Reine ha scritto:

Something Wild ha scritto:

Iced Tears ha scritto:ma adesso ri è amalgamato alla massa

Secondo me invece è proprio adesso che dimostra di essere un filino diverso dai suoi colleghi...

credo che intendesse che non è più duro e puro uomo di destra, ma dice cose sensate...

Leadingtherats ha scritto:E poi, dopo le elezioni, fa quello che gli dice il padrone, esattamente come tutti gli altri.
Solo ora si sta in parte (in parte, si badi bene) smarcando, e solo perché sente puzza di morto.

albertogo ha scritto:@Ferox: Su Fini c'è da dir questo: ha sempre avuto idee particolari che la base e i suoi "colonnelli" non hannp gradito, vedi la definizione di "Fascismo male assoluto" data in Israele. Ma penso anche che quando si sia separato dalla moglie abbia avuto a che fare con la chiesa e quindi notato come la politica e la religione debbano essere separate, e quanto sia importante la laicità dello stato. Quindi mette in pratica le sue esperienze.

Il miracolo italiano

Ieri sera ho capito, per la prima volta, qual è il miracolo italiano che abbiamo vissuto in Italia negli ultimi 15 anni.
Naturalmente c'entra B., anzi è lui il protagonista di questo incredibile miracolo.
Al di là del fatto che noi condanniamo o meno l'atto di violenza, al di là del fatto che noi odiamo o amiamo questo personaggio, al di là del fatto che noi pensiamo si tratti di un perseguitato politico o di un mafioso, al di là del fatto che noi votiamo o meno per lui, bisogna dargli atto di una cosa: B. era riuscito nell'inverosimile miracolo di non farsi menare di santa ragione per tre lustri di fila.
E dire che ci ha messo di tutto: ha aggredito, a reti ed edicole unificate, giorno dopo giorno, insulto dopo insulto, cattiveria dopo cattiveria, una quantità di italiani spaventosa.

Una volta, per esempio, il demente del consiglio ha detto che non esistono persone povere, ma solo persone "diseducate al benessere": se non sei un accecato fan di B., fatichi ad arrivare a fine mese, ti spacchi il culo tutto il santo giorno per tirare avanti in maniera onesta e dignitosa, o hai appena perso il lavoro e non sai cosa fare, e ti senti dire che non sei in difficoltà economica, ma sei solo diseducato al benessere, ti prudono le mani.
Non sto dicendo che sei autorizzato a pestare chi te lo dice, ma non casco dal pero se ti viene da farlo.

Poi tu non esisti. I disoccupati infatti non ci sono. La crisi non c'è. L'azienda da cui dipendevi non ha chiuso. La tua pmi non è fallita. Tu non sei in cassa integrazione. Questo continuo sputare in faccia alla difficile realtà di milioni di persone, negandola e stravolgendola, certo non aiuta ad essere amato. è un miracolo che questo comportamento non susciti istinti bassi su chi vive quelle realtà.

Un'altra volta il furbetto del consiglio ha detto che le precarie potrebbero risolvere i loro problemi sposando il figlio di Berlusconi. Se sei una precaria che aspetta da anni di trovare un impiego fisso per sposarti, mettere su famiglia e renderti veramente indipendente, ma sei una povera crista fuori da giri di raccomandazioni, e accetti qualsiasi lavoro nella speranza di un domani migliore, ti si riempiono gli occhi di lacrime e rabbia, quando ti vedi rispondere in questo modo. Ti potrebbero saltare i nervi. Spero non succeda, ma non mi meraviglierei.

E quella volta in cui B. ha dato dei "coglioni" alle persone che non votavano per lui? Che ha strappato il programma dell'allora Unione?

Di recente poi, lo stalliere del consiglio ha detto che avrebbe "strozzato" giornalisti e scrittori che avevano scritto di mafia (e che, miracolosamente, sono ancora vivi); poi ha rimesso in vendita i beni confiscati alla mafia, di modo tale che i mafiosi potessero ricomprarseli (vista l'enorme liquidità a loro disposizione, ripulita praticamente gratis grazie allo scudo fiscale, che ha garantito loro anche l'anonimato). Non sarebbe così improbabile che, se hai passato la tua vita a combattere la mafia, o a raccontarla a rischio della pelle, tu non possa vedere mister B. e che mediti cose violente su di lui. L'importante è che le mediti e basta, certo, ma non è assolutamente improbabile capire perché tu sia accecato dall'odio di chi favorisce la mafia, si schiera al suo fianco e poi dice "siamo il governo che più ha combattuto la mafia".

