GUNS N' ROSES: AXL fa causa all'Activision

Axl Rose ha intentato una causa contro l'azienda di video game Activision Blizzard, Inc., in seguito all'uso da parte della stessa azienda di una canzone dei GUNS 'N ROSES, "Welcome to the Jungle", nel video gioco Guitar Hero III.

Stando a quanto trapelato dagli avvocati di AXL, l'Activision avrebbe indotto in maniera fraudolenta Rose ad autorizzare l'uso delle canzone.

EARACHE: arriva l'applicazione per lo stage diving
Un video della Earache Records alle prese con la Earache Extreme Stage Diving — un applicazione gratuita che uscirà sull'Apple App Store il 29 novembre — può essere visto di seguito. Disponibile per iPhone e iPod Touch, anche in versione iPad nel prossimo futuro, l'applicazione vi farà immergere nell'atmosfera dei festival, tuffandovi sulla folla e cercando di surfare il più a lungo possibile. Tante le canzoni di vari genere che accompagneranno l'applicazione fra cui:

* EVILE - Thrasher
* AT THE GATES - Suicide Nation
* BONDED BY BLOOD - Prison Planet
* WHITE WIZZARD - Over the Top
* OCEANO - District of Misery
* THE HAUNTED - The World Burns
* WORMROT - Born Stupid
* DECAPITATED - Spheres of Madness
* DEICIDE - Homage For Satan
* BRUTAL TRUTH - Walking Corpse

Ci saranno anche delle tracce esclusive solo su questa applicazione.

* AT THE GATES - Suicide Nation
* THE HAUNTED - The World Burns
* BRUTAL TRUTH - Walking Corpse

YNGWIE MALMSTEEN: problemi con Tim 'Ripper' Owens?

Di seguito quanto dichiarato il 24 novembre a Blabbermouth.net dal cantante Tim "Ripper" Owens (YNGWIE MALMSTEEN, BEYOND FEAR, ex-JUDAS PRIEST, ex-ICED EARTH) circa il nuovo album di YNGWIE MALMSTEEN, "Relentless", sul quale lui figura come cantante:

"Non so nulla riguardo al nuovo album di Yngwie Malmsteen, mi spiace. Meglio che chiediate a Yngwie. Ci tengo a dire che mi piace lavorare con lui ma non ho commenti da rilasciare circa il nuovo CD perchè non so niente a riguardo".

Tim a settembre aveva messo in dubbio la sua presenza sull'album, affermando chiaramente che non si sarebbe stupito ne Yngwie avesse contattato un altro cantante. "Relentless" è uscito il 22 novembre su Rising Force Records.

AC/DC: Phil Rudd condannato per possesso di droga

Secondo quanto riportato da Stuff.co.nz, il batterista degli AC/DC, Phil Rudd, è stato condannato oggi 1 dicembre in Nuova Zelanda per possesso di marijuana. La condanna arriva dopo la scoperta il 7 ottobre da parte delle forze dell'ordine di 25 grammi di erba a bordo della barca di Rudd. L'avvocato del batterista ha chiesto l'assoluzione in quanto la condanna, che lio definisce come reato minore, ostacolerebbe gli spostamenti di Rudd da uno stato all'altro per le date live con gli AC/DC.

COREY TAYLOR: ascolta la sua canzone di Natale!

Corey Taylor, frontman di SLIPKNOT e STONE SOUR, ha reso disponibile in streaming il suo singolo natalizio intitolato “X-M@$”, ascoltatelo qui sotto. La canzone sarà disponibile per il download digitale il 12 dicembre, tutti i fondi verranno devoluti ad un fondo per i giovani malati di cancro. A breve verrà pubblicato anche un video.

AX CAVALERA: "Paulo Jr. non ha mai registrato le parti di basso nei primi dischi dei SEPULTURA"

Cody Thomas di Revolver magazine ha recentemente intervistato Max Cavalera (SOULFLY, CAVALERA CONSPIRACY, SEPULTURA). L'ex leader dei SEPULTURA, a riguardo della formazione attuale che suonerà "Arise" per intero, ha commentato:

"Ai tempi scrivevo io la maggior parte del materiale, come faccio ora per i SOULFLY. Certo i ragazzi hanno avuto il loro merito. Igor ha composto moltissimi dei beat originali, come ad esempio "Territory". Miglioravamo come band e lui migliorava costantemente come batterista. L'unico che non sembrava migliorare era Paulo [Jr., basso]. Penso che il primo album che abbia registrato sia "Roots". Sino ad allora io e Andreas [Kisser, chitarra] registravamo le parti di basso, perchè non era decisamente in grado di suonarle così bene. Eravamo amici, quindi gli abbiam detto 'puoi stare nel gruppo, non ti cacceremo. Quando suoniamo dal vivo ci limeteremo a tenerti a un volume basso, così non se ne accorgerà nessuno".

