild ha scritto:

Ferox ha scritto:non ne voleva sapere di essere messa in regola perchè questo le avrebbe tolto il diritto all'assegno di mantenimento dell'ex marito.

Si, ma calci nel culo, eh...

pensa che la mia amica ha dovuto lasciarla a casa e prenderne un'altra perchè questa non ne voleva sapere di essere messa in regola...

Ferox ha scritto:mai detto che fare la casalinga significhi non fare niente, semplicemente non capisco perchè diavolo uno debba pagare la moglie anche dopo il divorzio. invece di fare la casalinga che vada a fare un lavoro dove viene retribuita.
che poi succede come nel locale di una mia amica dove la tizia che ci lavorava al mattino non ne voleva sapere di essere messa in regola perchè questo le avrebbe tolto il diritto all'assegno di mantenimento dell'ex marito. non commento che è meglio....
concordo con Frag che questo è un altro ottimo motivo per non sposarsi.
comunque anch'io sono stato tirato sù da mia nonna... un po' mostro lo sono in effetti

sì sì, qua si faceva un discorso generale contro il comunissimo stereotipo, d'accordo anch'io che la donna non debba ricevere gli alimenti, ovviamente a meno che non abbia un figlio da mantenere.
che poi non è per forza la donna, è quello che ha più soldi. se sei un poveraccio e ti metti con una riccona, gli alimenti li becchi tu.

(almeno: in america è così, si spera che non siano così sessisti in italia).

Ferox ha scritto:

Something Wild ha scritto:

Ferox ha scritto:non ne voleva sapere di essere messa in regola perchè questo le avrebbe tolto il diritto all'assegno di mantenimento dell'ex marito.

Si, ma calci nel culo, eh...

pensa che la mia amica ha dovuto lasciarla a casa e prenderne un'altra perchè questa non ne voleva sapere di essere messa in regola...

Il problema è che codesta stronza tanto lo troverà di sicuro un altro posto non in regola per poter continuare a fregare l'ex marito...

@Braknell: si anche in italia può accadere che una donna mantenga l'ex marito.

Far crescere i figli ad una babysitter mi sembra la cosa più squallida che ci possa essere, ma a meno che qualche spirito santo non crea anche qua posti di lavoro adatti ad ospitare i figli dei dipendenti, almeno finchè non potranno andare alle elementari (poi che imparino anche un po ad arrangiarsi) non vedo moltre altre alternative ai nonni.

Cassazione: sì al cognome materno ai figli
La Corte accoglie il ricorso di una coppia milanese. «No a discriminazioni basate sul sesso, Italia si adegui alla Ue»

MILANO - No a qualunque discriminazione fondata sul sesso. Così la Cassazione ha motivato una sentenza in favore dell'attribuzione del cognome materno ai figli legittimi nel caso entrambi i genitori siano concordi. La Suprema corte cita l'approvazione, il 13 dicembre 2007, del Trattato di Lisbona, per sottolineare che anche l'Italia, come tutti i 27 stati membri, ha il dovere di uniformarsi ai principi fondamentali della Carta dei diritti Ue. In pratica, mentre in una precedente sentenza del 2006 gli Ermellini si erano limitati a un appello al Parlamento affinché con una legge consentissero l'adozione del cognome materno, adesso i magistrati di piazza Cavour dicono di essere pronti - proprio in forza della novità costituita dal Trattato di Lisbona - a rimuovere, disapplicandole, o avviando gli atti alla Consulta, le norme italiane in contrasto con i principi del Trattato.

COPPIA MILANESE - Questo nuovo affondo della Cassazione a sostegno del cognome materno in sostituzione del patronimico - «retaggio di una concezione patriarcale della famiglia non più in sintonia con l'evoluzione della società e le fonti di diritto soprannazionali» - nasce dal ricorso di una coppia milanese che da anni conduce la battaglia per dare ai propri figli il cognome materno. Si tratta dei coniugi Alessandra Cusan e Luigi Fazzo che per la seconda volta si sono appellati alla Suprema corte dopo il no pronunciato dalla Corte d'appello di Milano. Con la sentenza 23934 della I Sezione civile di Piazza Cavour, i supremi giudici rilevano che ormai da quasi trent'anni (la prima proposta di legge a favore del cognome materno è del 30 ottobre 1979) il Parlamento, pur avendo affrontato il tema, «non è ancora pervenuto a soluzioni concrete».

http://www.corriere.it/cronache/08_sett ... aabc.shtml

Beh questa non è una cazzata.
Favorevole

Che carini... Non vogliono chiamare i figli Fazzo, perchè temono che vengano presi in giro...

Something Wild ha scritto:Che carini... Non vogliono chiamare i figli Fazzo, perchè temono che vengano presi in giro...

Beh, è sufficiente che non diano al figlio il nome "Letto"...

Comunque, favorevole.

io credevo fosse già possibile, pensa un po

o forse si poteva cambiare il proprio cognome prendendo quello della madre?

anch'io pensavo fosse già possibile, e invece... sempre gli ultimi!
cavolo, a saperlo prima di nascere mi facevo dare il cognome di entrambi i genitori, così avrei avuto un nome superaltisonante, da regina.