Hednaorden ha scritto:non sono convinto dell'utilità...poi boh, forse mi sbaglio

mah se puzzano così tanto da non poterci stare vicini secondo me è utile.

però qua a Firenze qualche volta (riguardo al discorso fragranza schifose sull'autobus) erano tutti italiani, lo schifo nell'aria c'era lo stesso

deve essere una gran vergogna per quei poveri ragazzi. ma poi è ridicolo.. che li fanno lavare prima di entrare in classe? qui ci vogliono finanziamenti per strutture igeniche dentro i campi rom.. non queste minchiate qua

demothrasher ha scritto:deve essere una gran vergogna per quei poveri ragazzi. ma poi è ridicolo.. che li fanno lavare prima di entrare in classe? qui ci vogliono finanziamenti per strutture igeniche dentro i campi rom.. non queste minchiate qua

demothrasher ha scritto:deve essere una gran vergogna per quei poveri ragazzi. ma poi è ridicolo.. che li fanno lavare prima di entrare in classe? qui ci vogliono finanziamenti per strutture igeniche dentro i campi rom.. non queste minchiate qua

ALT: io non sono razzista, anzi, però penso che gli stessi rom potrebbero sbattersi a strutturare dei servizi igienici, visto che non sembra che i soldi gli manchino, piuttosto che gravare la spesa pubblica per i loro campi.

ALTRIMENTI

si permette anche ai servizi sociali di entrare nei campi rom, e di portar via i figli ai genitori che li usano quando mendicano ai semafori o li mandano per strada a vendere i fiori, si toglie al patria potestà ai genitori che utilizzano i figli per scopi illegali (come i furti) e si smette di considerare i loro campi come zone franche.

allora, in quel caso, sarei daccordo anche a strutturare i servizi pubblici.

a vedere il servizio delle iene l'altro giorno, non esistono solo rom ladri e sporchi..

Io parto dal presupposto che ogni cultura merita pari dignità comparata con le altre.

Se una cultura non ha un radicamento su certe abitudini una seconda cultura non può e non deve imporre nulla.

Se la cultura Nomade non prevede la creazione di strutture sanitarie, di impiatti igenici ed altro, è perchè ci sono dei fondamenti storici ed Antropologici che non possono essere giudicati da chi è esterno alla loro vita.

Il nostro è solo un egocentrico Etnocentrismo, discriminante e per nulla umano.

Uchi ha scritto:Io parto dal presupposto che ogni cultura merita pari dignità comparata con le altre.

Se una cultura non ha un radicamento su certe abitudini una seconda cultura non può e non deve imporre nulla.

Se la cultura Nomade non prevede la creazione di strutture sanitarie, di impiatti igenici ed altro, è perchè ci sono dei fondamenti storici ed Antropologici che non possono essere giudicati da chi è esterno alla loro vita.

Il nostro è solo un egocentrico Etnocentrismo, discriminante e per nulla umano.

Sì ok, ma se sono arrivati a questo punto vuol dire che sti bambini puzzano talmente tanto che non è umanamente possibile stare con loro nella stessa stanza.

appena arrivati e vi impegnate subito in discussioni sdrucciolevoli eh? bravi bravi..

comunque la MIA opinione e` che:
si la loro cultura non lo prevede.
si la loro cultura e` di pari dignita` della nostra.

ma quando le culture entrano in contatto si devono venire incontro.

un bambino rom in una classe italiana deve rispettare le condizioni igienico sanitarie del sistema in cui e`.
un italiano deve rispettare la loro cultura sensa sentirsi superiore.

bene le docce a scuola, quindi, ma per tutti quelli che ne hanno bisogno (della scuola) indipendentemente da dove provengono, anche perche` a scuola abbiamo avuto tutti il puzzone italianissimo.

Iset ha scritto:

Uchi ha scritto:Io parto dal presupposto che ogni cultura merita pari dignità comparata con le altre.

Se una cultura non ha un radicamento su certe abitudini una seconda cultura non può e non deve imporre nulla.

Se la cultura Nomade non prevede la creazione di strutture sanitarie, di impiatti igenici ed altro, è perchè ci sono dei fondamenti storici ed Antropologici che non possono essere giudicati da chi è esterno alla loro vita.

Il nostro è solo un egocentrico Etnocentrismo, discriminante e per nulla umano.

Sì ok, ma se sono arrivati a questo punto vuol dire che sti bambini puzzano talmente tanto che non è umanamente possibile stare con loro nella stessa stanza.

Ma questo non è il punto centrale della questione.

Con la globalizzazione sono scomparse tantissime culture ed altre hanno assunto connotati e caratteristiche Occidentali... culture che magari risiedevano in Africa o in Asia...assurdo no ?

Io lo trovo un errore introdurre abitudini non consuete a quel tipo di vita.

