personalmente si, direi una cosa del tipo "scusate ma mi tocca difendere degli idioti, condannatelo a quanto volete che vi do ragione".

Poi però non so se un avvocato può dirla una cosa simile, ci vorrebbe ltr....

Allora... Io penso che se un avvocato accetta il caso deve poi difendere il suo cliente al meglio delle sue possibilità... Io, personalmente, se possibile mi rifiuterei di difendere certa gente... Poi esiste di certo chi non ha di questi problemi...

La fanno ubriacare poi la violentano
Tre minorenni abusano di una ragazza di 14 anni: tutti e quattro avevano deciso di marinare insieme la scuola

TRENTO - Ha deciso di saltare la scuola e di passare la giornata con altri tre ragazzi che come lei avevano deciso di non voler fare lezione, quel giorno. Ma quella che poteva essere la più classica delle «bigiate» si è trasformata in un incubo per una ragazza di 14 anni di Trento. I tre maschi - tutti minorenni - l'hanno portata a casa di uno di loro e dopo una mattinata passata a bere superalcolici fino all'ubriachezza, l'hanno violentata.

LE INDAGINI - La ragazza ha poi raccontato quanto le era successo e grazie alla denuncia presentata alla polizia i tre giovani che hanno approfittato di lei sono stati arrestati e condotti in una comunità protetta, sotto la sorveglianza del tribunale dei minori. La vicenda risale allo scorso dicembre ma l'esecuzione dei provvedimenti restrittivi nei confronti dei minorenni accusati di violenza sessuale è di ieri. Nelle settimane scorse gli agenti della Squadra mobile della Questura di Trento hanno condotto le indagini e ottenuto riscontri al racconto della giovane.

«VIOLENZA E SUDDITANZA PSICOLOGICA» - Secondo la ricostruzione degli investigatori, i tre ragazzi, 17, 15 e 14 anni, avrebbero marinato la scuola e comperato in un supermercato alcuni superalcolici. La minorenne sarebbe stata portata a casa del 17enne, dove - sotto effetto degli alcolici - avrebbe subito «violenza sessuale e sudditanza psicologica», come ha spiegato il capo della Squadra Mobile, Roberto Giacomelli. La 14enne per un mese avrebbe tenuto dentro di sè l'abuso, poi avrebbe confidato alla sorella maggiorenne i fatti. La denuncia alla Polizia è stata presentata dalla madre della vittima. Il più grande degli autori dovrà stare sei mesi in comunità, gli altri ragazzi per due mesi. Ulteriori dettagli sulla vicenda saranno comunicati in tarda mattinata nel corso di una conferenza stampa presso la Questura del capoluogo trentino.

http://www.corriere.it/cronache/09_febb ... aabc.shtml

cioè questi stuprano una ragazza a 14 anni e gli danno solo 2 mesi di comunità?

Ecco la mia personale soluzione:
i primi li bruciamo, ma non li lasciamo morire ovviamente.
i secondi li facciamo inculare a sangue.

Anche io sarei per i lavori forzati a vita, ma tanto si sa che è impossibile da realizzare, quindi che prendano quello che hanno dato.

MrFrag ha scritto:cioè questi stuprano una ragazza a 14 anni e gli danno solo 2 mesi di comunità?

Ci sono rimasto di merda anche io... 2 mesi di comunità... Appena fuori lo fanno ancora, tanto...

Iset ha scritto:Anche io sarei per i lavori forzati a vita, ma tanto si sa che è impossibile da realizzare, quindi che prendano quello che hanno dato.

no, lavori forzati a vita no, semplicemente, hai commesso qualcosa ed è pericoloso lasciarti libero o rispedirti a casa, visto che sei un peso, lavori e ti ripaghi almeno una parte di quello che allo stato costa tenerti in carcere.

MrFrag ha scritto:

Iset ha scritto:Anche io sarei per i lavori forzati a vita, ma tanto si sa che è impossibile da realizzare, quindi che prendano quello che hanno dato.

no, lavori forzati a vita no, semplicemente, hai commesso qualcosa ed è pericoloso lasciarti libero o rispedirti a casa, visto che sei un peso, lavori e ti ripaghi almeno una parte di quello che allo stato costa tenerti in carcere.

