Se in biblio è arrivato, devo iniziare questo:



Il classico poema di T. S. Eliot commentato da Serpieri (non quello di Druuna!).

Biblioteca?
Non potrei mai leggere i libri della biblioteca

Io mi faccio arrivare l'universo, in biblioteca
E le bibliotecarie sono delle donne solerti e simpatiche

Maestro ha scritto:Io mi faccio arrivare l'universo, in biblioteca
E le bibliotecarie sono delle donne solerti e simpatiche

Ma poi li compri o li restituisci?
E' per questo che non vado in biblioteca...non potrei mai leggere un libro e poi non metterlo sulla libreria

Se dovessi mettere sulla libreria tutti i libri che ho letto me ne servirebbe un'altra...
Però i libri a cui tengo li compro, anche se li ho letti dalla biblio...

Io ne ho comprata una grande apposta
Ma vorrei tanto avere quella a parete con la scala...come nelle biblioteche serie

Ricordo quando una tipa aveva visto la mia libreria e mi ha chiesto: "Ma li hai letti tutti?!?!? "
Io: "Ehm... no. Ne ho letti molti altri "

Maestro ha scritto:Ricordo quando una tipa aveva visto la mia libreria e mi ha chiesto: "Ma li hai letti tutti?!?!? "
Io: "Ehm... no. Ne ho letti molti altri "

"No, sono finti. Come quelli sui mobili in esposizione".

la gente mi chiede perchè non vendo i libri universitari...
ovvio...
sono i miei libri...
e anche io ogni anno devo far mettere una nuova mensola

edit: io mi sono comprata questo bello libbbro:
Regine e cavalieri allo specchio. Gregorio, Nibelunghi, Parzival, Tristano

descrizione:
Intorno al 1200 vengono composti in lingua tedesca alcuni poemi ("Nibelunghi", "Parzival", "Tristano") che sono considerati fra i grandi capolavori della letteratura mondiale. Orientati in apparenza a visioni della realtà assai diverse fra di loro, i testi trattano temi comuni quali il destino, la morte, la necessità di elaborare il lutto e la sofferenza, e rimandano tutti apertamente a quella 'riscoperta' della coscienza che è stata definita un'acquisizione epocale per la vita culturale europea del secolo XII. Composti al discrimine fra due età - voci non isolate, ma differenziate e al contempo interlocutorie all'interno di un sistema culturale coerente -, i poemi riflettono il contrasto fra la certezza che l'uomo non possa non commettere errori, la convinzione che lo sbaglio si possa tuttavia evitare acquistando consapevolezza della propria vita interiore, e la constatazione della sostanziale, anche se non generale incapacità degli uomini a far chiarezza su quanto avviene dentro di loro.

mi serve per la tesi

Ieri sera ho finito di leggermi

"Gli Orchi"

Libro non male, riprende varie cose dell'universo tolkeniano, parò narra delle vicende di 2 orchi in aprticolare.. con annessi e connessi sul comportamento di questa razza.



Stasera si inizia la trilogia sui Nani.

Stasera o domani inizio questo:



Mi sa di mattone però

Iset ha scritto:Stasera o domani inizio questo:



Mi sa di mattone però

eggia'

Nuuuoooo non mi dire così

Iset ha scritto:Stasera o domani inizio questo:



Mi sa di mattone però

Io l'ho letto due volte e mi è piaciuto moltissimo. Ma io sono un malato di mente, quindi prendi la mia opinione con le pinze

Anche io mi sento una "malata di mente" per quanto riguarda la lettura, altrimenti certi libri non li avrei nemmeno presi in considerazione

Maestro ha scritto:

Iset ha scritto:Stasera o domani inizio questo:



Mi sa di mattone però

Io l'ho letto due volte e mi è piaciuto moltissimo. Ma io sono un malato di mente, quindi prendi la mia opinione con le pinze

anche i mattoni possono essere belli

Ho finalmente iniziato a leggere questo:



e mi sono portato avanti sui prossimi libri comprando questo:

Uffi mi sa che d'ora in poi riuscirò a leggere ben poco a parte i libri per gli esami...la mia pila di roba da leggere rimarrà li per un po'

Adesso, grazie al Maestro e ad Isa possiedo tutta la serie della Guida Galattica...

Something Wild ha scritto:Adesso, grazie al Maestro e ad Isa possiedo tutta la serie della Guida Galattica...

Yeah!