<-- Ma non per la barzelletta che è

Pierino tutte le mattine quando arriva a scuola, prima di entrare in classe chiede alla maestra il permesso di andare in bagno. Dopo due settimane la maestra, incuriosita, decide di seguirlo di nascosto per vedere che cosa fa e scopre che Pierino toglie dal suo zaino un bell'uovo fresco e lo nasconde sul davanzale di un alto finestrone. Nell'intervallo lo va a recuperare e se lo beve di gusto. Allora la maestra decide di farle uno scherzo. Dopo che Pierino ha sistemato accuratamente l'uovo ed è uscito dal bagno, recupera l'uovo, fa un buchino sul guscio se lo beve e lo rimette a posto. All'intervallo, quando Pierino fa per bere il suo ovetto si accorge che è vuoto e si arrabbia come una bestia. Alla fine delle lezioni corre a casa come una freccia ed invece di accomodarsi a tavola come tutti i giorni si precipita nel pollaio. La mamma che ha assistito alla scena lo segue insospettita e trova Pierino dentro al pollaio che tiene per il collo il gallo dicendogli: "La prossima volta che scopi con il preservativo ti tiro il collo, capito?".

Isa ha scritto:Pierino tutte le mattine quando arriva a scuola, prima di entrare in classe chiede alla maestra il permesso di andare in bagno. Dopo due settimane la maestra, incuriosita, decide di seguirlo di nascosto per vedere che cosa fa e scopre che Pierino toglie dal suo zaino un bell'uovo fresco e lo nasconde sul davanzale di un alto finestrone. Nell'intervallo lo va a recuperare e se lo beve di gusto. Allora la maestra decide di farle uno scherzo. Dopo che Pierino ha sistemato accuratamente l'uovo ed è uscito dal bagno, recupera l'uovo, fa un buchino sul guscio se lo beve e lo rimette a posto. All'intervallo, quando Pierino fa per bere il suo ovetto si accorge che è vuoto e si arrabbia come una bestia. Alla fine delle lezioni corre a casa come una freccia ed invece di accomodarsi a tavola come tutti i giorni si precipita nel pollaio. La mamma che ha assistito alla scena lo segue insospettita e trova Pierino dentro al pollaio che tiene per il collo il gallo dicendogli: "La prossima volta che scopi con il preservativo ti tiro il collo, capito?".

Fino alla penultima riga prometteva bene...

Maestro ha scritto:Oggi mi è tornata in mente senza motivo una barzelletta di quando facevo le elementari...

"Un ragazzo cade, si sbuccia un ginocchio e poi... se lo mangia"

All'epoca mi sembrava una puttanata.
Oggi mi ha fatto ridere.
Dottore, è grave?!?

dimostrazione che il cervello lavora senza sosta sulla memoria, dopo anni ha rielaborato una situazione, e te l'ha riproposta rivista dai dati acquisiti nel tempo.

ma resti cmq grave!

Iset ha scritto:E' sicuramente un VAIRUS, consiglio un clistere ai chiodi di garofano

Dopo 60 anni di matrimonio, una coppia di sposi se ne sta una sera nel giardino di casa, dondolandosi sul dondolo e ammirando il tramonto. Ad un certo punto, la moglie pero' si alza e da' un manrovescio al marito che lo lascia stordito a terra a guardare le stelline e gli uccellini che gli girano intorno al capo... Quando si riprende, il vecchietto torna a sedersi di fianco alla moglie e le fa: "E questo perche' l'hai fatto?".
"Per il tuo cazzo troppo piccolo!".
Dopo qualche altro minuto e' il marito che da' una sberla alla moglie e la stende a terra nell'erba. La vecchietta si riprende dopo un po' e ritorna a sedersi di fianco al marito. "E questo perche' l'hai fatto?" chiede lei.
"Perche' sapevi che ne esitono diverse misure"

Isa ha scritto:Dopo 60 anni di matrimonio, una coppia di sposi se ne sta una sera nel giardino di casa, dondolandosi sul dondolo e ammirando il tramonto. Ad un certo punto, la moglie pero' si alza e da' un manrovescio al marito che lo lascia stordito a terra a guardare le stelline e gli uccellini che gli girano intorno al capo... Quando si riprende, il vecchietto torna a sedersi di fianco alla moglie e le fa: "E questo perche' l'hai fatto?".
"Per il tuo cazzo troppo piccolo!".
Dopo qualche altro minuto e' il marito che da' una sberla alla moglie e la stende a terra nell'erba. La vecchietta si riprende dopo un po' e ritorna a sedersi di fianco al marito. "E questo perche' l'hai fatto?" chiede lei.
"Perche' sapevi che ne esitono diverse misure"

...e poi com'è la fine? Cioè... la "parte che fa ridere"?