Non parliamo poi del fatto che, se hai perso tutto nel terremoto del 6 aprile in Abruzzo, famiglia compresa, e sei costretto a rifugiarti in tenda, non apprezzi proprio la battuta "prendila come se fossi in campeggio". Non ami alla follia nemmeno che B. venga a Onna a consegnare qualche casetta, costruita dalla Croce Rossa con i fondi della Regione Trentino (e in cui quindi il governo non ha messo una lira), faccia il suo show e sparisca per sempre, lasciandoti davanti alla scelta: o rimani in tenda, o ti trasferisci a decine di km da qui, in un albergo, ad aspettare che qualcun altro si occupi del tuo problema. Bertolaso, magari... Così che B. possa far annunciare trionfalmente ai suoi 6 telegiornali che le tendopoli non ci sono più e quindi l'Abruzzo è stato aiutato. "Grazie al cazzo", pensi. Ora, non sei minimamente autorizzato a fare una follia, però non mi sembrerebbe così fantascientifico che tu abbia voglia di tirare un pugno a chi ti ha preso in giro, dicendo che tutti avrebbero avuto una casa prima dell'inverno.

Potrei andare avanti una vita, ma mi fermo qua, solo per dire: basta ipocrisie. Basta fare la faccia meravigliata: è un miracolo che non sia successo prima.
è un miracolo che tra quelle 32.748.675 persone che non hanno votato PdL, nessuno si sia spinto in questi 15 anni a cogliere le provocazioni, continue, sadiche e odiose, di B.. Insulto dopo insulto, ha seminato odio, disprezzo, violenza (verbale, per carità): pretendeva di raccogliere rose per tutta la vita?

Non è un "gli sta bene", sia chiaro: dico solo che mi sarei meravigliato molto di più se fosse successo a uno come Frattini o Tremonti, i quali governano (male, secondo me) senza insultare a ogni pié sospinto, piuttosto che a B. per i motivi di cui sopra, o a Brunetta, che insulta e umilia gratuitamente e pressoché quotidianamente intere categorie di persone.

Il sangue dei tinti

Milano, Berlusconi ferito da un oggetto lanciato ad personam.

(o anche: psicopatico colpisce a morte le speranze del centrosinistra)

Berlusconi colpito al volto da un souvenir del Duomo. Subito annullato il comizio di Matera.

La prognosi di Berlusconi è di venti giorni. Quella dell'Italia un'altra legislatura.

(Venti giorni? Agli italiani basterà molto meno per dimenticarsi di Spatuzza)

Il premier dovrà sottoporsi a un intervento per rimuovere dal volto la scritta "onaliM id odrociR".

In un certo senso, Berlusconi ha accontentato quanti gli chiedevano un faccia a faccia con la Chiesa.

L'aggressore è incensurato. Subito esclusa la pista che porta all'Udc.

(L'uomo è risultato essere uno psicolabile. Votava Pd)

"Non sono nessuno", ha dichiarato Tartaglia quando è stato preso, cercando di farsi passare per Rutelli.

Il padre: "Votiamo Pd, ma in casa nessuno odia Berlusconi". Anche se usare due volte la stessa giustificazione suona sospetto.

Tartaglia non risulta iscritto ad alcun partito, ma rifiuta di mostrare i calzini.

L'Economist: "Berlusconi inadatto a sanguinare".

È polemica sui social network: nessuno aveva notato il crescente numero di iscritti al gruppo Facebook "Feriamo lievemente al labbro Berlusconi".

Su Facebook già nati numerosi gruppi che simpatizzano per lo squilibrato. Fra i più quotati "Rimettiti presto Silvio".

Ora si temono gesti di emulazione. E se qualcuno assalisse Napolitano con un grissino?

Minacciati anche altri esponenti della maggioranza: recapitata a Brunetta una busta contenente una gondola.

Immediata la risposta del Pdl: Gasparri lancia una statuetta di Silvio contro il Duomo.

"Ora va eliminata l'opposizione" dice Ali Khamenei dall'Iran.

Centrodestra compatto: "È una conseguenza del clima di odio". Finalmente un po' di autocritica.

Per non alimentare il clima di violenza, da oggi Berlusconi avrà sempre ragione.

