L'istituto Riccardo Massa di Milano offre ai propri alunni rom una doccia e un cambio d'abito prima d'entrare in classe. Le due scuole elementari e la media confinano con il campo rom di via Triboniano, uno dei più affollati di Milano, da cui provengono circa 200 alunni dell'istituto. Si tratta di un'iniziativa che, a prescindere dallo spirito con cui è stata pensata, scatenerà non poche polemiche. La notizia è riportata da Il Giornale.
Proprio per la vicinanza al campo, il Riccardo Massa è stato inserito dalla prefettura di Milano tra le scuole a rischio e riceve ogni anno un finanziamento per progetti di integrazione. Soldi che la preside, Giovanna Foglia, ha destinato al progetto 'acqua e sapone' e a una convenzione con una lavanderia.
"Ho sempre pensato che potesse essere la via migliore per l'integrazione di questi bambini all'interno del gruppo classe", dice in un'intervista al quotidiano la preside Foglia. "D'altra parte - prosegue la preside - i bambini del campo arrivano a scuola veramente sporchi: loro si sentivano a disagio e gli altri condividevano il banco malvolentieri". Foglia aggiunge che "tutti hanno aderito al progetto molto volentieri".
Più di una volta - prosegue - mi sono trovata fuori dalla scuola parenti dei bambini che volevano usufruire del servizio 'Acqua e sapone'. Naturalmente ho spiegato loro che non potevano farlo". Quanto ai bambini italiani, "le carenze di igiene in questo caso - prosegue la preside - per la mia esperienza, sono sempre il sintomo di un malessere profondo in famiglia". "Non si tratta di una questione culturale ma di una sintomatologia di abbandono - aggiunge Foglia - In questi casi parlo con i genitori e se è il caso fanno intervenire i servizi sociali".
Fonte: TgCom
Scusate ma non riesco a smettere di ridere
Quei bambini devono puzzare davvero di topo morto
