non ho ben chiaro dove mettere questo topic
nasce da una considerazione che facevo stamattina mentre andavo al lavoro....il cielo era scuro verso nord ma non pioveva, guidando su una strada circondata dai campi mi sfrecciavano davanti un sacco di uccelli (quelli alati eh!) che volavano bassi bassi, paralleli al manto stradale. mi sono detta : "pioverà!!" e infatti dopo un ora circa è venuto giu un bell'acquazzone di quelli violenti e lunghi.
tutto questo per dire che c'è un detto popolare (non so se è solo della mia zona) che dice che se gli uccelli volano bassi significa che pioverà.... (un po come rosso di sera bel tempo si spera)
oltretutto sto leggendo questo libro che si intitola tradiziona nordica, dove, mischiate ad un enorme marea di stronzate, ci sono anche nozioni interessanti. lo scopo di questo libro sarebbe illustrare vecchie tradizioni del nord (scandinave ma anche celtiche, britanniche, germaniche) e spiegare come si possa vivere oggi giorno con una maggiore conoscenza della natura e dei suoi cicli , e viverci in sintonia. spesso sono trascritte vecchie filastrocche o detti popolari sopratutto inglesi e gallesi, alle volte anche canzoncine stupidine dei bambini, che però contengono perle di saggezza popolare....

ecco in pratica sarei curiosa di sapere usi e costumi delle vostre parti, detti particolari, usanze, tradizioni magari tramandate di generazione in generazione....o anche perchè no, leggende su figure leggendarie delle vostre zone o sugli stessi luoghi in cui abitate

ad es nella mia famiglia è stata tramandata l'usanza di togliere malocchio (con l'olio) e orzaioli (cucendoli)...mia nonna sapeva togliere anche le verruche ma purtroppo è morta portando con se questa conoscenza.
mia nonna l'ha insegnato a mia mamma, mia mamma a me, ed è interessante come anche da persona a persona certe usanze cambino, ad es c'è chi dice che si puo tramandare solo di madre in figlia, c'è chi dice che il malocchio si puo togliere determinati giorni si e altri no....insomma moltissime varianti.

allora, ora come ora non mi viene in mente nulla, ma ho un appunto sulla tua di tradizione...
che intendi per orzaioli?
no perché, per quel che so io non si possono cucire
che maleeeeeeee

Uhm, quella degli uccelli che volano bassi la sapevo anche io
Sempre riguardo alla pioggia, la mia vicina dice sempre qualcosa riguardo alle cipolle...ora non la ricordo esattamente, ma funziona SEMPRE!

Di "specifico" in questo momento non mi viene in mente niente...

brava isj
che bel topic interessante

anch'io so quella su gli uccelli che volano raso terra

sempre sulla pioggia so quella che quando un gatto si pulisce con la zampina gli occhi e passa sopra l'orecchio piove
la nonna del mio moroso ci da sempre con questa storia e a dire il vero ne avevo gia' sentito parlare
ma non ho il tempo di fissare il gatto 24h su 24 come fa lei

poi boh, mi verra' in mente qualcos'altro ^^

Reine ha scritto:allora, ora come ora non mi viene in mente nulla, ma ho un appunto sulla tua di tradizione...
che intendi per orzaioli?
no perché, per quel che so io non si possono cucire
che maleeeeeeee

Infatti me lo stavo chiedendo pure io...come si fa????

L'unica cosa che ricordo su due piedi è questa:
Di solito quando grandina in zona fa danni dappertutto tranne nel mio paese, nella frazione e in uno di quelli confinanti per qualche motivo strano riguardante le correnti d'aria che rende il temporale meno potente in queste zone, l'unica cosa di cui bisogna avere paura è quando il temporale arriva dalla parte della Chiesa Vecchia (una delle 3 chiese del paese che si trova a sud-est del comune), allora li puoi star certo che grandinerà fortissimo anche sui paesi che di solito si salvano.
Da quando mia nonna mi spegò questa storia ho sempre fatto attenzione a questo particolare e in effetti ci ha sempre beccato

ecco me n'è venuto uno...
è una cosa che mia mamma dice sempre...
ora non so se si scriva così, ma è questo:

Stip’ ca’ truv
(Chi conserva, trova)

in effetti mia madre non butta mai nulla, tiene persino l'organza delle bomboniere e roba simile, però ha ragione perché spesso tanta della roba che mette via torna utile

ah giusto
da noi si dice "l'angolo di verona non perdona"
quando viene sù un temporale da quella direzione fa sempre tempesta
questo detto l'ho verificato
e' sempre vero

fra un po mi strangolo

l'orzaiolo è quella pallina che ti viene all'occhio, si dice cucire perche si usa un filo bianco e un ago, ma non è che si cuce veramente, si fa il gesto di cucirlo passandoci vicinissimi!!!!!!