Non perchè tu profumi anche gli altri devono profumare.

non penso che se un rom si lava la sua anima finisce all'inferno o cose simili.

Vogliono l'integrazione? bene che inizino dal permettere alla gente di avvicinarsi a loro senza vomitare per lo schifo.

Lugh ha scritto:
ma quando le culture entrano in contatto si devono venire incontro.

un bambino rom in una classe italiana deve rispettare le condizioni igienico sanitarie del sistema in cui e`.
un italiano deve rispettare la loro cultura sensa sentirsi superiore.

Non è che hanno chiesto chissà cosa, ma un MINIMO.

Iset ha scritto:

Lugh ha scritto:
ma quando le culture entrano in contatto si devono venire incontro.

un bambino rom in una classe italiana deve rispettare le condizioni igienico sanitarie del sistema in cui e`.
un italiano deve rispettare la loro cultura sensa sentirsi superiore.

Non è che hanno chiesto chissà cosa, ma un MINIMO.

Esatto e non credo che la loro cultura non preveda l'igiene personale

Apparte che le richieste alla comunità Nomade sono iniziate ben molti anni fa e attualmente si stanno concretizzando.

Prendere le impronte digitali, essere schedati, fare denuncia dei possedimenti e pagare le tasse... ora le saponette e poi gli chiederemo anche di prendersi una casa e non muoversi più ?

Purtroppo Queste comunità stanno diventando stazionarie non perchè non hanno più possibilità di muoversi ma perchè c'è sempre meno possibilità di essere accettate da altre parti.

Io sono per la salvaguardia di qualsiasi tipo di CUltura, senza interventi esterni. Poi ognuno ha la propria visione delle cose.

(non è che i Rom non prevedono la pulizia... semplicemente non la prevedono come noi!)

MrFrag ha scritto:non penso che se un rom si lava la sua anima finisce all'inferno o cose simili.

Vogliono l'integrazione? bene che inizino dal permettere alla gente di avvicinarsi a loro senza vomitare per lo schifo.

tu non vuoi l'integrazione?

Sull'essere schedati con le impronte digitali avrei qualcosa da ridire, per quanto riguarda la denuncia dei possedimenti e il pagamento delle tasse non vedo dove sta il problema, siccome la comunità nomade ha avanzato richieste allo Stato ciò vuol dire che ne fa parte, nel qual caso i rom devono essere trattati con gli stessi diritti e doveri di un cittadino italiano (poi sono d'accordo con te che lo stato la sta tirando lunga da anni e che le richieste vengono esaudite "all'italiana" quindi col culo)

Scusa quindi se la mia Cultura (con la maiuscola? ) prevede che io faccia X e io vivo nello Stato Y lo Stato Y mi deve permettere di fare X?

No perché se è così mi metto subito a corrompere giudici norvegesi e fare falsi in bilancio

demothrasher ha scritto:

MrFrag ha scritto:non penso che se un rom si lava la sua anima finisce all'inferno o cose simili.

Vogliono l'integrazione? bene che inizino dal permettere alla gente di avvicinarsi a loro senza vomitare per lo schifo.

tu non vuoi l'integrazione?

non e` una questione di volere o non volere, l'integrazione o c'e` o non c'e`.

se c'e` le culture devono venirsi incontro contaminarsi e si (uchi), cambiare ed eventualmente fondersi.
una cultura ferma e` una cultura morta.

e se non c'e` l'integrazione le alternative sono due: il non contatto o lo scontro. cosa preferisci?

Allora per me integrazione è se tu, cittadino dello stato X vieni in Italia e ti integri, ovvero ti adatti a quelle che sono le leggi, gli usi e i costumi del posto dove vai. Perchè nessuno ti ha obbligato a venire in Italia, l'hai voluto tu, e come ogni decisione ti devi assumere tutto ciò che comporta.

Non pretendo che uno straniero si metta a portare la statua del santo patrono o scenate simili, intendiamoci, liberi di professare la religione che credono, di gestirsi la loro vita PRIVATA come meglio credono. Ma per cose che riguardano la collettività no, ti adatti, punto.

E se per entrare in una scuola è buona norma essere in condizioni igieniche dignitose, e qui non è solo una questione di puzzare, ma anche quella di non portare pidocchi o altro, allora o ti lavi o stai nella tua baracca.

e io comunque mi batto anche contro e in primis contro la puzza degli italiani...
non è rispetto per se stessi ma soprattutto rispetto per glialtri che, volenti o nolenti, ti stanno attorno...

ah e schedarli credo che sia un vantaggio loro anche dal punto di vista dei diritti (tipo quelli sanitari)

edit: e il mio battersi vuol dire che se puzzi io ti guardo e di offro il mio deodorante...e se ti offendi sono cazzi tuoi