L'intera intervista è disponibile su Revolver.

DUFF McKAGAN: naso bucato dalla cocaina

Duff McKagan (VELVET REVOLVER, DUFF MCKAGAN'S LOADED, ex-GUNS N' ROSES) si sta sottoponendo ad un intervento chirurgico al setto nasale per via di una perforazione alla cartilagine causata da anni di uso di cocaina. Lo riporta la moglie Susan attraverso il suo profilo Twitter.

DROWNING POOL: un pappagallo sostituirà il cantante?
Di seguito un curioso video di un pappagallo che canta "Bodies" dei DROWNING POOL, il primo singolo del loro debut album "Sinner" del 2001:

MIKE PORTNOY: porta in faccia dai Dream Theater

Mike Portnoy, noto ex batterista dei DREAM THEATER, e recentemente uscito anche dagli AVENGED SEVENFOLD, ha fatto sapere sul suo forum ufficiale che ha tentato di riconciliarsi con la sua storica ex band, ricevendo però una risposta negativa:

"Giusto per la cronaca, recentemente ho parlato ai ragazzi per cercare di riallacciare i rapporti e rimettere pace tra di noi (inoltre so cosa ho rappresentato per molti dei fan). Credevo fosse possibile fare un tentativo e tornare assieme, visto che loro non avevano ancora fatto nessun annuncio ufficiale circa il nuovo batterista o tenuto alcuno show, ma loro hanno declinato la mia offerta (ok, in realtà è stato il loro avvocato, loro non mi hanno nemmeno parlato). Mi spiace gente, io ci ho provato. Dunque, a tutti i miei fan che mi seguono via Facebook o Twitter, dico di non chiedermi più di tornare con i DREAM THEATER. Ho provato e la porta è chiusa. Ora la palla è in mano loro, non mia.

Con questo messaggio non voglio star qui a piangere o chiedere pietà, voglio solo essere chiaro e diretto, perchè questa è la cosa più importante nel mio rapporto con voi. Niente cazzate o giri di parole e niente da nascondere... Dico le cose come stanno. Ho anche visto gente accusarmi riguardo alla mia recente attività in rete e dire che lo sto facendo solo per attrarre l'attenzione e per cercare simpatie ma non si tratta di nulla di ciò... Si tratta semplicemente del fatto che con i miei fan ho una comunicazione aperta e attiva, come è sempre stato e come sempre sarà... è un punto fermo di tutto quello che ho fatto sin dal primo giorno con i DREAM THEATER.

Pubblico questo messaggio PER VOI, qui sul MIO spazio, sul MIO sito... se finisce su Blabbermouth o altrove, sarà per LORO scelta di divulgarlo, io non ho chiesto di farlo e non ho inviato comunicati stampa.

Ad ogni modo, ho un sacco di ottima musica e di idee in arrivo e un sacco di collaborazioni in programma... quindi ciao al 2010 e ben venga il 2011!"

NODE: tanti problemi, ma finalmente il ritorno!
Riceviamo e pubblichiamo:

TORNANO I NODE!!!!!!
Dopo un periodo di stallo dovuto a problemi interni nella primavera del 2011 tornera' sui palchi la death band milanese capitanata dall'inossidabile Gary D'Eramo. Queste le sue parole:

