SatanArgh ha scritto:ho cominciato il sun tzu (the art of war)

Celll'ho!

Però l'ha letto mio fratellino

leggilo anche te che te fa bene, tanto ci vuole poco

Ho finito "Vite bruciacchiate", la biografia del gruppo Elio e le storie tese...
Molto bello, raccomandato ai fans "hardcore" del gruppo!

Uno dei mille passaggi che mi hanno distrutto:

"Nel corso di un concerto al Magia, preso dall'entusiasmo per una canzone che gli stava piacendo particolarmente, di punto in bianco Zuffellato iniziò ad accelerare, arrivando più o meno al doppio della velocità originale. Mi girai verso di lui e tra una parola e l'altra del testo gli urlai: "Più piano!!!" Immediatamente si mise a suonare a volume bassissimo, ma velocissimo"

Iset ha scritto:Domani inizio questo

palloso, inverosimile, non coinvolgente, banale, finale scontato, soporifero, fecale e non nel senso positivo.

ah, e non mi è piaciuto granché.

Red ha scritto:

Iset ha scritto:Domani inizio questo

palloso, inverosimile, non coinvolgente, banale, finale scontato, soporifero, fecale e non nel senso positivo.

ah, e non mi è piaciuto granché.

Ti dirò, non sta piacendo molto nemmeno a me...sono a metà e non ho voglia di finirlo
Peccato perché "Soffocare" e "Ninna Nanna" mi erano piaciuti molto

Io "cavie" l'ho lasciato a mezzo... mi toglieva la voglia di andare avanti...

Io i libri li finisco sempre, anche se non mi piacciono

Iset ha scritto:Io i libri li finisco sempre, anche se non mi piacciono

Idem, e Cavie in particolare mi ha sollevato dall'insonnia per un breve periodo... ma che fatica...

Red ha scritto:

Iset ha scritto:Io i libri li finisco sempre, anche se non mi piacciono

Idem, e Cavie in particolare mi ha sollevato dall'insonnia per un breve periodo... ma che fatica...

Minchia mi mancano 15 pagine!!!
Aiutoooooooooooooooooooooooo

Oh, finalmente ho finito "Cavie" ed inizio questo:


Sicuramente molto meglio

io non ho il tempo di leggere libri
tranne quelle paginine al giorno del Signore degli Anelli...
che persona triste e arida che sono

Isa ha scritto:io non ho il tempo di leggere libri
tranne quelle paginine al giorno del Signore degli Anelli...
che persona triste e arida che sono

Io il tempo lo trovo, anche solo 10 minuti prima di andare a dormire

i miei 10 minuti di lettura sono le paginine del signore degli anelli...
ma per il resto, studiando tutto il giorno, l'ultima cosa che voglio è leggere altre cose...

Quando ero all'università non leggevo libri che non fossero di testo, perchè quando avevo tempo per leggere mi dicevo che era meglio spenderlo per studiare...

Something Wild ha scritto:Quando ero all'università non leggevo libri che non fossero di testo, perchè quando avevo tempo per leggere mi dicevo che era meglio spenderlo per studiare...

Credo sia un problema comune

Oggi invece voglio iniziare questo:



Mi ispira

ho comprato questo libro un paio di anni fa ma ero riuscita solo a sfogliarlo...stamattina ne ho letto tipo la metà


Simboli e Riti delle Donne Celtiche. Regine e Dee al tempo di Re Artù - Sarah Perini
Guarigione, magia, profezia, insegnamento, ispirazione, arti e regole sociali, provenivano dalla saggezza delle sacerdotesse e delle regine. I miti dell'Antica Europa e gli usi dei popoli celtici mostrano la centralità del ruolo delle donne nella cultura antica.

tanto userò queste cose per la tesi, lo chiamerò un libro "non per mero diletto"

Isa ha scritto:ho comprato questo libro un paio di anni fa ma ero riuscita solo a sfogliarlo...stamattina ne ho letto tipo la metà


Simboli e Riti delle Donne Celtiche. Regine e Dee al tempo di Re Artù - Sarah Perini
Guarigione, magia, profezia, insegnamento, ispirazione, arti e regole sociali, provenivano dalla saggezza delle sacerdotesse e delle regine. I miti dell'Antica Europa e gli usi dei popoli celtici mostrano la centralità del ruolo delle donne nella cultura antica.

tanto userò queste cose per la tesi, lo chiamerò un libro "non per mero diletto"

Interessante...se lo vedo in giro lo compro

se ti avanzano 20 euro...
il costo è un po' altino francamente, ma se sei interessata è un libro fatto bene, con mille riferimenti a tantissime culture per avallare le varie teorie...

Sto rileggendo questo



è la seconda volta che lo leggo ed è nuovamente fantastico!

"Il meglio che possa capitare ad una brioche è di essere imburrata: questo ho pensato, mentre ne spalmavo una tagliata a metà con margarina vegetale in offerta, me lo ricordo bene".

Il protagonista di questo esilarante racconto è Pablo Miralles, un ultra trentenne di 120 chili cinico, arrogante e misogino, che volontariamente ha scelto di allontanarsi dagli agi della sua borghesissima famiglia per condurre un'esistenza all'insegna degli eccessi. Disoccupato - ma proprietario al 50% con il fratello della società ereditata dal padre - passa le sue giornate smaltendo le sbornie della sera precedente, disquisendo di filosofia in rete, fumando hashish e aspettando l'ora per andare nuovamente ad ubriacarsi nel bar di Luigi.

Tutto questo finché arriva una telefonata del fratello Sebastiàn, da lui ironicamente soprannominato The First, il quale gli offre cinquecentomila pesetas per un incarico apparentemente semplice: controllare una villetta diroccata nel centro della città. Ma Sebastiàn sparisce insieme alla segretaria, che, manco a dirlo, è anche la sua amante, ed è allora che Pablo, suo malgrado, si trova coinvolto in un fitto mistero, la cui risoluzione sta in una inquietante Fortezza, nascosta nelle viscere di una modernissima Barcellona, e in cui lui dovrà penetrare sotto mentite spoglie di detective.

Il racconto del sorprendente Pablo Tusset si snoda in modo vivacissimo e brillante, scandito dal ritmo veglia-sonno del protagonista e dai suoi improbabili incubi post-sbornia (che introducono ogni nuovo capitolo), in una Barcellona frenetica e misteriosa, descritta con occhi disincantati e con un linguaggio ricco di humour e sarcasmo, alternando momenti di suspense a vere e proprie esilaranti gag. Il libro di Pablo Tusset (Barcelona, 1965) propone un ottimo intreccio di narrazione, considerazioni pseudo metafisiche "incoraggiate" da massicce dosi di vodka e colpi di scena inaspettati. Tutto ciò rende la lettura piacevolissima ed estremamente intrigante.