Maestro ha scritto:...e poi com'è la fine? Cioè... la "parte che fa ridere"?

tranquillo tra un po' arriva

Isa ha scritto:Dopo 60 anni di matrimonio, una coppia di sposi se ne sta una sera nel giardino di casa, dondolandosi sul dondolo e ammirando il tramonto. Ad un certo punto, la moglie pero' si alza e da' un manrovescio al marito che lo lascia stordito a terra a guardare le stelline e gli uccellini che gli girano intorno al capo... Quando si riprende, il vecchietto torna a sedersi di fianco alla moglie e le fa: "E questo perche' l'hai fatto?".
"Per il tuo cazzo troppo piccolo!".
Dopo qualche altro minuto e' il marito che da' una sberla alla moglie e la stende a terra nell'erba. La vecchietta si riprende dopo un po' e ritorna a sedersi di fianco al marito. "E questo perche' l'hai fatto?" chiede lei.
"Perche' sapevi che ne esitono diverse misure"

albertogo ha scritto:

Isa ha scritto:Dopo 60 anni di matrimonio, una coppia di sposi se ne sta una sera nel giardino di casa, dondolandosi sul dondolo e ammirando il tramonto. Ad un certo punto, la moglie pero' si alza e da' un manrovescio al marito che lo lascia stordito a terra a guardare le stelline e gli uccellini che gli girano intorno al capo... Quando si riprende, il vecchietto torna a sedersi di fianco alla moglie e le fa: "E questo perche' l'hai fatto?".
"Per il tuo cazzo troppo piccolo!".
Dopo qualche altro minuto e' il marito che da' una sberla alla moglie e la stende a terra nell'erba. La vecchietta si riprende dopo un po' e ritorna a sedersi di fianco al marito. "E questo perche' l'hai fatto?" chiede lei.
"Perche' sapevi che ne esitono diverse misure"

Tu, che hai riso.
Spiegamela.

Maestro ha scritto:Tu, che hai riso.
Spiegamela.

Praticamente sti due vecchiacci si rendono conto solo dopo 60 anni di matrimonio che lui ce l'ha piccolo e che lei è una zoccola, e si prendono a pugni...

andarvene un po' tutti a cagare no eh?

Maestro ha scritto:Tu, che hai riso.
Spiegamela.

Isa ha scritto:Dopo 60 anni di matrimonio, una coppia di sposi se ne sta una sera nel giardino di casa, dondolandosi sul dondolo e ammirando il tramonto. Ad un certo punto, la moglie pero' si alza e da' un manrovescio al marito che lo lascia stordito a terra a guardare le stelline e gli uccellini che gli girano intorno al capo... Quando si riprende, il vecchietto torna a sedersi di fianco alla moglie e le fa: "E questo perche' l'hai fatto?".
"Per il tuo cazzo troppo piccolo!".
Dopo qualche altro minuto e' il marito che da' una sberla alla moglie e la stende a terra nell'erba. La vecchietta si riprende dopo un po' e ritorna a sedersi di fianco al marito. "E questo perche' l'hai fatto?" chiede lei.
"Perche' sapevi che ne esitono diverse misure"

Ordunque.. In un posto lontano, molto lontano da qui c'è un piccolo villaggio. Un poso davvero magico.. cit.
La moglie dopo 60 anni si incazza col marito perchè ce l'ha piccolo.
Il marito si incazza con la moglie perchè se sa che ne esistono di diverse misure vul dire che lui c'ha le corna..

Ok l'ho capita
Thanks Alberto

Maestro ha scritto:Ok l'ho capita
Thanks Alberto

prego

L’omino tondo...