"Sono stati mesi difficili, sopratutto per colpa di alcuni soggetti che hanno fatto parte della band e che ci hanno fatto perdere del tempo prezioso senza contare il grande danno economico che abbiamo dovuto subire... Partendo da Francesco Rivabene il drummer che ha sostituito Marco Di Salvia alla batteria, il quale prima ha preteso il posto fisso nella band (che non gli abbiamo negato) dopodiche' ha avanzato man mano pretese del tipo non partecipare alle spese,al pagamento dell'affitto della sala, pero' volendo una quota fissa del cachet ad ogni data...Per poi andarsene senza preavviso dopo che tutti noi avevamo confermato all'agenzia la nostra disponibilita' da settembre a riprendere le date live...Non da meno è stato chi qualche mese prima ha abbandonato la band lasciando tutti noi con un notevole debito economico senza versare la propria quota riguardo alla produzione dell'ultimo "In the end everything is a gag". (quota pagata da tutti compreso il forfettario Marco Di Salvia). Sto parlando di Giuseppe "rex" Caruso cantante dei Node per qualche mese...ma che sicuramente ricorderemo per molto tempo e non per la sua onesta'. Non siamo una band di miliardari, nè una band che obbliga i propri membri a firmare contratti interni...per 17 anni ci si è sempre fidati l'uno dell'altro, prima ragione una grande passione deve pervadere tutti senza vincoli...e se qualcosa non piace o non la si affronta o per lo meno la si porta a termine senza mettere in difficolta' chi sta facendo il diavolo a 4 per portarla avanti. Daniel, Klaus e Marco al momento del loro abbandono hanno saldato tutti i loro debiti e sopratutto fatto sempre in modo nel limite delle loro possibilita' a non lasciarci nella merda. Persone responsabili. Quello che è successo negli ultimi mesi non mi è mai successo in tutti questi anni nè l'ho mai visto succedere in nessuna altra band che conosco...spero il caso sia isolato perche' se no cari miei siamo veramente alla frutta. Comunque nonostante tutto The show Must Go On , Il nuovo batterista sara' Pietro Battanta da anni roadie dei Node e allievo di punta del nostro ex drummer Marco Di Salvia. Insieme al nostro ormai parte integrante Jack Lavatura alla voce a Gabriel e Attila ricomincera' insieme a noi questa nuova avventura targata Node sui palchi a cominciare dalla primavera 2011, oltre che a partecipare alla stesura dei brani del nuovo album, cominciata da pochi mesi. Auguro a tutti un nuovo 2011 ricco di soddisfazioni e di nuova linfa come sta succedendo a noi!!!!!!!! " ROCK ON!!!!!

NODE: Francesco Rivabene risponde alla band
Riceviamo e pubblichiamo:

Mittente: Francesco Mario Rivabene
Oggetto: falsità e offese messe online dalla band Node

