Isa ha scritto:la minchia nel culo degli altri è un fil di capello

Ok.. Non ci ero arrivato..

appena detta da un mio amico su msn
perché ricorda.....una donna senza tette è come un paio di jeans senza tasche...nn sai mai dove mettere le mani

Zapa ha scritto:appena detta da un mio amico su msn
perché ricorda.....una donna senza tette è come un paio di jeans senza tasche...nn sai mai dove mettere le mani

:oldissima

Iset ha scritto:

Zapa ha scritto:appena detta da un mio amico su msn
perché ricorda.....una donna senza tette è come un paio di jeans senza tasche...nn sai mai dove mettere le mani

:oldissima

più old di me evidentemente
per me era nuova

Zapa ha scritto:

Iset ha scritto:

Zapa ha scritto:appena detta da un mio amico su msn
perché ricorda.....una donna senza tette è come un paio di jeans senza tasche...nn sai mai dove mettere le mani

:oldissima

più old di me evidentemente
per me era nuova

:patpat

crescerai piccolo emo, non ti preoccupare..

:patpat

Oggi in un bar ho visto un cartello geniale che recitava così:
Il possibile l'abbiam già fatto
L'impossibile lo stiamo facendo
Per i miracoli ci stiamo attrezzando
...quindi per adès sirchè d'andà an po' a da via al cul...

(trad dal cremonese: quindi per ora cercate di andare un po' a dar via il culo)

fa sempre bene mettere le cose in chiaro

geniale

questa me l'ha appena detta mio padre:

facemu comu u poccu vivu e u ficutu nda padedda

traduzione: agiamo come nella situazione in cui il maiale è ancora vivo ma il suo fegato giace già nella padella

che vorrebbe dire?

fare le cose prematuramente

ah, capito

glassie

Volevo citare una cosa a cui mi reputo praticamente daccordo !!!

Non so se va quì, comunque è un discorso serio!

l'ho letta adesso e ho trovato che corrisponde al mio pensieroa riguardo, non so se avrei saputa dirla meglio!!

Supportare vuol dire appoggiare la scena in generale, aldilà dei nomignoli affibbiati ai vari generi, che ovviamente sono uno specchio su cui arrampicarsi solo qua in Italia.
negli altri paesi la gente va a vedere anche un suonatore di vibrafono, qui se il concerto non è di fronte a casa e non c'è un nome da 1 milione di copie vendute nessuno si muove. è più facile litigare ovviamente.
se la gente andasse a vedere i "concertini", comprasse qualche demo, passasse parola, non ci sarebbero questi interrogativi in un forum.
inoltre in molti paesi i musicisti sono aiutati dallo stato, qualsiasi genere facciano. qui invece lo stato soffoca i nuovi talenti e perpetua il circolo vizioso che da decenni esiste.
e allora poche lagne... "è lontano" "non ho soldi" "cazzo ma era ieri??" se uno ci vuole essere si organizza con gli amici e ci va. non nascondiamoci più dietro a patetiche scuse.

Na sula vota si futti a vecchia. - Una sola volta si può fregare la vecchia- (detto da chi ha già subito un imbroglio e non vuole che ciò si ripeta nuovamente)

questa è adorabile
Mamma Ciccu mi tocca, toccami Ciccu ca mamma non c'è. -Mamma Ciccio mi tocca, toccami Ciccio che la mamma non c'è-
( Riferito alle ragazze che fanno le preziose e invece si compiacciono delle attenzioni altrui)

questa è verissima a tavola
Cu sparti pigghja a megghju parti. -Ci divide ottiene la parte migliore-
(Detto di chi si occupa della divisione in parti, riservando per sé la migliore)

Iaggia aperta aceddu mortu. - Gabbia aperta, uccello morto-
(Si usa dire quando uno si dimentica di abbottonare l'apertura dei pantaloni)

A parrari quantu (quannu) piscia na iaddina - Devi parlare quanto (quando) piscia una gallina
(Esorta la persona a cui indirizzato il monito a parlare con moderazione)

Frii i pisci e vadda a jatta - Friggi i pesci e tieni d'occhio la gatta
(Quando fai qualcosa stai sempre attento perchè, in agguato, potrebbe esserci qualcuno che aspetta una tua distrazione per fregarti.)

Questa me l'ha detta ieri una tedesca:

L'inferno è avere cibi meravigliosi a 5 metri di distanza e devi mangiare con delle bacchettine di cinque metri

Il paradiso è uguale, ma devi dare da mangiare agli altri

secondo me è saggia

carine

vado con quelle di uso comune?

vai isa

cominciamo con

Menza palora (cioè mezza parola), si usa quando qualcuno ad esempio ti ricorda qualcosa da fare ma tu l'hai già fatto...allora è come se la cosa non fosse stata detta

Acqua, cunsigghi e sali: senza addumannàti nun ni dari - Acqua, consigli e sale: a chi non li domanda non li dare

Rissi u surici a' nuci: dammi tempu ca ti perciu. - Disse il topo alla noce: dammi tempo che ti buco
della serie ci vuole pazienza ma lo faccio (ti sistemo io!!!)

Sabba a pezza pi quandu veni u puttusu!! - Traduzione: Conserva la stoffa per quando ci sarà un buco!
insomma si usa nel caso in cui si risparmia o conserva qualcosa, prima o poi servirà

La fimmina è comu li muluna: mmenzu a centu ci nn'é bona una. - La donna é come i meloni: in mezzo a cento ce n'é una buona
beh insomma interpretate

Cu' pecura si fa, lupu su mancia - chi pecora diventa, viene mangiato dal lupo
della serie mai abbassare la guardia

Amaru a cu ci capita... - Brutto per chi ci si imbatte!!
cazzi amari riferiti a una persona, tipo chi se la sposa ad esempio

Amici e vadditi... - Seppur amici, ti possono sempre fregare!! Occhi aperti

U Signuri runa u pani a cu unn avi i renti - Il Signore da il pane a chi non ha i denti
ci sarebbe la continuazione: e da i denti a chi non ha il pane...

Isa ha scritto:Iaggia aperta aceddu mortu. - Gabbia aperta, uccello morto-
(Si usa dire quando uno si dimentica di abbottonare l'apertura dei pantaloni)

Questa la disse anche Churchill, a chi gli fece notare che aveva la cerniera aperta: "Non importa, l'uccello morto non abbandona il nido".

Lui era un grande.
In parlamento, un deputato al termine del suo intervento: "... e ricordate che l'uomo e la donna sono diversi soltanto per una piccola differenza"
Churchill: "Urrà per la piccola differenza!"