qualcunA ha mai letto gli harmony? si tratta di storie d'amore con uomini esageratamente belli e prestanti o di orribili metafore sull'eiaculazione e l'orgasmo femminile?

cioè, se si parla di "essere imbevute del suo prezioso nettare" (come ho sentito in She Devil), la trovo una cosa più che patetica... schifosa.
in generale lo sono TUTTE le metafore sul sesso, preferirei una cronaca molto dettagliata all'immaginazione che dovrebbe scaturire da parole untuose e melense (tipo Madame Bovary, cristo! che brutto libro e che donna insopportabile, posso anche capire che al tempo sia stato uno scandalo e che le donne stupide di allora si mettessero a sognare, ma obiettivamente Emma è solo una stupida troia).

perchè in momenti di depressione mestruale potrebbe starci una bella storia d'amore magari ambientata in qualche altro secolo...

LadyAugustaBracknell ha scritto:qualcunA ha mai letto gli harmony? si tratta di storie d'amore con uomini esageratamente belli e prestanti o di orribili metafore sull'eiaculazione e l'orgasmo femminile?

cioè, se si parla di "essere imbevute del suo prezioso nettare" (come ho sentito in She Devil), la trovo una cosa più che patetica... schifosa.
in generale lo sono TUTTE le metafore sul sesso, preferirei una cronaca molto dettagliata all'immaginazione che dovrebbe scaturire da parole untuose e melense (tipo Madame Bovary, cristo! che brutto libro e che donna insopportabile, posso anche capire che al tempo sia stato uno scandalo e che le donne stupide di allora si mettessero a sognare, ma obiettivamente Emma è solo una stupida troia).

perchè in momenti di depressione mestruale potrebbe starci una bella storia d'amore magari ambientata in qualche altro secolo...

pura letteratura di consumo, ogni libro è uguale all'altro cambiano solo i nomi, forse neanche quelli...
dovrò leggerne qualcuno per curiosità

Finito Hollywood, Hollywood!, e domani comincio questo:

Reine ha scritto:

LadyAugustaBracknell ha scritto:qualcunA ha mai letto gli harmony? si tratta di storie d'amore con uomini esageratamente belli e prestanti o di orribili metafore sull'eiaculazione e l'orgasmo femminile?

cioè, se si parla di "essere imbevute del suo prezioso nettare" (come ho sentito in She Devil), la trovo una cosa più che patetica... schifosa.
in generale lo sono TUTTE le metafore sul sesso, preferirei una cronaca molto dettagliata all'immaginazione che dovrebbe scaturire da parole untuose e melense (tipo Madame Bovary, cristo! che brutto libro e che donna insopportabile, posso anche capire che al tempo sia stato uno scandalo e che le donne stupide di allora si mettessero a sognare, ma obiettivamente Emma è solo una stupida troia).

perchè in momenti di depressione mestruale potrebbe starci una bella storia d'amore magari ambientata in qualche altro secolo...

pura letteratura di consumo, ogni libro è uguale all'altro cambiano solo i nomi, forse neanche quelli...
dovrò leggerne qualcuno per curiosità

No Chara, risparmiati la fatica...non ne vale la pena

neanche sotto l'ombrellone?

Reine ha scritto:neanche sotto l'ombrellone?

Ma nuuuuuuu

Ci sono libri poco impegnativi da ombrellone ma non scendere a questo livello

Hello Zamy ha scritto:

Reine ha scritto:neanche sotto l'ombrellone?

Ma nuuuuuuu

Ci sono libri poco impegnativi da ombrellone ma non scendere a questo livello

intanto mi devo finire il mio cunningham...poi vedremo!

in questi ultimi due mesi ho letto:

trascurabile.... però ho scoperto che "ferox" era anche un nome d'arte di gladiatori


interessante


a tratti interessante ma nel complesso noioso...

e adesso sto leggendo questo:

appena cominciato ma decisamente interessante

Io ho iniziato qualche giorno fa "A guide to making postmortem examinations".Ne ho trovato un altro sull'argomento in italiano che mi piacerebbe leggere però costa 400 euro.
Posso solo sperare che qualche pazzo/a me lo regali o che qualcuno faccia una colletta pour moi

Abby ha scritto:Io ho iniziato qualche giorno fa "A guide to making postmortem examinations".Ne ho trovato un altro sull'argomento in italiano che mi piacerebbe leggere però costa 400 euro.
Posso solo sperare che qualche pazzo/a me lo regali o che qualcuno faccia una colletta pour moi

Ti costa di meno assoldare un killer per avere un corpo morto da analizzare comodamente a casa

Zio va,veramente!

