di Kale il 16 ott 2011 21:03
Prologo:
Una nostra, ormai ex, collega di lavoro ha deciso di licenziarsi per seguire le due figlie nella conduzione di un negozio di mercerie ed abbigliamento appena rilevato dai vecchi gestori.
Io e Nii veniamo invitati all'inaugurazione e decidiamo di presenziare per benedire la festa con la nostra presenza e per consumare il ricco buffet.
Proprio mentre ci stiamo ingozzando di patatine e pasticcini, io e lui cominciamo ad utilizzare a sproposito il dono della parola che ci è stato incautamente conferito.
Nii - Mi sentirei un verme ad aprire una bottiglia di spuma solo per il mio piacere. Quindi mi servirebbero dei volontari che si aggregassero a questo mio gesto. Ad esempio tu. Dai apriamo una bottiglia di spuma. -
Kale - 'fanculo! Io mi sono già preso una coca. -
Nii - Se no mi tocca bere la Fanta... Ah, ma non è Fanta questa! E' aranciata del discount! -
Kale - Che hai contro l'aranciata del discount? -
Nii - Niente. E' più buona della Fanta. La Fanta è piscio zuccherato. Questa invece è dell'ottima "Bevanda analcolica al gusto di arancia". -
Kale - La cosa più deprimente è che si sono sentiti in dovere di dover sottolineare che è analcolica... -
Nii - Anal. -
Kale - Non esiste un aranciata alcolica, dai. -
Nii - Perchè no? Magari qualche shotino, tipo bevanda al rum. Vendono anche lo spriz in lattina. Magari qualcuno potrebbe scambiarla per una birra gialla in maniera innaturale e torbida da far schifo. -
Kale - In bottiglia di plastica da litro e mezzo? -
Nii - Beh, c'è la birra in lattina da litro. -
Kale - In lattina! -
Nii - La birra di Erik il rosso o qualcosa del genere. Ma la vendono in Baviera. Lì hanno l'Oktoberfest, è un'altra cosa... -
Kale - Penso che in Italia ci sia un limite di legge alla truezza. -
Nii - Qua, il massimo della truezza che ci possiamo permettere sarebbe la birra del Papa. Quella non la toccherebbe nessuno. In quanto a truezza, intendo. -
Kale - Non avremo mai una birra del Papa... -
Nii - Se venisse eletto Papa un qualche frate birraiolo, sono sicuro che organizzerebbero subito una degna alternativa all'Oktoberfest in Piazza S. Pietro con tanto di guardie svizzere che ti servono le caraffe. -
Kale - Di solito la Chiesa non inventa feste dal nulla. Sì limita a rompere il cazzo in quelle degli altri. -
Nii - Se fossi Papa io, lo farei! -
Kale - Allora senti: tu sei il Papa angelico... -
Nii *fa una faccia schifata* - Perchè devo essere il Papa angelico? -
Kale - Perchè quello che viene dopo è l'Anticristo. Tu sei angelico solo per quello.Comunque, tu sei il Papa nuovo, tipo innovatore... -
Nii - Per prima cosa mando a cagare tutti, vendo tutta la roba e pago l'ICI. Anzi, prendo il mio Stato, istituisco la mia ICI e poi mi vanto che mi pago le mie tasse. -
Kale - Così ti riduci i guadagni. -
Nii - Tanto i guadagni, se me li tasso, mi vengono lo stesso in tasca a me. Sia le tasse che i guadagni. E' come cambiare nome ai guadagni. Questo sì che è dare lezioni di economia. -
Kale - E' bellissimo vedere come riesci ad essere così fortemente anticlericale pur restando avido. -
Nii - Probabilmente il concilio dei cardinali mi metterà almeno 7 o 8 cecchini a puntarmi costantemente per evitare che io vada troppo fuori dal sentiero. -
Kale - Ecco. Comunque sei il Papa angelico, no? -
Nii - Mi costringeranno anche ad essere pio? -
Kale - No, cazzo! Sei angelico solo perchè quello dopo è l'Anticristo. -
Nii - Allora, ok. -
Kale - Ok. Allora, tu devi indire una festività nuova. Religiosa. Però devi farlo in concomitanza di una festa laica per contrastarla e rompere il cazzo. -
Nii - Torneo di organi! -
Kale - Sì, vabbè. Ma il punto è: a quale festa laica rompi il cazzo? -
Nii - Mmmmmmmm... Il Gay Pride! -
Kale - Oh, si dava per scontato che tu provavi ad assorbirla inserendo tutti quei connotati religiosi. Come fai con il Gay Pride? -
Nii - Etero Pride? No, mi sparano... Aspetta, posso fare di meglio. Ah! Il Castity Pride! -
