[Aenima] ha scritto:I Manowar sono i Village people dei Defender
Isa ha scritto:credo che tra wagner e il death ci sia un collegamento quasi diretto...
lo stesso che c'è tra la pausini e il power
[Aenima] ha scritto:I Manowar sono i Village people dei Defender
Isa ha scritto:credo che tra wagner e il death ci sia un collegamento quasi diretto...
lo stesso che c'è tra la pausini e il power
Sephiroth ha scritto:il GdR invece si tratta di nerd che si trovano in gruppo per fantasticare in compagnia, è più diverntente, c'è interazione, c'è imprevedibilità..
[Aenima] ha scritto:I Manowar sono i Village people dei Defender
Isa ha scritto:credo che tra wagner e il death ci sia un collegamento quasi diretto...
lo stesso che c'è tra la pausini e il power
Dellamorte (v. Timeline, Waterkeep 2)
Il narratore ha esaurito il suo compito, un compito necessariamente arido come arida è la cronaca. All'antropologo spetta un ben più arduo compito, quello di estrapolare dalla cronaca la reale essenza dell'Uomo.
Come necessaria premessa, un incontestabile postulato: si muore. Tutti, nessuno escluso, vanno incontro a tale sorte, e nessuno può in alcun modo sfuggirle.
Eh sì, chi vive tra lame di spada, punte di freccia, colonne di fuoco e dita della morte, e morsi di terribili creature, prima o poi muore.
La morte-non morte di Fenris nell'ultima giocata è servita al sottoscritto per ottenere un compendio, di straordinario valore scientifico, di tutti i clichées in uso orma da decine di migliaia di anni, sin da quando i cavernicoli, riuniti attorno al fuoco, intagliavano dadi d'osso e scolpivano con punte di selce rozze schede di pietra. Ed è questo il compito odierno dell'antropologo: codificare l'universale comportamento del giocatore quando vede il proprio PG a terra, gli occhi ciechi sbarrati verso il cielo, disteso nella pozza sempre più ampia del suo sangue...
Fase 1: Incredulità
"34 danni?? Come 34 danni!?"
Gli occhi si sgranano, la bocca si spalanca: non è possibile, non è assolutamente concepibile! Il tuo personaggio, amico e compagno di mille battaglie, è morto? No, il giocatore si rifiuta di crederlo. La morte è per nemici e compagni sfigati, ci dev'essere un errore! Così, il giocatore, immemore che il proprio PG fa 6 attacchi per round, infligge mediamente 25 danni, prende sempre e resiste a qualsiasi elemento compreso il nervino, non accetta che possa beccarsi quegli X danni che lo separano dalla morte. Il master ha certamente sbagliato, il mio è il più forte personaggio mai apparso sul Primo Materiale, non può morire!
Ebbene, può. Decisamente sì. Se sanguina, può morire. Se non sanguina, come dimostra Cain, pure. Il giocatore generalmente capisce questa amara verità quando il master, con un sorriso di compassione, passa al prossimo personaggio sulla tabella dell'iniziativa.
Fase 2: Il conteggione.
"OK, ragioniamo".
L'uomo è un essere razionale. Ciò che lo differenzia dal'animale è la capacità di sommare il proprio bonus di destrezza alla CA della propria corazza di cuoio +1. Quindi, scheda alla mano, il giocatore si trasforma in contabile e dà il via al conteggione, sommando tutti i bonus, sottraendo tutti i malus (o, più spesso, dimenticandone qualcuno), sperando nel conforto della matematica. Molto spesso, al termine di laboriosi conti effettuati usando tutte le dita ed ogni altro organo disponibile, si rende conto che anche la matematica lo ha tradito, e la forza della verità si abbatte su di lui come un maglio.
Fase 3: Rabbia e rassegnazione.
"Porcx@*ç£#nnacciamaiala!"
La scheda viene chiusa di scatto e sbattuta sul più vicino piano orizzontale disponibile, i dadi vengono scaraventati dentro la custodia, bestemmie fioriscono a ripetizione: niente da fare, il PG è proprio morto. A tale scomposta reazione, tuttavia, segue generalmente un recupero della compostezza, una virile rassegnazione pervade lo stoico giocatore, che con sforzo eroico, pur sanguinando dentro, ironizza sulla scomparsa del proprio adorato PG. E' un gioco, e come ogni gioco ha delle regole, e queste vanno rispettate. Sì, è così. Sono morto e lo accetto, con fermezza d'animo e saldezza di cuore. Il mio personaggio sarebbe fiero di me.
Questo encomiabile atteggiamento, come tutti gli atteggiamenti degni di encomio, dura decisamente poco.
Fase 4: Sbirciata random.
"Va bé, tanto per sicurezza diamo un'occhiata ai talenti..."
