Inoltre

"hygg"

Suona terribilmente simile a "Jag", almeno nella mia mente contorta.
Ed il termine "io" compare nella frase tradotta...

oddio io credo che ik sia io...anche perchè suppongo sia antico nordico, e la lingua che lo ha meglio conservato è l'islandese...
ora guardo sul cd rom di islandese se trovo qualcosa

L'Islandese moderno, come la maggior parte delle lingue occidentali, viene notato
graficamente con l'alfabeto latino integrato con dei segni diacritici (apice acuto < ´ > e Umlaut
< ¨ >). L'islandese, inoltre, si serve del grafema < æ > < Æ >, comune ad altri idiomi scandinavi
(norvegese e danese) e di due grafemi caratteristici,
< ð >
Il grafema < ð > minuscolo è veramente proprio dell'islandese, anche se è stato usato per lanotazione grafica dell' inglese antico.
< Ð >
Il grafema maiuscolo < Ð >, sebbene con valore fonetico molto diverso, è usato anche nel croato; la forma minuscola è però leggermente diversa ( < ? > )
< þ >
Il grafema < þ >, che ha la sua remota origine nell'alfabeto runico detto fuþark (dalla giustapposizione dei valori dei primi sei simboli), è detto þorn , lett. 'spina'. Questo perchè in tale alfabeto i nomi delle lettere erano quelli di oggetti (indicanti spesso concetti sacri) la cui denominazione iniziava con la lettera in questione.
< Þ > (qua non dice nulla, ma credo sia la minuscola di þ)

L'attuale pronuncia islandese differisce non poco da quella antica; in pratica, ciò che differenzia maggiormente l'islandese moderno dalla sua fase antica è proprio la radicale ristrutturazione del sistema fonologico, avvenuta tra il XV ed il XVI secolo. Malgrado alcuni cambiamenti, la grafia è sostanzialmente non molto dissimile quella antica; possiamo comunque dire che all'epoca della Riforma l'Islandese doveva già avere assunto l'aspetto fonologico attuale, seppure ancora non completamente quello grafico.

A mo’ di esempio riportiamo un testo in islandese antico con la corrispondente trascrizione in
islandese moderno (adattata anche morfologicamente). Si tratta della strofa 3 della Völuspá:
Ár var alda þat er Ymir bygði -----------> Ár var alda það er Ymir byggði (Al principio era il tempo: Ymir vi dimorava;)
Vara sandr né sær né svalar unnir; ----> Vara sandur né sær né svalar unnir; (non c'era sabbia né mare né gelide onde;)
Iörð fannz æva né upphiminn, ---------> Jörð fannst æva né upphiminn, (terra non si distingueva né cielo in alto:)
Gap var ginnunga enn gras hvergi.----> Gap var ginnunga en gras hvergi. (il baratro era spalancato e in nessun luogo erba.)

delle righe precendenti avevo capito grætta xche in svedese è gråta = piangere
e anche hans che dovrebber essere a lui...

mmm....mi diceva l'islandese che in effetti la linuga è cambiata pochissimo dall'antichità adesso, giusto qualche parola e la sintassi, lui puo leggere tranquillamente l'edda senza problemi.
in effetti standosene laggiu è difficile venire contaminati da altre lingue

piu che altro mi ha detto che è una lingua infernale xche ha le declinazioni esattamente come il latino, infatti viene spesso chiamato il latino del nord.

ho ritrovato un momento di sclero islandese

Well icelandic is way more difficult.. the latin of the north . There are 4 cases/declensions
Let me uhhh.. declense(?) the icelandic word mörður(weasel) just to irritate you...

Singular:
nominativus: Mörður
accusativus: Mörð
dativus: Merði
genetivus: Marðar

Plural
n: Merðir
a: Merði
d:Mörðum
g: Marða

un attimo e ti mostro...ecco un piccolo assaggio:

I pronomi di prima e seconda persona, sia singolare che plurale, non possiedono distinzione di genere, mentre quelli di terza persona hanno forme distinte per i tre generi (cfr. il latino ego,tu, ma is, ea, id; inglese I, you, ma he, she, it).
I pronomi 1pl e 2pl sono, dal punto di vista storico, le forme dell'antico duale, ancora ben distinte in norreno: significavano propriamente, cioè, risp. 'noi due' e 'voi due' (cfr. il lituano ve-dù ‘noi due’). Col tempo il loro uso si è generalizzato, confinando alla lingua solenne ed altamente letteraria (ad es. la Bibbia o l'inno nazionale) i pronomi originari, vale a dire vér 'noi' e þér 'voi' (forma di cortesia estremamente deferente).

ed ecco i suddetti pronomi declinati:

(DECLINAZIONE DEI PRONOMI PERSONALI DI 1A E 2A PERSONA SINGOLARE E PLURALE)

(DECLINAZIONE DEI PRONOMI PERSONALI DI 3A PERSONA SINGOLARE E PLURALE)

non sono tutti normali eh

hanno declinazione forte e debole per aggettivi e sostantivi
come il tedesco insomma...
non mi stupisco per niente
certo che 645 pagine di grammatica islandese sono da sclerare e godere contemporaneamente...
in questo momento sono così
pazzesco minchia quante cose
sono matta a leggerla ma è islandese