13 dicembre 2009

Se Berlusconi fosse stato colpito un centimetro più in su, il colpo avrebbe pregiudicato l'occhio. Non so voi, ma io voterei per un premier con la benda. (Andrea Sesta)

14 dicembre 2009

Berlusconi: "Anche io una volta fui colpito da un corpo contundente." (Alessandro Cai)

Schifani, Fini e Bersani fanno visita al premier ricoverato. Trovano la stanza guidati da una stella. (Eliana De Rosa)

I medici: "La ferita al labbro dovrebbe rimarginarsi in 20 giorni. Se la smettesse di ridere." (Carlo Barba)

Berlusconi: "Io miracolato, solo qualche centimetro più su e avrei dovuto farmi dare un occhio da Emilio Fede". (fabio bellacicco)

Tartaglia:" L'ho fatto sperando che approvino il ddl sul processo breve" (Federico Turri)

Vita insanguinata
vita odiata
vita pubblica
vita sul filo
vita celebrata
vita manifestata
vita contestata
vita miracolata
vita super pares
vita offesa
vita martirizzata
vita divina

Sandro Bondi (Daniela Ranieri)

Berlusconi: "Perchè tanto odio?". Eccone un'altro che guarda solo il TG1. (Piero Esposito)

Milano: pomeriggio di follia in Piazza Duomo. Al termine Berlusconi è stato anche colpito violentemente al volto. (Emilio Mazzon)

Il colpo in faccia a Berlusconi è stato talmente forte che si è reso subito necessario un impacco di troie fredde (Davide Passaia)

Berlusconi colpito al volto a Milano. Subito arrestato l'aggressore. Ancora ignote le ragioni del gesto. Non si capisce tanta rabbia verso chi, dopo aver distrutto l'economia, la scuola e la credibilità del proprio paese continua a fare i propri comodi con arroganza, fregandosene di tutto e tutti. (Niccolò Dionisi)

Massimo Tartaglia, l'aggressore del premier, era in cura psichiatrica da dieci anni. Ma continuava a votare PD. (Mauro Ottonello)

Berlusconi: “Sono un miracolato”. Già, potevi finire in galera. (eddie settembrini)

Aggressione a Berlusconi. Bonaiuti: "Il Premier è stanco e sofferente". I medici: "Si nutre con fatica". Beppino Englaro: "Potrebbe ancora avere dei figli". (Fausto Lombardi)

Berlusconi: "Non comprendo il perché di questo odio nei miei confronti." Tartaglia: "Neanche io". (Gennaro De Risi-Giulio Monesi)

L'aggressore di Berlusconi, Massimo Tartaglia, aveva in tasca anche un crocifisso e uno spray al peperoncino. Come se non avessimo già abbastanza problemi, noi seguaci del Cristo Speziato. (Mauro Truglio)

Secca smentata della famiglia Tartaglia: "Votiamo PD ma non siamo anti-berlusconiani". Appunto. Votate PD.
(roberto russo)

Venti giorni di prognosi. Berlusconi:"Peccato. Proprio ora che ero pronto a presentarmi in tribunale." (Massimo Vitturi)

Venti giorni di prognosi. Dieci, con le attenuanti generiche. (Pierpaolo Buzza)

Vendo statuetta del Duomo di Milano insanguinata. (Manuel Pica)

Berlusconi/ La Russa: Vietare per legge contestazioni a comizi

Milano, 14 dic. (Apcom) - All'indomani dell'aggressione a piazza Duomo del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il ministro della Difesa Ignazio La Russa lancia una proposta di legge che punisca i contestatori durante le manifestazioni politiche. "Lancio una proposta - ha detto questa mattina durante la conferenza stampa a Milano fare una norma che punisca chi si permette di manifestare e disturbare durante manifestazioni politiche. Nessuno mi leva dalla testa che quella persona ieri sera sia stata agitata dalle contestazioni della piazza. Un'ora di contestazioni ha influito sulla psiche di quella persona". L'idea del ministro è quella di estendere la norma che prevede da uno a tre anni di reclusione per chi contesta comizi durante i 30 giorni di campagna elettorale a qualsiasi manifestazione politica. "Occorre estendere la norma che già esiste per le campagne elettorali con una pena aggravata da due a quattro anni se c'è violenza, minaccia o persone travisate - ha sottolineato - non è che questo risolve il problema ma noi abbiamo il dovere di farlo. Non deve più esistere una manifestazione violenta, deve essere bandita dalle regole del gioco politico".

Fonte: Apcom

Hello Zamy ha scritto:Che tristezza...