Il 28 dicembre 2010 aprendo la mia pagina Facebook trovo articoli pubblicati e condivisi online dalle fanzine Truemetal.it, Metal.it, Metalitalia.com contenenti diffamazioni e offese nei miei confronti
Scopro con amarezza che le fanzine in questione pubblicano queste infamie rivolte da Gary d’Eramo nei miei confronti senza alcuna verifica e per di più senza contraddittorio e quindi senza dare voce anche all’altra versione dei fatti accaduti durante la mia militanza nei Node.
Chiarisco: sono entrato nei Node in sostituzione di un altro fuoriuscito,l’ex batterista Marco di Salvia mediante un audizione in cui fui assunto inizialmente per un anno e mezzo (vista l’indecisione dei componenti delusi dall’addio di Di Salvia),nel marzo del 2010 specificando subito che io avrei fatto il professionista.
Finiti gli studi, visti i miei anni di esperienza e dedizione musicale, avrei cercato di dedicarmi al professionismo che significa non un continuo esborso di soldi come mi veniva chiesto continuamente dai Node per sala prove, debiti degli ex membri fuoriusciti e riguardanti l’album “in the end everything is a gag”in cui non ne facevo parte oltre a trasporti e attrezzatura consumata nei concerti e nelle prove,ma un incasso per poter continuare l’attività e la mia sopravvivenza.
Una volta venuto a conoscenza di tutta questa quantità di denaro che la band voleva investissi oltre all’impegno nel salvare la loro situazione disastrata imparando tutta la scaletta a un mese dal primo concerto (impegno elogiato da Gary d’Eramo durante un’intervista rilasciata proprio a Truemetal.it in occasione della data all’Hiroshima Mon Amour di Torino)
durante il primo periodo di collaborazione chiesi di prendere accordi per la continuazione del rapporto.
Accordi che mi concessero e che consistevano in 2 opzioni:
O il pagamento di una percentuale sul cachet d’incasso a ogni concerto oppure nessun cachet per ogni concerto ma il pagamento della sala prove e delle attrezzature usurate mediante l’utilizzo di un cassa comune gestita esclusivamente da Gary d’Eramo, tenendo in considerazione che i cachet, l’ammonto del fondo comune e le spese sostenute con esso erano completamente gestite e annunciate a piacimento dallo stesso Gary senza possibilità di controlli e eventuali contestazioni da parte dei componenti del gruppo.
Accordi che non vennero mai mantenuti ogni volta con motivazioni e scuse diverse, per cui il danno economico subito a cui Gary d’Eramo fa riferimento nell’articolo diffamatorio non dipende in alcun modo dalla mia partecipazione alla band, anzi io non fui mai pagato e nel caso me ne sarei voluto andare aveva già il sostituto a sua detta molto più abile di me.
Io, accusato di aver causato problemi economici, fui proprio il primo a cercare provvedimenti riguardo non solo ai miei redditi ma anche a quelli della band. Proponendo per esempio il trasferimento delle prove nella mia sala di registrazione a costo gratis e nuove idee riguardo la prospettiva futura della band.
Per esempio Marco di Salvia componente stabile della band per otto anni, non forfettario, non venne mai interpellato da nessuno per pagare la quota di debito nei confronti dei Node per la registrazione dell’ultimo cd e fui che lo contattai e lo convinsi a saldare il debito vista la situazione, a detta di Gary d’Eramo, gravosa della band causata nientedimeno che dalla sua cattiva o ambigua gestione.
Nell’agosto 2010, dopo l’ultimo concerto non pagato e le solite lagne si stabilì di risentirsi a settembre senza nessun accenno a eventuali concerti o date già fissate.
La mia decisione vista la situazione, l’inaffidabilità, la mancanza di guadagni fu di non proseguire il rapporto di collaborazione col gruppo,e questa decisione la presi durante i venti giorni di soggiorno estivo al termine del quale mi invitarono a portare via la mia strumentazione dalla sala, tra insulti e minacce.
Mi ritengo una persona corretta e leale che non si merita questa diffamazione gratuita, l’unica colpa che ho è quella di aver pensato che i Node fossero una band di gente seria e professionale invece….

Distinti saluti. Francesco Rivabene

NODE: il commento di Giuseppe "Rex" Caruso
Riceviamo e pubblichiamo:

Al Sig. Gary D’Eramo, volevo solo ricordare un “paio” di cose, magari ha fatto un po’ di confusione su come sono andate le cose durante la mia permanenza nei Node, mi sembra giusto rettificare dei fatti che non sono proprio andati come sostiene lui.
Punto primo, quando entrai nella band ero senza lavoro e con una situazione familiare alquanto difficile, tanto che, poco dopo il mio ingresso volevo tirarmi indietro per evitare di essere un peso per gli altri. Sono stato dissuaso dal lasciare, per non far slittare le registrazioni del disco.
Al seguito di ciò mi è stato recapitato un contratto interno alla band, in cui rinunciavo a tutti i miei diritti su eventuali guadagni maturati e, mi sarei accollato tutti gli oneri, allego copia del contratto. Per favore non fare l’ipocrita Gary! Non l’ho mai firmato solo perché nessuno firmerebbe un contratto dove devi solo dare, per favore!
Non ho mai nascosto la mia difficoltà economica agli altri e, mi venne risposto di non preoccuparmi, che la mia quota delle spese sarebbe stata recuperata dai cachet dei concerti.
Punto secondo, il Sig. Gary D’Eramo dall’alto della sua esperienza di musicista, ha preso ogni tipo di decisione per la band da solo, a volte senza nemmeno confrontarsi con gli altri o almeno con il sottoscritto e, anche quando gli era stato fatto presente che le cose non si potevano fare, causa mancanza di denaro, o che si potevano fare in altri modi spendendo molto meno, ha continuato a sostenere che i soldi li avrebbe messi lui e di non preoccuparmi perché li avrebbe recuperati dai concerti.
Non sono il tipo che prende le decisioni e poi le fa pagare agli altri, soprattutto quando stiamo parlando di cifre che superano i 1.500 €, a quanto pare il Sig. Gary D’Eramo lo è.
Inoltre sempre il suddetto soggetto, ha deliberatamente omesso il fatto che le grafiche del disco sono state pagate dal sottoscritto, cosa che ha permesso di non far slittare l’uscita del disco di almeno un mese.
Si è anche dimenticato che pur di non far perdere una data alla band e fargli fare una figura da pirla con il Management, causa sua dimenticanza, mi sono sobbarcato una 48 ore da Inferno, composta da: 8 ore di lavoro a Milano, viaggio in macchina più concerto a Prato in giornata e, ritorno in nottata più altra giornata di lavoro da 8 ore in coda, a Milano.
Ultima cosa, non meno importante, feci presente a Gennaio 2010 la mia intenzione di lasciare la band a Settembre 2010, per poter portare liberamente avanti i miei progetti musicali e per mancanza di sopportazione degli atteggiamenti isterici del Sig. D’Eramo. A tal proposito, sempre il soggetto in questione, ha tenuto ben segreto il fatto che la band avrebbe partecipato al tanto acclamato spot di una nota Agenda e, ha deciso che da Maggio in poi sarebbe subentrato il nuovo cantante, comunicazione ricevuta via sms e facebook. La cosa non mi tocca, anzi è stata una notizia più che ben accolta, ma ciò non toglie che non è un comportamento onesto, quindi non mi venga a parlare di come ci si comporta, per favore!
Dopo tutto questo, e dopo aver già ripreso la mia quota del disco dai cachet dei concerti, NON HA AVUTO NEMMENO il coraggio di chiedermi (perché ha fatto chiamare Gabriel al posto suo), di nuovo la mia quota per il cd.
Consiglio un po’ di autocritica e di serietà, magari gli andrà meglio in futuro.
Nonostante tutto, auguro ogni fortuna alla band e agli altri ragazzi, che si sono dimostrati dei validi compagni di viaggio.