a me ne è venute in mente un paio carini sulle streghe.
da queste parti, soprattuto in montagna, tipo in garfagnana, le tradizioni stregonesche sono molto forti e ancora vive, esistono ancora fattucchiere sparse nei paesini.
si dice che ci sono vari modi per scoprirle e sono:
- piantare un ago in mezzo alla strada dove sta per passare, la strega non ci passerà e cambierà strada
- mettere una scopa di traverso sulla porta di una stanza, lei non potrà ne entrare ne uscire
- in chiesa mettere una monetina nell'acqua santa e si potranno vedere quante streghe sono presenti (ma questo causera la scomunica), si dice inoltre che il prete quando fa l'eucarestia riesca a vederle

si racconta inoltre che quando una strega muore deve lasciare i suoi poteri a qualcuno.
questo me l'ha raccontato la mamma di gabriele che ha assistito di persona....
al suo paesino c'era una tipa che dicevano che era una strega, poco prima di morire comincio ad urlare "a chi lo lascioooo, a chi lo lasciooooo!!!!!" se qualcuno avesse voluto prendere i suoi poteri doveva toccarla, invece nessuno dei presenti lo fece, e le misero in mano una scopa dicendo "lascialo a questa" ....
dopo pochi secondi la tipa morì....

No dai, al malocchio e alle streghe proprio non ci credo

crederci o no è una cosa che appartiene alla cultura della mia zona....


per quanto riguarda il tempo mi sono venuti in mente anche questi:
terzo aprilante quaranta dì durante (se piove il 3 giorno di aprile piovera per 40 giorni)
cielo a pecorelle pioggia a catinelle (questo non so se è nazionale o no, forse sì)
d'aprile ogni goccia è un barile


mia nonna faceva ancora le calende nei primi giorni di gennaio, si scriveva che tempo faceva i primi 12 giorni e di li avrebbe saputo come sarebbero stati i 12 mesi dell'anno.

isjungfrun ha scritto::lol

fra un po mi strangolo

l'orzaiolo è quella pallina che ti viene all'occhio, si dice cucire perche si usa un filo bianco e un ago, ma non è che si cuce veramente, si fa il gesto di cucirlo passandoci vicinissimi!!!!!!

ok è quello che intendevo io...
mi hai rassicurato...
vedermi un ago infilzato nell'occhio non mi attirava molto

quella del cielo apecorelle di dice anche qui.......però al momento non me ne viene in mente nessuna....mi impegnerò

Iced Tears ha scritto:quella del cielo apecorelle di dice anche qui...

Anche qui

Reine ha scritto:

isjungfrun ha scritto::lol

fra un po mi strangolo

l'orzaiolo è quella pallina che ti viene all'occhio, si dice cucire perche si usa un filo bianco e un ago, ma non è che si cuce veramente, si fa il gesto di cucirlo passandoci vicinissimi!!!!!!

ok è quello che intendevo io...
mi hai rassicurato...
vedermi un ago infilzato nell'occhio non mi attirava molto

chissà perche non ti attirava

per quanto riguarda il malocchio, altra testimonianza della mamma di una mia amica delle elementari che è cresciuta a barga, paesino arroccato sugli appennini, in pratica da bambina si stava lavando la testa nel lavandino, quando li tira su che aveva finito si guarda allo specchio e aveva tutti i capelli intrecciati, centinaia e centinaia di treccine che però non c'è stato modo di sciogliere...
i suoi genitori l'hanno dovuta rapare a zero e portare da qualcuno perche le era stata fatta tipo una fattura

isjungfrun ha scritto::lol

fra un po mi strangolo

l'orzaiolo è quella pallina che ti viene all'occhio, si dice cucire perche si usa un filo bianco e un ago, ma non è che si cuce veramente, si fa il gesto di cucirlo passandoci vicinissimi!!!!!!

