albertogo ha scritto:Se c'hai un proiettile d'ovatta e garza infilato nella patata pariamone..
Non sono d'accordo.

albertogo ha scritto:Se c'hai un proiettile d'ovatta e garza infilato nella patata pariamone..
Something Wild ha scritto:albertogo ha scritto:Se c'hai un proiettile d'ovatta e garza infilato nella patata pariamone..
Non sono d'accordo.
Goethe ha scritto:Conoscere i luoghi, vicini o lontani, non vale la pena, non è teoria; sapere dove meglio si spina la birra, è pratica vera, è geografia.
jmilton00 ha scritto:I musulmani non praticano l'eucarestia perché non possono mangiare carne di maiale, giusto?
Rose uccisa dal nonno, choc in Israele
L’uomo ha confessato di averla colpita e poi gettata nel fiume chiusa in una valigia. La piccola aveva 4 anni
L'omicida reo confesso: Ronny Ron (Ap)
GERUSALEMME — Rose è morta. Il nonno-patrigno, Ronny Ron, 45 anni, tassista, ha confessato dopo 7 versioni diverse («È all’estero, no in una scuola ebraica ultraortodossa, no l’ho venduta ai palestinesi »).
Rose è morta: il nonno l’ha schiacciata in una valigia e l’ha buttata nel fiume Yarkon alla periferia di Tel Aviv. La bambina di cui parla tutta Israele aveva 4 anni e mezzo. Non sono bombe, questa volta, a far parlare di Bethanya, cittadina sul mare. Il corpo di Rose non è stato trovato. Anche la madre, Marie-Charlotte Renault, è dietro le sbarre, accusata di aver pianificato l’omicidio con Ronny, che era suo suocero prima di diventare suo marito. «Non voglio vederla più, falla sparire», gli avrebbe detto la moglie secondo i verbali di polizia pubblicati dal quotidiano Haaretz. Agli arresti domiciliari anche la bisnonna, Vivian, madre di Ronny, accusata di negligenza. Non si salva nessuno, nella tragedia di Rose Ron. Neppure il padre Ben, che sta in Francia. Ha detto il capo della polizia che in questi giorni di indagini, all’uscita delle riunioni operative, non ha mai visto tanti veterani con le lacrime agli occhi.
Rose è sparita a maggio, ma la denuncia della sua scomparsa risale a due settimane fa. La polizia ha mantenuto il riserbo fino all’altro giorno. Poi ha deciso di rendere pubblico il caso. I particolari sono affiorati ieri, insieme alle foto che ritraggono la faccia pulita e gli occhi bassi di Marie in un’aula giudiziaria. Una storia (non infrequente) di violenza su minori sepolta sotto un’incredibile matassa familiare. Rose nasce in Francia da genitori ventenni. Marie ha sposato l’israeliano Ben. Quando vanno a trovare i parenti Marie si innamora del suocero. Ben torna in Francia con Rose. Marie sposa Ronny, da cui avrà presto due bambini. Un anno fa Marie scopre che Rose è finita all’ospedale. Il padre ha abusato di lei. Chiede l’affidamento. Dicembre 2007, Rose arriva in Israele. Una bambina persa: non conosce sua madre, non parla il francese e tantomeno l’ebraico.
Batte la testa contro il muro, se la fa addosso, piange. Avrebbe bisogno di cure, di amore continuo. Ronny e Marie non possono o non vogliono seguirla. La affidano alla bisnonna. Un giorno di maggio Vivian chiama il figlio e dice che con Rose non ce la fa più. Ronny arriva con una valigia. Raccoglie le cose della bimba e la porta via. Nessuno l’ha più rivista.
Nei mesi seguenti Vivian cerca di avere notizie di Rose. Ronny e Marie sono evasivi. Due settimane fa la bisnonna scrive ai servizi sociali (dov’erano?, perché non sono stati coinvolti prima?). La polizia è informata. Indagini facili. Il nonno-patrigno alla fine crolla. La sua ultima versione: quel giorno lasciando la casa della madre ha perso la testa, ha colpito Rose e l’ha uccisa senza volerlo. Preso dal panico, l’ha buttata nel fiume senza che la moglie sapesse nulla. Ma la polizia stringe il cerchio intorno a Marie. L’accusa è omicidio premeditato. Il marito ha parlato. Filtra un altro dettaglio. Quando sono cominciate le indagini la madre ha chiesto aiuto a un amica: «Devi trovarmi una bambina di 5 anni, altrimenti Ronny va in galera». Volevano una sostituta che facesse la parte di Rose. Quella vera—e imperfetta — vaga da mesi dentro una valigia: la bambina del fiume.
http://www.corriere.it/cronache/08_agos ... aabc.shtml
Maestro ha scritto:Porco dio... non ho parole.
Goethe ha scritto:Conoscere i luoghi, vicini o lontani, non vale la pena, non è teoria; sapere dove meglio si spina la birra, è pratica vera, è geografia.
jmilton00 ha scritto:I musulmani non praticano l'eucarestia perché non possono mangiare carne di maiale, giusto?
Isa ha scritto:Avellino: arrestata rumena, sfruttava figli per estorcere soldi
28 ago 10:07 Cronache
AVELLINO - Da mesi sfruttava i propri figli, minorenni, per terrorizzare con violenze, minacce, rapine ed estorsioni decine e decine di bambini. Arrestata ieri sera ad Avellino una 30enne rumena, bloccata con il figlio 13enne in flagranza di reato: il ragazzino aveva appena estorto l'ennesima somma di denaro a quattro bambini tra gli 11 ed i 13 anni. (Agr)
http://www.corriere.it
A 9 anni gestisce phone center
Scoperta dei vigili di Verona durante controllo di routine
(ANSA) - VERONA, 27 AGO - Un phone center di Verona era affidato a una bambina pakistana di 9 anni. E' quanto ha scoperto durante controlli la Polizia Municipale. Quando gli agenti sono entrati nel locale, hanno trovato la piccola figlia del titolare, 'sola e unica responsabile del negozio'. A quel punto la bambina ha telefonato al padre che ha subito raggiunto il negozio. L'uomo e' ora indagato per abbandono di minore. Messe sotto sequestro in via cautelativa l'attivita' del phone center e le 4 postazioni internet.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus ... 56330.html
Frontdoor Man ha scritto:Se era in grado di cavarsela così bene non vedo il problema...
Frontdoor Man ha scritto:Se era in grado di cavarsela così bene non vedo il problema...
Isa ha scritto:Bimbo di 2 anni mangia cocaina e muore
Il piccolo ha aperto un pacchetto di carta metallizzata contenente la polvere bianca. Poi curioso l'ha assaggiata
SAN PAOLO - Un bambino vittima di un gioco fatale nell'estremo sud del Mato Grosso, in Brasile: il bambino, due anni, è morto dopo aver ingerito della cocaina comprata dal padre. Secondo fonti mediche il piccolo stava nella sua casa di Sanga Puità quando ha aperto un pacchetto di carta metallizzata che aveva comprato il papà, contenente cinque grammi di cocaina.
Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti