LadyAugustaBracknell ha scritto:ma allora scrivo in un'altra lingua? ho detto che è giustissimo FARE DELLE AREE DIVERSE, non ho detto "chi non fuma è un coglione e si deve beccare quello altrui" e ripeto il concetto ESTREMAMENTE egoistico che avete, una discriminazione proprio RIDICOLA.

poi guarda la storia dei drogati mi fa talmente incazzare che meglio che mi fermo qui, il sangue sta girando già troppo velocemente.
anzi no, VAI A DROGARTI SOTTO UN PONTE?!
lo sai dove vanno i drogati? AL PARCO. pensi che un drogato sia rispettoso della natura e che butti la siringa nel bidone? ma per cortesia, non so quante volte ne ho trovate in giro, e per fortuna anche da bambina ero un pò intelligente da non prenderla, ma già il fatto che sia per terra vuol dire se cadi o se hai dei semplici sandali puoi rischiare che ti si infili nella carne.

vedrai che ti ritroverai a pensare anche tu "perchè non c'era un posto apposito?!" quando comincerà ad avanzare l'epatite.

lo sappiamo tutti che sono dei poveri coglioni quelli che si drogano, ma bene o male ESISTONO, come esistono i preti e cone esistono i pedofili.
e siamo tutti d'accordo che il mondo sarebbe un posto migliore senza di loro, ma non ci si può fare niente, e allora visto che il drogato è SCHIAVO prima della sua stupidità e poi dalla droga, (e sappiamo bene che non è un fatto psicologico) tanto vale evitare che crei danni ad altre persone, tra l'altro indirettamente, perchè di sicuro non gliene viene niente a fare del male ad altri.

e chiudiamola qua, non posso proprio tollerare questi discorsi FASCISTI e INTOLLERANTI.

(e il discorso della nonna, cazzo rileggetelo per dio, è solo perchè CONFERMA A PIENO TITOLO e in - beh non prima - seconda persona che i medici hanno ragione, senza predisposizione genetica il cancro NON ti viene, viceversa se ce l'hai TI VIENE ANCHE SE VIVI IN MEZZO ALLA FORESTA AMAZZONICA)

ITALIANI, IL FUMO PIACE DI MENO
MILANO - Gli italiani fumano un po' di meno, ma aumentano i forti fumatori. Lo dicono i dati dell' indagine Doxa, fatta per conto dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS) in collaborazione col Mario Negri e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt) nel corso di un incontro a Milano sulla Giornata Mondiale Senza Tabacco, che si celebra il 31 maggio. Oggi in Italia - ha detto Piergiorgio Zuccaro, direttore dell'Osservatorio Fumo, Alcol e Droga dell'ISS - i fumatori sono 11,2 milioni, contro gli 11,8 milioni dell'anno scorso. Fuma il 26,4% degli uomini (6,5 milioni) e il 17,9% delle donne (4,7). L'età media a cui gli italiani accendono la prima sigaretta è 17,4 anni. Ma Zuccaro osserva che il problema resta prioritario: sale infatti al 36% (dal 31,9 del 2007) la percentuale dei fumatori che fumano più di un pacchetto al giorno. E il fumo resta la prima causa di morte evitabile. I costi che ricadono sul sistema sanitario nazionale derivanti dalle malattie fumo-correlate (malattie cardiovascolari, respiratorie, tumori polmonari) sono di 6 miliardi di euro. Nell'anno in cui l'OMS dedica la giornata mondiale senza tabacco ai giovani, 'Tobacco Free Youth', anche la ricerca Doxa fa notare che il problema-fumo è un'emergenza che riguarda un milione e mezzo di giovani fra i 15 e i 24 anni e circa 140 mila giovanissimi tra 15 e 17 anni che fumano ogni giorno mediamente 10 sigarette. E la prima sigaretta la si accende nel 34% dei casi entro i 15 anni. Silvio Garattini, direttore dell'Istituto Mario Negri, ricorda che ogni sei secondi muore una persona per cause ricollegabili al fumo. "Il tabacco - dice - è responsabile di un decesso su 10 al mondo e si stima che entro il 2030 le morti legate al fumo andranno oltre gli 8 milioni all'anno, l'80% dei quali in paesi in via di sviluppo. In Italia - per Garattini - i fumatori sono di meno, ma voglio sottolineare è che c'é una generazione di italiani, quella fra i 40 e i 60 anni, che sono ad alto rischio di essere colpiti dalle malattie fumo-correlate in quanto consumatori di tabacco da lungo tempo". Purtroppo, fra i dati della Doxa ce n'é uno che dovrebbe far meditare, ben il 75% dei fumatori intervistati dice di non essere intenzionato a smettere.

Sephiroth ha scritto:io sarei pro a far pagare di più per determinati tipi di visite e cure ai fumatori..

LadyAugustaBracknell ha scritto:[...], e soprattutto per fare i fighi, o a inizio superiori per dimostrare di essere adulti oppure verso la 5a-primo anno di università, perchè la tentazione è diventata troppo forte e ci caschi.

Kale ha scritto:

LadyAugustaBracknell ha scritto:[...], e soprattutto per fare i fighi, o a inizio superiori per dimostrare di essere adulti oppure verso la 5a-primo anno di università, perchè la tentazione è diventata troppo forte e ci caschi.

Peccato che l'idea di aspirare esalazioni di combustione non sia propriamente assimilabile al concetto di "maturità".

Poi...sarò intollerante verso il fumo io, ma io a quell'età lì non ero minimamente attratto dalle sigarette (così come adesso), nè tantomento cercavo espedienti macchinosi per fare il gallo pubblicamente.

Kale ha scritto:La cosa irritante (almeno nel mio modo di vedere) è che la sigaretta è solo un simbolo.
Cioè, vuoi fumo? Vai ad annusare dove stanno affumicando i salumi.
E' per la nicotina? Pigliati i cerottoni, che ce n'è dentro fin che vuoi.
Eh no... Vuoi mettere con l'atteggiamento figo? Con l'atto sociale?

Kale ha scritto:Non è assurdo.
Alla fin dei conti è così: si fuma per motivi socio-psicologici.
Poi, ovviamente, interviene il fattore dipendenza...

LadyAugustaBracknell ha scritto:hahaha che stronzata, se non è capace di dominare il nervosismo senza abbuffarsi... sai che davvero la maggior parte delle ragazze non smette per questo? o addirittura dopo che vedono un etto in più dopo tot che non fumano, ricominciano per controbilanciare.

comunque ritengo che siano falsisisme queste notizie, la prima sigaretta a 17 anni? ma se i ragazzini adesso si fanno l'extasy alle medie! comunque di solito si inizia o alle medie, generalmente se fumano i genitori, e soprattutto per fare i fighi, o a inizio superiori per dimostrare di essere adulti oppure verso la 5a-primo anno di università, perchè la tentazione è diventata troppo forte e ci caschi.

Maestro ha scritto:

Sephiroth ha scritto:io sarei pro a far pagare di più per determinati tipi di visite e cure ai fumatori..

Bene; allora visite dall'ortopedico maggiorate per gli sportivi

Maestro ha scritto:

Sephiroth ha scritto:io sarei pro a far pagare di più per determinati tipi di visite e cure ai fumatori..

Bene; allora visite dall'ortopedico maggiorate per gli sportivi