Quoto Frag

INDIANO BRUCIATO, 'BRANCO' RITRATTA

ROMA - Dall'ospedale arriva l'accusa di Sing: ha riconosciuto i suoi aggressori dalle foto mostrate dai carabinieri. Ma ora nella versione del branco arrivano le prime crepe: il minorenne, Samuele F., 16 anni, non avrebbe mai confessato. Il suo legale oggi precisa: "non ha reso alcuna confessione ha solo raccontato quello che ha fatto la scorsa notte". Ora Samuele si trova in un centro di prima accoglienza. E sua madre, intervistata dal TG2, dice: "Deve avere una punizione. Così impara e la prossima volta non lo farà". Intanto gli altri due, Francesco Bruno, 29 anni, e Gianluca Cerreto, 20 anni, sono in isolamento nel carcere di Velletri. Tutti e tre sono accusati di aver picchiato e dato fuoco a Sing Navte, l'indiano che dormiva su una panchina della stazione di Nettuno. Attendono l'udienza di convalida del fermo da parte del gip. Anche Sing Navte, indiano di 35 anni, in Italia da 5 anni, aspetta. Aspetta di essere operato venerdì. Soffre moltissimo, ha il corpo coperto al 40% di ustioni, parla pochissimo. Ma quelle poche parole che ha pronunciato sono servite per riconoscere i suoi tre aguzzini: i due maggiorenni e il minorenne che hanno voluto fare "uno scherzo al barbone".

Ragazzi dai nomi comuni uniti, forse, dal vuoto e dalla noia. Samuele gli immigrati li conosce bene, anche troppo: ha un patrigno tunisino che lo picchia. "Suo padre, il suo patrigno insomma - dice la madre che ha avuto la notizia dai carabinieri - non sa ancora nulla. Ma sono sicura che è stato trascinato dai più grandi. Mio figlio è piccolo, ha 16 anni". Samuele e gli altri, Samuele che si rifugia nell'amicizia con i "più grandi", come Francesco e Gianluca. Loro due al quartiere San Giacomo a Nettuno, una fila di palazzoni popolari, li conoscono come "quelli della notte": "non fanno niente il giorno e la notte combinano guai", spiegano gli abitanti. Bevono: "si, me l'ha detto che aveva bevuto - dice ancora la madre - ma fumato no, quello non me l'ha detto". Sono stati i carabinieri di Frascati che, con un'indagine rapidissima, hanno circoscritto il numero dei sospetti. Poi hanno portato alcune foto a Sing che tra mille sofferenze è riuscito a riconoscerli. Li aveva visti bene: perché l' aggressione è avvenuta in due momenti diversi. Prima gli insulti, poi le botte e la benzina "per vedere quanto tempo ci metteva a bruciare".

Intanto oggi i magistrati della procura di Velletri e i colleghi della Procura dei minori interrogheranno i tre. A tutti verrà contestato il reato di tentato omicidio aggravato. Il sindaco di Roma Gianni Alemanno torna a chiedere pene esemplari: "droga e alcol -ha chiesto- in questi casi non siano un'attenuante ma un'aggravante, la gente -ha aggiunto - non può permettersi in condizioni di incoscienza di diventare un pericolo per gli altri". Sing, da due giorni, aveva perso il suo posto letto in una struttura di accoglienza di Roma. Così prendeva l' ultimo treno dalla stazione Termini per Nettuno, scendeva alla stazione dove passare la notte. Oggi, un letto ce l'ha ma è un letto di ospedale. Lì gli è stata portata l'immagine sacra di guru Nanak, il fondatore della religione sikh e in ospedale lo raggiungono le parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che parla di "episodi raccapriccianti".

E arriva forte l'appello del Presidente "a quanti hanno responsabilità istituzionali, culturali, educative perché si impegnino fino in fondo per fermare qualsiasi manifestazione e rischio di xenofobia, di razzismo, di violenza". In tanti hanno fatto visita a Sing: le guide spirituali della sua religione sikh e il presidente del Senato Franco Schifani che è riuscito a parlargli un attimo. Gli ha promesso un posto di lavoro "per aiutarlo a uscire dalle sue sofferenze e perché possa ritrovare quella casa che ha perso". Domani andrà anche la madre di Samuele: "per dirgli che noi non siamo razzisti".

www.ansa.it

MrFrag ha scritto:

Iset ha scritto:Anche io sarei per i lavori forzati a vita, ma tanto si sa che è impossibile da realizzare, quindi che prendano quello che hanno dato.

no, lavori forzati a vita no, semplicemente, hai commesso qualcosa ed è pericoloso lasciarti libero o rispedirti a casa, visto che sei un peso, lavori e ti ripaghi almeno una parte di quello che allo stato costa tenerti in carcere.