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Il Sottoscritto

nato a
Provincia
il
Residente a
In Via
Numero
Cap
Carta D'Identita' n°
Codice Fiscale n°

con il presente contratto con Il gruppo Musicale Denominato NODE rappresentato dalla persona di

Giuseppe D'Eramo nato a Lecco
Residente
Carta D'Identita
Codice Fiscale N°

SI IMPEGNA

1) A Partecipare a tutte le attivita' artistiche della band NODE con l'obbligo del pagamento delle proprie quote affittuarie mensili della sala prove e delle produzioni della band ove egli abbia preso parte. Non sara' pero' obbligato a pagare altre spese al di fuori di queste sopracitate.

2) Non è obbligato a investire soldi nel merchandise della band

3) Il sottoscritto Giuseppe Caruso non avra' impegni di esclusiva con I NODE , puo' avere altri impegni con altre band a patto che non intralcino le attivita' dei NODE in nessun modo, tutti i Live le recording sessions i Tour e le prove saranno sempre pianificate tempestivamente prima per evitare rallentamenti e intralci nel lavoro dei Node con un tempo minimo di 2 (due) mesi per le recording sessions, i Live e i tours e di 2 (due) giorni per la sala prove. Ogni data live fissata con i NODE SARA' PRIORITARIA IN OGNI MODO SALVO CAUSE DI FORZA MAGGIORE dopo un periodo di 1 (una) settimana dall'acquisizione legale della data.

4) Il sottoscritto Giuseppe Caruso non avra' accesso ai contatti e alla gestione di public relations dei NODE fino alla firma del quarto contratto interno con la band . Potra' comunque rispondere alle interviste di ogni tipo riguardanti i NODE e prendere contatti riguardanti magazines e webzines

5) Il sottoscritto Giuseppe Caruso si impegna a comunicare alla band NODE l'eventuale abbandono di ogni attivita' TEMPESTIVAMENTE ed effettuera' l'abbandono SOLO A SOSTITUTO TROVATO E PRONTO ALLA SOSTITUZIONE ED ALL'ESIBIZIONE LIVE COMPLETA LA BAND NODE POTRA' USUFRUIRE DEL SOTTOSCRITTO PER UN PERIODO DI 4 MESI SE IL SOSTITUTO NON VERRA' TROVATO

6) Il sottoscritto Giuseppe Caruso si impegna a pagare le eventuali ammende ,multe,penali di contratto con l'agenzia/e di booking o procedimenti legali per inadempienza propra nei confronti Dei NODE

QUESTO CONTRATTO HA LA VALIDITA' DI 6 (sei) MESI a partire dalla data di firma del contratto

In Fede

GIUSEPPE CARUSO

NODE ( GIUSEPPE D'ERAMO)