La scheda, prematuramente abbandonata, viene recuperata e riaperta. Mentre la partita prosegue, il giocatore sfoglia la scheda discretamente, quasi pigramente, dando qualche occhiata pseudodistratta. Ad esempio alla prima pagina, tanto per vedere se la grafite della matita, che aveva sempre segnato un +4 al tuo bonus destrezza, avesse temporaneamente deciso di disporsi a guisa di +5. O alla seconda, casomai quell'anello +1, che qualche tempo fa ti era sembrato opportuno scambiare con un Anello Controllo Marmotte ("che me ne faccio di un +1, se ho il POTERE su tutte le marmotte del mondo? UAH UAH UAH!), avesse deciso di ricomparire sulla casella "Mano dx" della tua scheda.
Un'occhiata qua, una là. Con discrezione. Tanto per fare. Anche tale fase, improntata ad una certa dignità, dura poco, degenerando rapidamente nella successiva.
Fase 5: La recherche.
"Io HO un +1, SO che HO un +1, DEVO avere un CAZZO di +1!"
Le sbirciate aumentano di frequenza, il giocatore sfoglia di nuovo pagine già viste, a velocità crescente, fino a quando, rosso in faccia, le lacrime agli occhi, profferendo con voce rotta oscure maledizioni verso tutte le marmotte del globo terracqueo, INFILA letteralmente il naso nella scheda alla ricerca della gabola che può salvargli la vita. Ogni traccia di lapis, anche la più debole, anche se cancellata mille volte, viene individuata dalle retine ipersensibilizzate del giocatore e mostrata al master come inconfutabile prova della sopravvivenza del proprio personaggio ("Vedi? Accanto a 'marmotte' si vede che c'è scritto '+1'!"). Alla risposta del master, solitamente costituita da feroci contumelie, il giocatore prosegue nella caccia, con la feroce e speranzosa determinazione di un Cavaliere di Rosacroce alla ricerca del Santo Graal.
Fase 6: Eureka.
"SCHIVAVO!"
In rapida successione:
sguardo trionfante e stralunato da scenziato pazzo, voce tonante accordata tre ottave sopra al normale, indicando la lista talenti nella scheda: "ECCO, SCHIVAVO DA QUELLO!".
Occhiataccia del master.
Sguardo serio e razionale, voce ferma da persona ragionevole: "Avevo schivare, mi è venuto a corpo a corpo, era logico che schivavo da lui. No?".
Occhiata perplessa del master.
Sguardo tumido da cucciolo di cocker che assiste sbavando alla cena dei padroni, voce supplice: "Dai, si fa che schivavo? Eh?". Al che, il giocatore si rimette completamente alla clemenza del master. Il quale si può far muovere a compassione oppure no, a Suo insindacabile giudizio.
E i PG continueranno a morire, e i giocatori proseguiranno in tale atavico rito, nei secoli dei secoli, amen.
Ringrazio il ***** per l'immenso contributo che ha dato allo studio della natura umana.
[Aenima] ha scritto:I Manowar sono i Village people dei Defender
Isa ha scritto:credo che tra wagner e il death ci sia un collegamento quasi diretto...
lo stesso che c'è tra la pausini e il power
Red ha scritto:Non mi posso riconoscere perché i miei PG NON muoiono per definizione
Leadingtherats ha scritto:Red ha scritto:Non mi posso riconoscere perché i miei PG NON muoiono per definizione
Evidentemente i tuoi PG non hanno mai incontrato il MIO PG.
Red ha scritto:No più semplicemente faccio il DM dove i miei DM fanno i PG, quindi se succede qualcosa al mio potrebbero iniziare a piovere pianoforti mezzi-draghi mezzi-tarrasque sui loro...![]()
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Red ha scritto:E comunque il mio PG PWNa il tuo PG
OW_Raygon ha scritto:Tutto fuffa dopo che provi il GDR LIVE.
Mac ha scritto:ODIO D&D... è troppo da powerplayer...
ribadisco....Una volta giocavo a D&D...Ora gioco di ruolo!
Red ha scritto:OW_Raygon ha scritto:Tutto fuffa dopo che provi il GDR LIVE.
Eh io volevo giusto provare un po' di Vampiri live, quando ho meno esami... Conoscete gruppi a Bologna?
[Aenima] ha scritto:I Manowar sono i Village people dei Defender
Isa ha scritto:credo che tra wagner e il death ci sia un collegamento quasi diretto...
lo stesso che c'è tra la pausini e il power
Red ha scritto:Mac ha scritto:ODIO D&D... è troppo da powerplayer...
ribadisco....Una volta giocavo a D&D...Ora gioco di ruolo!
See vabbè sei rimasto a pagina 2![]()
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