Isa ha scritto:io invece, dicevo, ho iniziato anche questo

questo libro è bestiale, bellissimo

Mentre ero via mi sono arrivati questi due:





Non vedo l'ora di leggerli

Isa ha scritto:

Isa ha scritto:io invece, dicevo, ho iniziato anche questo

questo libro è bestiale, bellissimo

Me lo sono riletto per l'ennesima volta poco tempo fa. Non posso che essere d'accordo, è un libro magistrale, penso il mio preferito di Eco insieme al Pendolo.

io non avevo mai letto nulla di eco ma devo dire che mi sta davvero prendendo bene

Io possiedo tutti i suoi romanzi (addirittura Il nome della rosa l'ho doppio) e parecchi saggi (anche perché penso che come Benjamin, Eco sia uno dei rari geni "totali" che la nostra epoca abbia mai conosciuto)

Personalmente consiglio sempre sti due che ti ho detto: Il pendolo di foucault e Baudolino. Baudolino in particolare è pieno di un umorismo che ritrovo solo in Eco. Una specie di enorme e sottile umorismo che solo uno con le sue conoscenze può avere.

Un po' sottotono il suo ultimo, La misteriosa fiamma della regina loana, e per certi versi pure L'isola del giorno prima, è parecchio più lento e, anche se resta un gran bel romanzo, pare scritto con altri obiettivi che quello di essere letto.

personalmente il connubio medioevo e prime pagine scritte in volgare l'ho trovato una cosa geniale...
sono sicura che lui abbia scritto in quel tipo di volgare con cognizione di causa e la cosa mi ha fatto sbarellare (in positivo)...

avevo letto tempo fa un suo articolo e anche quello mi era piaciuto molto, credo che inizierò a spulciare il mondo di eco

chahut ha scritto:

Isa ha scritto:

Isa ha scritto:io invece, dicevo, ho iniziato anche questo

questo libro è bestiale, bellissimo

Me lo sono riletto per l'ennesima volta poco tempo fa. Non posso che essere d'accordo, è un libro magistrale, penso il mio preferito di Eco insieme al Pendolo.

appena letto, bellerrimo e poi è vero, i milanesi parlano un ydioma che gnanca i cani

Boh, io ho provato a leggere Il nome della rosa ed è bastato a farmi odiare ferocemente Eco...

Il nome della Rosa è un panettone di descrizioni minuziosissime. Anche io ho avuto serie difficoltà. Per questo a suo tempo lasciai perdere (come consiglia il buon vecchio Pennac: un buon lettore deve avere il diritto di saltare pagine e non finire un libro, se non ne ha voglia) e iniziai altro. Poi una volta entrata nell'ottica Eco, e approcciandolo da romanzi come Baudolino, tutto è mooolto più digeribile.

(io l'ho doppio, non perché lo abbia particolarmente amato, ma per una bislacca coincidenza di possessioni).

Ci sono libri, a mio parere, che sono difficili da seguire, da terminare, ma che una volta raggiunta l'ultima pagina ci si sente come dopo la scalata dell'Everest. A me successe con L'urlo e il furore di Faulkner, ho penato in un modo incredibile, ma alla fine mi sono detta che ne valeva veramente la pena ed mi sono permessa un'amichevole e compiaciuta pacca sulla spalla, da me a me.

Per adesso mi sto leggendo (da un'infinità di tempo, anche date le dimensioni dell'opera) La vita, istruzioni per l'uso, di George Perec. Per mettermi nello stato d'animo di uno svitato linguista come lui ne ho messo di tempo. Ma ora procede liiiiscio come l'olio.