Highelf ha scritto:Albe, nessuno dice che stiano facendo male a dargli quelle case, il fatto è che ne hanno consegnate (arrotondiamo per eccesso) un centinaio, coprendo il favbbisogno di (arrotondiamo per eccesso) 400 persone, su una popolazione complessiva di (arrotondiamo per difetto) 80000 sfollati. Chi è che fa una mossa politica, chi protesta o chi fa la passerella attribuendosi meriti altrui?
Mi sembra di aver messo al primo posto che la mossa di consegnare le case in TV è tutta campagna elettorale anticipata...
Highelf ha scritto:Poi, che piova e faccia freddo, da quelle parti, è un dato di fatto. L'Aquila è uno dei capoluoghi più freddi d'Italia (e non sono io a dirlo). Non si tratta di vedere tutto nero, si tratta solo di essere obiettivi. Spero che per allora non ci sia più nessuno in tenda, ma sarebbe impossibile consegnare tutte le case, non lo metto in dubbio.
E' una questione di buon gusto, se ti comporti al meglio delle possibilità, facendo il tuo dovere dignitosamente e con impegno, posso risparmiarti le mie critiche. Nel caso specifico, sarebbe stato dignitoso fare una megapuntata di quelcazzocheparealoro ALLA FINE dei lavori, non all'inizio.
Che faccia freddo anche ora che è settembre, lo sappiamo tutti. Il concetto è la protesta fatta perchè nè han consegnate poche... O sbaglio?
Highelf ha scritto:Infine, per quanto riguarda quella parte di poveracci imprenditori ecc., guarda che non sono pochi... Tieni conto che molti che hanno perso tutto (compreso il lavoro) da gennaio ricominciano a pagare un mutuo su una casa che non esiste più, e se sono morosi non solo perdono tutto, ma vengono pure protestati, che in Italia significa perdere A VITA la possibilità di accedere a qualunque finanziamento. Ad eccezione, naturalmente, degli usurai (legali o illegali). Ma di loro non si parla mai.
Rinnovo il mio "mi dispiace" ed il mio "spero si ponga rimedio al più presto"... Confido che quanche giornale libero (inteso come aggettivo) porti con continuità avanti questa battaglia sacrosanta!!! (un po' come quella condotta da "Repubblica" con il supporto della Daddario)
[Aenima] ha scritto:C'è chi pensa ancora che in democrazia esista il diritto alla critica, quindi non vedo perchè la protesta politica non ci possa essere se significa contestare il fatto che qualcuno in diretta nazionale nell'unico programma d'informazione (si ok questa è una cazzata) o pseudo tale dica oggettivamente una sequela di cazzate, significa contestare il:
"Abbiamo già consegnato le prime case ai terremotati" e le promesse non mantenute (che siano di destra o di sinistra, una cosa che ho notato in giro è che contestare B. significa essere "di sinistra". Ma la Destra non è B.)
Ps. ma chi ha cambiato il titolo del topic
Un conto è vendere la protesta come "politica", un conto è venderla come "protesta della popolazione scontenta".
Se la vendi come protesta politica è benzina sul fuoco del Premier che urla il suo sillicidio mediatico, e si finisce col fare il suo gioco (mi sembra sia ora di smetterla e di combatterlo sulla base di programmi o non ce lo scaviamo più dai coglioni).
Se la vedi come "protesta della popolazione scontenta" torno al mio "ma cazzo, son da costruire case per 400 persone (prendo i dati di Antonio), non si possono costruire in 6 mesi". Oltretutto sono costruite con tecnologie nuove antisismiche, ed immagino i tempi di si dilatino ulteriormente.