Isa ha scritto:hanno declinazione forte e debole per aggettivi e sostantivi
come il tedesco insomma...
non mi stupisco per niente
certo che 645 pagine di grammatica islandese sono da sclerare e godere contemporaneamente...
in questo momento sono così
pazzesco minchia quante cose
sono matta a leggerla ma è islandese

ma te la devi studiare x l'esame???
cioe devi imparare l'islandese

no no per l'esame solo l'antico nordico (che poi come puoi notare è simillimo all'islandese)...
un po' di storia e di letteratura, mitologia...
nulla che non sappia già di mio insomma...
io figlia di odino

anche in svedese c'è la declinazione debole per gli aggettivi, fortunatamente si coniugano semplicemente con il genere del sostantivo (en o ett, non hanno maschile o femminile) ma non con il caso.

es:
en bil = una macchina
en ny bil = una macchina nuova

ett hus = una casa
ett nytt hus = una casa nuova

tre bilar = 3 macchine
tre nya bilar = 3 macchine nuove


se vogliamo fare la forma determinata usando l'articolo determinativo l'aggettivo diventa debole e prende sempre e solo la a

den nya bilen
det nya huset
de nya bilar


è meno difficile di quanto si pensi...
la cosa noiosa è ricordarsi i plurali

Isa ha scritto:no no per l'esame solo l'antico nordico (che poi come puoi notare è simillimo all'islandese)...
un po' di storia e di letteratura, mitologia...
nulla che non sappia già di mio insomma...
io figlia di odino

cioe ma devi sapere proprio la lingua con tanto di grammatica o ti danno dei pezzi con gia la traduzione e te la studi cosi?

In islandese, i primi quattro numerali cardinali si declinano:
einn '1': f. ein, n. eitt
tveir '2': f. tvær, n. tvö
þrír '3': f. þrjár, n. þrjú
fjórir '4'. f. fjórar, n. fjögur
Da 5 a 99 i numerali cardinali sono tutti indeclinabili:
5 fimm, 6 sex, 7 sjö, 8 átta, 9 níu, 10 tíu, 11 ellefu, 12 tólf, 13 þrettán, 14 fjórtán, 15 fimmtán,
16 sextán, 17 sautján, 18 átján, 19 nítján, 20 tuttugu
I cardinali da 13 a 19 si formano dalla base (con varie modifiche) delle corrispondenti unità con il suffisso -t[j]án ‘10’, cfr. l’inglese ten ~ thir-teen, four-teen, six-teen ecc. e il tedesco zehn > dreizehn, vier-zehn, fünf-zehn ecc.
Da 21 a 29 si procede per somma:
21 tuttugu og einn/ein/eitt (20 + 1)
22 tuttugu og tveir/tvær/tvö (20 + 2)
23 tuttugu og þrír/þrjár/þrjú (20 + 3)
24 tuttugu og fjórir/fjórar/fjögur (20 + 4)
25 tuttugu og fimm
29 tuttugu og níu
Le decine oltre 20 sono indeclinabili composti con -tíu '10':
30 þrjátíu
40 fjörutíu
50 fimmtíu
60 sextíu
70 sjötíu
80 áttatíu
90 níutíu
I cardinali intermedi si formano analogamente a quelli 21-29:
37 þrjátíu og sjö (30 + 7)
54 fimmtíu og fjórir/fjórar/fjögur (50 + 4)
88 áttatíu og átta (80 + 8)
99 níutíu og níu (90 + 9)
I numerali che indicano il 'centinaio' ed il 'migliaio' sono in realtà dei sostantivi:
100 hundrað
1000 þúsund

isjungfrun ha scritto:

Isa ha scritto:no no per l'esame solo l'antico nordico (che poi come puoi notare è simillimo all'islandese)...
un po' di storia e di letteratura, mitologia...
nulla che non sappia già di mio insomma...
io figlia di odino

cioe ma devi sapere proprio la lingua con tanto di grammatica o ti danno dei pezzi con gia la traduzione e te la studi cosi?

un po' e un po'...
ho i testi con la traduzione e di quelle parole devo sapere se sono pronomi, sostantivi, verbi coniugati come ecc ecc
ah e ovviamente devo sapere la traduzione e sapere leggere con la metrica giusta

Isa ha scritto:

isjungfrun ha scritto:

Isa ha scritto:no no per l'esame solo l'antico nordico (che poi come puoi notare è simillimo all'islandese)...
un po' di storia e di letteratura, mitologia...
nulla che non sappia già di mio insomma...
io figlia di odino

cioe ma devi sapere proprio la lingua con tanto di grammatica o ti danno dei pezzi con gia la traduzione e te la studi cosi?

un po' e un po'...
ho i testi con la traduzione e di quelle parole devo sapere se sono pronomi, sostantivi, verbi coniugati come ecc ecc
ah e ovviamente devo sapere la traduzione e sapere leggere con la metrica giusta

fiiigo....e leggere è un casino suppongo, ve la legge il prof x farvi capire pronunucia e metrica ?

ehm ce le leggeva...
passò a miglior vita quest'estate...
e la professoressa che c'è adesso non ne sa una beneamata minchia di antico nordico...

Ho deciso che compro quella che piace a me e basta
Al massimo voi vi bevete l'acqua del rubinetto

hai sbagliato topic
cmq quella che ti piace andrà benissimo

Isa ha scritto::lol hai sbagliato topic
cmq quella che ti piace andrà benissimo

Ops

Chiedo venia

stai perdendo colpi iset , da te non me l'aspettavo proprio