Sì, e dopo?
Queste sono bestie, non persone.
E se poi si annoiano ancora?
Scusate ma io non credo che le persone cambino, quindi lavori forzati tutta la vita.

mah iset, questi hanno 16 e 20 anni, io penso che la cosidetta "cazzata" la possono fare tutti nella vita e non mi sembra giusto che uno debba pagare per i successivi 60 - 80 anni che gli restano per uno sbaglio, sarebbe una forma di accanimento. Fosse gente che si diverte a girare armata a pestare i barboni allora ti darei pienamente ragione.
ok, in questo caso la cazzata è parecchio grave ed è pure tremendamente stupida, almeno una decina d'anni di galera penso che se li meritino tutti.
Favorevole per i lavori forzati per ripagarsi tutto quello che costano ai cittadini, alla fine glielo paghi te il soggiorno dietro le sbarre.

MrFrag ha scritto:mah iset, questi hanno 16 e 20 anni, io penso che la cosidetta "cazzata" la possono fare tutti nella vita e non mi sembra giusto che uno debba pagare per i successivi 60 - 80 anni che gli restano per uno sbaglio, sarebbe una forma di accanimento. Fosse gente che si diverte a girare armata a pestare i barboni allora ti darei pienamente ragione.
ok, in questo caso la cazzata è parecchio grave ed è pure tremendamente stupida, almeno una decina d'anni di galera penso che se li meritino tutti.
Favorevole per i lavori forzati per ripagarsi tutto quello che costano ai cittadini, alla fine glielo paghi te il soggiorno dietro le sbarre.

Il problema è che questa non è una cazzata.
Uscire di casa e dare fuoco ad una persona perché ci sia annoia, significa essere una bestia.
Io li metto ai lavori forzati tutta la vita, a pane e acqua e la notte li mando a dormire in una capanna che si sono costruiti con le loro mani.

Iset ha scritto:la notte li mando a dormire in una capanna che si sono costruiti con le loro mani.

li mandi sull' Isola?

MrFrag ha scritto:

Iset ha scritto:la notte li mando a dormire in una capanna che si sono costruiti con le loro mani.

li mandi sull' Isola?

No no, sull'isola ci voglio andare io.


Tornando seri, io non scherzo assolutamente.
Quello che ho scritto lo penso veramente.

Uno si può annoiare e spaccare una vetrina...

Uno si può annoiare e graffiare una macchina...

Calci in culo comunque, ma è una cosa...

Un'altra cosa è annoiarsi e bruciare una persona, o violentare una ragazza...

Something Wild ha scritto:

MrFrag ha scritto:cioè questi stuprano una ragazza a 14 anni e gli danno solo 2 mesi di comunità?

Ci sono rimasto di merda anche io... 2 mesi di comunità... Appena fuori lo fanno ancora, tanto...

Ocio, credo che si parla di misure cautelari, ancora deve esserci il processo.

Leadingtherats ha scritto:

Something Wild ha scritto:

MrFrag ha scritto:cioè questi stuprano una ragazza a 14 anni e gli danno solo 2 mesi di comunità?

Ci sono rimasto di merda anche io... 2 mesi di comunità... Appena fuori lo fanno ancora, tanto...

Ocio, credo che si parla di misure cautelari, ancora deve esserci il processo.

Ah, ok...

tutti noi abbiamo avuto lo scazzo da adolescenti...
questi però non hanno nemmeno uno straccio di hobby...
io almeno mi sfogavo disegnando, scrivendo, leggendo libri o ascoltando musica...
l'energia repressa la sfoghi a un concerto o in palestra...

ha ragione iset, sono bestie, ma è nche vero che a 16 anni sei una bestiolina che non ha avuto i genitori...
probabilmente un minimo di recupero possono effettuarlo...

Io dico.. Ma se fossi il genitore di uno di sti ragazzi.. VOGLIO sacagnarlo di botte!!! Pretendo quel diritto!!! Poi possono processarlo e dagli una pena che lo stato ritiene opportuna, ma prima di tutto, porco dio, ci sarà un cazzo di genitore che prende provvedimenti o no???

ci fosse stato un genitore alla base questa cosa non sarebbe successa