albertogo ha scritto:Ok, questo è giusto.. Ma perchè la censura se c'è gente a cui piacciono ste cose??? Piuttosto devono essere i genitori di quei bambini a dare un freno ed educarli come è giusto fare e non in quella maniera..

Secondo me trattare la pena di morte come un'attrazione è decisamente "offesa della pubblica decenza"... Quindi ci sta tutto...

Per quel che riguarda i genitori, si è parlato tanto su questo forum, penso ci sia poco da aggiungere...

E alla fine se il genitore pensa cose come "a me va bene che stia là a guardare, almeno so dov'è" o dice al figlio cose come "guarda, fifone, è divertente", è meglio che la censura ci sia...

E' un pò come per le cinture di sicurezza... Le si dovrebbe mettere per la propria sicurezza, ma nella realtà si mettono per non rpendere la multa... In un modo o nell'altro si arriva al risultato... Dove non arriva il cervello della gente interviene qualcosa di superiore...

Something Wild ha scritto:

albertogo ha scritto:Ok, questo è giusto.. Ma perchè la censura se c'è gente a cui piacciono ste cose??? Piuttosto devono essere i genitori di quei bambini a dare un freno ed educarli come è giusto fare e non in quella maniera..

Secondo me trattare la pena di morte come un'attrazione è decisamente "offesa della pubblica decenza"... Quindi ci sta tutto...

Per quel che riguarda i genitori, si è parlato tanto su questo forum, penso ci sia poco da aggiungere...

E alla fine se il genitore pensa cose come "a me va bene che stia là a guardare, almeno so dov'è" o dice al figlio cose come "guarda, fifone, è divertente", è meglio che la censura ci sia...

E' un pò come per le cinture di sicurezza... Le si dovrebbe mettere per la propria sicurezza, ma nella realtà si mettono per non rpendere la multa... In un modo o nell'altro si arriva al risultato... Dove non arriva il cervello della gente interviene qualcosa di superiore...

Direi che hai tristemente ragione..

Something Wild ha scritto:

albertogo ha scritto:Ok, questo è giusto.. Ma perchè la censura se c'è gente a cui piacciono ste cose??? Piuttosto devono essere i genitori di quei bambini a dare un freno ed educarli come è giusto fare e non in quella maniera..

Secondo me trattare la pena di morte come un'attrazione è decisamente "offesa della pubblica decenza"... Quindi ci sta tutto...

Per quel che riguarda i genitori, si è parlato tanto su questo forum, penso ci sia poco da aggiungere...

E alla fine se il genitore pensa cose come "a me va bene che stia là a guardare, almeno so dov'è" o dice al figlio cose come "guarda, fifone, è divertente", è meglio che la censura ci sia...

E' un pò come per le cinture di sicurezza... Le si dovrebbe mettere per la propria sicurezza, ma nella realtà si mettono per non rpendere la multa... In un modo o nell'altro si arriva al risultato... Dove non arriva il cervello della gente interviene qualcosa di superiore...

Molto saggio tu sei

Abusi su figlia, accusato resta in carcere

Il quarantaduenne fu arrestato in spiaggia nel Pescarese
(ANSA) - PESCARA, 18 AGO - Resta in carcere il pescarese di 42 anni, residente a Terni, accusato di violenza sessuale nei confronti della figlia di 8 anni. Il Gip di Pescara ha rigettato l'istanza di liberta' presentata dai legali dell'uomo finito in manette il 10 agosto scorso dopo essere stato visto mentre molestava la figlioletta sulla spiaggia di Citta' Sant'Angelo (Pescara).

http://www.ansa.it/site/notizie/regioni ... mbria.html

Un genio a molestarla in spiaggia...

Something Wild ha scritto:Un genio a molestarla in spiaggia...

Io direi una merda e basta.. Che vada a puttane e lasci stare la figlia!!!

Mi introduco timidamente nel discorso a proposito della demenza dei genitori.
Qui sembra che l'opinione prevalente sia quella della censura, della protezione dei più piccoli da informazioni e/o eventi che possano, in qualche modo, "traumatizzarli".
La mia esperienza è tutt'altra: ovviamente tralasciando discorsi come pedofilia e abusi fisici una persona completa spesso nasce da un'informazione e un'educazione "completa" senza freni e senza qualcuno che decida "cosa è meglio per lui sapere". Generalmente i bambini, come le persone adulte, se trattati da idioti diventano idioti per conseguenza.

ok, in linea di massima è vero, ma un conto è non trattarli da idioti per dargli una visione più completa delle cose, un altro è darli in pasto a un tipo di cultura disfattista e che mette in primo piano cose non esattamente "culturali"...

Il mio commento voleva evidenziare quanto IMAO fosse sbagliato dare la colpa al giostraio.
Il tizio che fuma il bambino lo può vedere, sta al genitore e al bambino quello che poi lui trarrà dall'esperienza.
Certo che se il genitore gli dice "Guarda che bello l'omino che fuma... Non ti piacerebbe ammazzare un po' di gente, Giannino?" là il problema è il genitore che non riesce a dare un'educazione di base al bambino e fallisce nello trasmettergli valori morali.
Comunque, IMAO, il problema non sta nei troppi esempi negativi e nella "cultura disfattista". Il problema sta nella completa mancanza di modelli positivi e di una cultura buona.
Io sono cresciuto a trash e merda, ma dall'altra parte avevo anche delle buone letture.
Ho scelto di seguire gli insegnamenti delle seconde, e non sono una cima né la reincarnazione di Siddharta Gautama.

il problema secondo me è venuto fuori dalle censure iniziali, altrimenti non ci sarebbe tutto questo problema a spiegare per bene le cose ai bambini.
bisognerebbe spiegargli le cose schiettamente, il più è essere tanto smaliziati da riuscire a farlo.

LadyAugustaBracknell ha scritto:il problema secondo me è venuto fuori dalle censure iniziali, altrimenti non ci sarebbe tutto questo problema a spiegare per bene le cose ai bambini.
bisognerebbe spiegargli le cose schiettamente, il più è essere tanto smaliziati da riuscire a farlo.

Come non quotare.

come la storia del cartellone pubblicitario con il seno nudo che poteva traumatizzare i bambini, per cui invece la cosa risulta perfettamente normale...

Se un bambino vede una panchina, pensa ai drogati, e questo non è il messaggio che vogliamo trasmettere (cit.)

(ANSA) - MANTOVA, 21 AGO - Mamma di quattro gemelli a 55 anni. Protagonista del parto una donna di nazionalita' indiana.La donna da 15 anni abita con il marito a Suzzara e lavora in un'impresa di pulizia. I quattro piccoli - tutti maschi - sono venuti alla luce il 14 agosto scorso e stanno bene anche se, nati prematuri sono ancora in incubatrice nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Poma di Mantova. La madre aveva fatto ricorso all'inseminazione artificiale in India.

http://it.notizie.yahoo.com/ansa/200808 ... ba20d.html

Complimenti vivissimi
Maaa... anche no?

si, ma non poteva tenerli in braccio (cit.)

della serie: voglio far uscire un figlio dalla mia vagina altrimenti non sono donna e non posso essere madre!

55 anni? ma sei fottutamente pazza...
quando inizieranno a correre tutti per casa voglio vedere come fai...

Non ho la forza di scrivere altro..

Isa ha scritto:55 anni? ma sei fottutamente pazza...
quando inizieranno a correre tutti per casa voglio vedere come fai...

li metti in gabbia... che domande!

io pensavo a un guinzaglio multiplo