Le donne preferiscono i cattivi ragazzi
Narciso, impulsivo, eccitante, bugiardo, disonesto e anche machiavellico: ecco l'identikit dell'uomo che ha successo con le donne. I ragazzi per bene lo sanno; l'affidabilità, la fedeltà, la cura, la simpatia sono buone armi e talvolta funzionano, ma il fascino sprigionato dal bello e maledetto è invincibile. Non a caso questo secondo tipo di uomini ha un'attività sessuale molto più prolifica della media. A questa conclusione, ben chiara già a tanti uomini e a tante donne, sono giunte due ricerche presentate a Kyoto in occasione del meeting della Human Behavior and Evolution Society. In realtà le due ricerche si sono occupate di studiare la dinamica sociale che si genera intorno ad alcuni soggetti con personalità 'borderline'. Quando in un uomo l'impulsività diventa perdita di controllo, la tendenza a dire bugie patologica, lo spirito machiavellico odio per il nemico allora la risposta delle donne e della società è abbastanza netta: emarginazione e diniego. In termini evolutivi questo tipo di soggetti non ha molto successo.
Se però un uomo possiede il giusto mix, mai eccessivo, di qualità che lo rendono un po' maledetto, allora le dinamiche sociali cambiano immediatamente e questi uomini diventano i più appetibili, i più attraenti, i più intriganti. "Se si pensa a questo tipo di uomo in termini evolutivi allora bisogna convenire che è il modello che ha avuto più successo. I motivi sono chiari: un'attività sessuale prolifica garantisce la maggiore diffusione del seme e quindi la preservazione della specie", ha dichiarato Peter Jonason della New Mexico State University e autore di uno degli studi presentati al congresso. Anche David Scmitt della Bradley University, autore del secondo studio presentato al congresso, concorda con il collega ma apre uno spiraglio di speranza per gli uomini che non vogliono essere maledetti a tutti costi: gli uomini che hanno dei tratti caratteriali che in psicologia si definiscono tecnicamente "oscuri" senza dubbio hanno un'attività sessuale prolifica, ma ridotta agli anni della giovinezza. Alla lunga l'uomo maledetto perde fascino, per cui non riesce a instaurare relazioni durature.
La costruzione di un nucleo sociale proprio nel quale riconoscersi e svolgere la propria vita è un elemento fondamentale, antropologicamente parlando, per avere una vita che garantisca la prosecuzione della specie. Non basta spargere il seme, bisogna anche essere in grado di accudire la prole e gli altri elementi del nucleo familiare. Questa è anzi la parte più difficile e quella in cui avere una personalità centrata ed equilibrata conta molto di più. Fonte: Inman M. Bad guys really do get the most girls. New Scientist 18 giugno 2008.