a me ne è venute in mente un paio carini sulle streghe.
da queste parti, soprattuto in montagna, tipo in garfagnana, le tradizioni stregonesche sono molto forti e ancora vive, esistono ancora fattucchiere sparse nei paesini.
si dice che ci sono vari modi per scoprirle e sono:
- piantare un ago in mezzo alla strada dove sta per passare, la strega non ci passerà e cambierà strada
- mettere una scopa di traverso sulla porta di una stanza, lei non potrà ne entrare ne uscire
- in chiesa mettere una monetina nell'acqua santa e si potranno vedere quante streghe sono presenti (ma questo causera la scomunica), si dice inoltre che il prete quando fa l'eucarestia riesca a vederle

si racconta inoltre che quando una strega muore deve lasciare i suoi poteri a qualcuno.
questo me l'ha raccontato la mamma di gabriele che ha assistito di persona....
al suo paesino c'era una tipa che dicevano che era una strega, poco prima di morire comincio ad urlare "a chi lo lascioooo, a chi lo lasciooooo!!!!!" se qualcuno avesse voluto prendere i suoi poteri doveva toccarla, invece nessuno dei presenti lo fece, e le misero in mano una scopa dicendo "lascialo a questa" ....
dopo pochi secondi la tipa morì....

quella della scopa alla porta la so anch'io
poi si dice anche che se appendi un mestolo dietro la sedia di una presunta strega se questa non riesce ad alzarsi lo e'.

i miei nonni mi hanno raccontato un tot di cose strane che gli sono successe su streghe e cose del genere
pero' non ricordo piu' molto bene, dovrei rifarmele raccontare da mio padre

una volta una signora ha tolto il malocchio alla mia mamma.....lei usava il classico piatto di acqua e l'olio di oliva ( non so se li da voi è lo stesso). beh dopo aver fatto le "prediche" sottovoce che no la capisse nessuno ha intinto il dito nellìolio e l'ha fatto cadre a gocce nella scodella di acqua...beh lìolio di solito rimane a gallllquello è scomparso nella scodella...è una cosa che mi è rimasta veramente impressa...

caska1979 ha scritto:
quella della scopa alla porta la so anch'io
poi si dice anche che se appendi un mestolo dietro la sedia di una presunta strega se questa non riesce ad alzarsi lo e'.

i miei nonni mi hanno raccontato un tot di cose strane che gli sono successe su streghe e cose del genere
pero' non ricordo piu' molto bene, dovrei rifarmele raccontare da mio padre

ok attendiamo

altra che mi è venuta in mente, sempre raccontata dalla mamma di lucifero, io mi intrippo ad ascoltare questi racconti....
in pratica c'era una tipa giovane nel suo paese che cominciò a stare male, aveva mal di testa fortissimi, perdita d'appetito, dimagriva a vista d'occhio...la portarono da tutti i dottori della zona e nessuno ci capiva niente xche non aveva niente che non andava per la medicina, niente tumori, niente malattie...
dopo qualche mese, quando la situazione era davvero grave, una donna in paese consigliò alla mamma di questa ragazza di andare da una tipa che abitava in un paese vicino che si diceva fosse una strega.
lei prese e andò, quando giunse vicino alla di casa trovò la vecchia che l'aspettava sull'uscio che le disse "nno sai da quanto tempo ti stavo aspettando, ma ormai è tardi, la fattura a morte è ormai compiuta"
il giorno dopo la ragazza morì...

ste cose me mettono ansia....

Iced Tears ha scritto:una volta una signora ha tolto il malocchio alla mia mamma.....lei usava il classico piatto di acqua e l'olio di oliva ( non so se li da voi è lo stesso). beh dopo aver fatto le "prediche" sottovoce che no la capisse nessuno ha intinto il dito nellìolio e l'ha fatto cadre a gocce nella scodella di acqua...beh lìolio di solito rimane a gallllquello è scomparso nella scodella...è una cosa che mi è rimasta veramente impressa...

si conosco quel metodo, solo che invece che col dito, con una foglia d'ulivo, meglio se benedetta...
e poi c'è il metodo veramente stregonesco di bollire i panni della persona in una grossa pentola percuotendoli con un mestolo di legno

isjungfrun ha scritto:

Iced Tears ha scritto:una volta una signora ha tolto il malocchio alla mia mamma.....lei usava il classico piatto di acqua e l'olio di oliva ( non so se li da voi è lo stesso). beh dopo aver fatto le "prediche" sottovoce che no la capisse nessuno ha intinto il dito nellìolio e l'ha fatto cadre a gocce nella scodella di acqua...beh lìolio di solito rimane a gallllquello è scomparso nella scodella...è una cosa che mi è rimasta veramente impressa...

si conosco quel metodo, solo che invece che col dito, con una foglia d'ulivo, meglio se benedetta...
e poi c'è il metodo veramente stregonesco di bollire i panni della persona in una grossa pentola percuotendoli con un mestolo di legno

io questo del pentolone invece non lo conosco..beh diciamo che non sono molto avvezza a queste cose...