In una casina tonda, con il tetto tondo e le tegole tonde, il comignolo tondo, le finestre tonde con i vetri tondi, la porticina tonda con la sua bella maniglia tonda, tutta fatta di mattoni tondi, vive l’omino tondo. La mattina la sveglia tonda, con le lancette tonde, suona, e l’omino tondo di sveglia. Apre gli occhi tondi e con la manina tonda spegne la sveglia tonda. Sposta la coperta tonda, infila i piedini tondi, con le dita tonde nelle ciabatte tonde, scende dal letto tondo, da una sistemata al lenzuolo tondo e al cuscino tondo, si toglie il pigiama tondo, apre la finestra tonda con i vetri tondi girando la maniglia tonda, e guarda il sole tondo. Poi esce dalla porta tonda, attraversa il corridoio tondo ed entra nel bagno tondo. Apre il rubinetto tondo e si lava la faccia tonda, e gli occhietti tondi. Poi prende un cotton fioc tondo e si pulisce le orecchie tonde. Prende lo spazzolino tondo, con le setoline tonde, ci mette il dentifricio tondo e inizia a spazzolare i dentini tondi. Poi sputa la schiuma tonda nel lavandino tondo, prende il bicchiere tondo, lo riempie di acqua tonda dal rubinetto tondo e si sciacqua la bocca tonda. Prende poi il pettine tondo con i denti tondi e si pettina i capelli tondi sulla testa tonda. L’omino tondo torna poi nella cameretta tonda e si veste. Mette le calzine tonde sui piedi tondi, i pantaloni tondi sulle gambe tonde, fermati con una cintura tonda con la fibbia tonda, mette la canotta tonda sul pancino tondo, la camicia tonda con tutti i bottoni tondi, si mette la cravatta tonda facendo un bel nodo tondo, e sopra mette una bella giacca tonda con le toppe tonde sui gomiti. Mette poi le scarpe tonde, legandole con i lacci tondi. Esce ancora dalla stanza tonda e scende le scale tonde, con tutti i gradini tondi, reggendosi con le manine tonde al corrimano tondo. Arriva nella sua cucina tonda. Prende la moka tonda, ci mette l’acqua tonda e il caffé tondo, la chiude con la forza delle sue braccia tonde e la mette sul fornello tondo. Accende il fuoco tondo con un fiammifero tondo e aspetta. Quando il caffé tondo è pronto lo versa in una tazza tonda, mette lo zucchero tondo e mescola con il cucchiaio tondo. Beve poi il caffé tondo accompagnandolo con una buona brioche tonda alla marmellata tonda. Si pulisce la bocca tonda con il tovagliolo tondo e mette la tazzina tonda ed il cucchiaio tondo nel lavabo tondo. Si dirige verso l’attaccapanni tondo, si mette sulla testa tonda il suo cappello tondo, prende le chiavi tonde dal tavolino tondo. Infila la chiave tonda nella toppa tonda della porta tonda, gira la chiave tonda e tirando la maniglia tonda apre la porta tonda. Esce nel giardino tondo. Guarda il prato tondo con l’erba tonda, i fiori tondi che crescono nei vasi tondi, e le farfalle tonde che ci volano intorno. Sente gli uccellini tondi che cantano sui rami tondi degli alberi tondi, ma non riesce a vederli perché sono nascosti dalle foglie tonde. Cammina sul sentiero tondo e arriva al portone tondo del garage tondo. Apre il portone tondo e vede la sua macchina tonda. Una bella macchina con il cofano tondo, i finestrini tondi, gli specchietti tondi, le portiere tonde, le ruote tonde con i cerchioni tondi. Infila la chiave tonda nella toppa tonda della portiera tonda della macchina tonda e la apre. Si siede sul sedile tondo, chiude lo sportello tondo, regola gli specchietti tondi, si mette la cintura di sicurezza tonda e stringe il volante tondo tra le mani tonde, sentendo i pedali tondi sotto i piedi tondi. Infila la chiave tonda nel cruscotto tondo e gira la chiave tonda. Ma la macchina tonda non parte. Gira ancora la chiave tonda. La macchina tonda ancora non vuole partire. L’omino tondo sgancia la cintura di sicurezza tonda, apre lo sportello tondo, scende dalla macchina tonda, apre il cofano tondo e dice:

Something Wild ha scritto:L’omino tondo...

Spoiler: Mostra

“Qui c’è qualcosa che non quadra”...

da piccolo non la capivo