Kale - Cosa si fa esattamente al Castity Pride? -
Nii - Presumo non si faccia niente. Oh, con ai gay non gli si può fare ripagare con la stessa moneta. Ci godono un sacco... Oh, va a cagare. Torneo di organi! -
Kale - Per quello si può indire una crociata. -
Nii - Ah sì! Queste sono cose tipicamente cristiane! Organizzo il Crociata Day: facciamo una rievocazione delle Crociate, con tanto di spade in gommapiuma con dentro le spade vere per mazzurellare i froci! -
Kale - Per fortuna che l'Anticristo è quello che viene dopo. -
Nii - Taci! Sei tu l'Anticristo. Tu non vedi l'ora di rubarmi la poltrona e salire al potere. Indirò una crociata pure contro di te. -
Kale - Solo per me? -
Nii - Sì. La chiamerò "La crociata contro quell'unico uomo". -
Kale - Oho~ -
Nii - Piazza S. Pietro. 10 di domenica mattina: "Cari fedeli. Oggi, purtroppo, non potrò recitare il consueto angelus, perchè oggi devo fare una comunicazione di servizio, che anche se dura 10 minuti, poi sono troppo incazzato per fare dell'altro. Vi prometto che domenica prossima vi farò un angelus memorabile per rimediare alla mancanza di questo." -
Kale - Ne fai uno il lunedì. Indici una festa apposta. -
Nii - Sì, giusto. "Quest'oggi, io, indico una crociata contro quell'unico uomo ed invito tutti i cristiani che possiedono un'arma di impugnarla e usarla per ucciderlo. E la cosa mi fa incazzare e mi riguarda perchè quell'unico uomo è mio fratello. E perchè offende la cristianità tutta!" -
Kale - Specialmente la tua. -
Nii - Soprattutto la mia! -
Kale - Fortuna che dovevi essere il Papa angelico... Penso che, alla tua morte, quando arriverà l'Anticristo troverà un bel pò di bug di trama. -
Nii - Ma io non sono ancora morto! Posso rimediare! -
Kale - Se c'è l'Anticristo sei già morto. -
Nii - Non me ne frega niente se c'è l'Anticristo. Indirrò una crociata anche contro di lui! Che poi sei tu. -
Kale - Ah, sì! E' vero che voi religiosi avete sta cosa che andate in Paradiso. L'immortalità dell'anima, però sei morto. E adesso c'è l'Anticristo. -
* arrivano dei pasticcini nuovi. *
Nii - Non ti sto più ascoltando. Shut down del cervello. Però se hai delle cose da dirmi mettimele pure per iscritto. Sarò lieto di leggerle più tardi. Con calma... Cornetto? -
Kale - Io mi mangio il cubo al caffè. -
* pausa per riempircene la bocca. *
Nii - Queste cose salate, dopo il dolce, stonano terribilmente. Questi arachidi sono patetici! -
Kale - Lì ci sono i salatini se vuoi... -
Nii - Ma sì. Mi prendo un paio di quei triangoloni. Do you like triangolone? -
Kale - Com'è il triangolone? -
Nii - E' come i Ritz, ma con la forma e il sapore del triangolo. Mi domando come mai vendano solo salatini assortiti e non singolarmente. Io comprerei un sacchetto o due di triangoloni. Ma forse vorrebbero che comprassi i Ritz. -
* pausa di silenzio *
Kale - Quel vestito è da donna! -
Nii - Sì, lo so. Stavo solo guardando il prezzo. -
Kale - Ah, certo. E sì che fino ad un attimo fa davi addosso ai gay. -
Nii - Ti ricordo che tu sei dichiarato eretico e le tue accuse non valgono nulla. -
Kale - Ti ricordo che tu sei dichiarato morto e le tue cazzate non valgono nulla tanto uguale. -
Nii - Dev'essere l'eccesso di zuccheri che ci fa dire queste cose. -
Kale - Sarà perchè non stiamo facendo un cazzo. -
Di solito il fine non giustifica mai i mezzi.
Anche ammesso che li giustificasse, dobbiamo essere consapevoli che il fine giustificherà mezzi che di per sè sono ingiustificati.
Sempre ammesso che si riesca a raggiungere il fine, perchè, ricordiamo, che "è il fine che giustifica".
Assunto ciò, non possiamo dimenticare che le conseguenze, sia dei mezzi che dei fini, non vengono giustificati nè l'uno nè l'altro.
Anzi... di solito le conseguenze vengono appositamente dimenticate, pur di raggiungere il fine....
Inoltre, gli ingiustificati mezzi giustificati dal fine, giustificheranno mezzi ingiustificabili.