caska1979 ha scritto:

Leadingtherats ha scritto:Ieri sera ho visto The Departed. Gran bel film, soprattutto per il lieto fine.

Spoiler: Mostra

Muoiono più o meno tutti

anche a me è piaciuto
all'epoca non volevo vederlo per colpa della presenza di Di Caprio...

scorsese sa far recitare bene di caprio anche in the aviator la sua interpretazione è notevole

Di Caprio è bravo sempre

Reine ha scritto:Di Caprio è bravo sempre

ma anche

il 4 tipo:

premessa: sul fatto che sia una storia vera/realmente documentata, ho fortissimi dubbi. è quasi certamente un fake.

il film però non è affatto male anzi, molto lovecraftiano direi, dove la paura è appunto la paura di "credere" che tutto ciò sia reale. girato bene, ottimo uso della macchina da presa e del passaggio tra analogico in 4/3 e digitale in 16/9, notevole l'interpretazione di Milla Jovovic . lo sceriffo invece è parente di chuck norris
attenderemo che verrà finalmente annunciato che è un fake intanto, andatevelo a vedere, se amate lovecraft troverete molti riferimenti.

IA SHUB NIGGURATH.

RodrigoNavarro ha scritto:il 4 tipo:

premessa: sul fatto che sia una storia vera/realmente documentata, ho fortissimi dubbi. è quasi certamente un fake.

il film però non è affatto male anzi, molto lovecraftiano direi, dove la paura è appunto la paura di "credere" che tutto ciò sia reale. girato bene, ottimo uso della macchina da presa e del passaggio tra analogico in 4/3 e digitale in 16/9, notevole l'interpretazione di Milla Jovovic . lo sceriffo invece è parente di chuck norris
attenderemo che verrà finalmente annunciato che è un fake intanto, andatevelo a vedere, se amate lovecraft troverete molti riferimenti.

IA SHUB NIGGURATH.

Ingannatore...ho fatto sogni strani stanotte...pensavo fosse la solita stronzata sugli alieni e invece è inquietante

Non ci verrà mai nessuno con me a vederlo

Io stamani ho visto:


Film del 1970 diretto da Vittorio De Sica e tratto dall'omonimo romanzo di Giorgio Bassani.
L'avevo già visto quando lessi il libro alle medie (tipo un'era geologica fa )...ma ci sono sfumature della trama che da piccolo non cogli...

ecco, risolti tutti i dubbi su "il 4 tipo"
http://www.ditadifulmine.com/2009/11/fourth-kind-la-verita-e-le-bugie-dietro.html
L' Anchorage Daily News non ci ha visto chiaro sulla faccenda, ed ha deciso di svolgere la sua indagine sulla veridicità della campagna di marketing del film. L' Anchorage Daily News è un giornale che ha sede ad Anchorage, in Alaska, ed è il giornale più letto nello Stato americano, con un numero di copie vendute quotidianamente pari a circa 71.000. Ha inoltre vinto due premi Pulitzer nel 1976 e nel 1989.

Dall' investigazione dell' Anchorage Daily News risulta che non c'è stato nessun evento riconducibile ad abduction o a casi ufologici a Nome, e che i casi di morti irrisolte è pari alla media di qualunque altra piccola cittadina dell' Alaska.
Dall' indagine emerge inoltre che Nome, come altre città dell' Alaska, ha un tasso di alcolisti elevato; se combiniamo la cosa con il terreno difficile e duro dello Stato, abbiamo un mix letale che spiega in maniera del tutto soddisfacente buona parte delle morti irrisolte e delle sparizioni.

Come se non bastasse, il 12 Novembre la Universal Pictures, casa produttrice del film, è giunta ad un accordo con la Alaska Press Club (e ad un pagamento di 20.000 dollari) come "pagamento relativo alla denuncia per un falso archivio di news utilizzato per pubblicizzare il film". La Universal ha infatti riconosciuto come abbia creato un archivio di false news online per la creazione di una campagna di marketing virale atta a pubblicizzare l'uscita del film.

Cosa avrebbe falsificato la Universal?
Per prima cosa, l'esistenza di Abigail Tyler. La dottoressa, che avrebbe scritto articoli sui disordini del sonno, ipnoterapia e regressione ipnotica, non esiste. C'era una pagina online, con la sua biografia e l'elenco dei suoi articoli, ma è stata rimossa dopo il pagamento dell' ammenda inflitta alla Universal Pictures.

Secondariamente, il sito web nel quale si trovava la biografia di Abigail Tyler era l' "Alaska Psychiatry Journal". Peccato che il sito web di una rivista così "illustre" sia stato registrato su GoDaddy nell' Agosto del 2009, lasciando immaginare che sia stata soltanto un'abile campagna di marketing dei produttori (mica tanto abile, se hanno dovuto pagare una multa). Somiglia molto alla campagna virale messa in piedi per il film "2012", ma per quella pellicola la campagna pubblicitaria è stata gestita meglio.,

sono appena tornata dal cinema e ho visto questo...
bellissimo film...
poi curato in ogni aspetto
tom ford

Il 4° tipo mi ispira tantissimo...

Isa ha scritto:sono appena tornata dal cinema e ho visto questo...
bellissimo film...
poi curato in ogni aspetto
tom ford

lo devo vedere assolutissimamente!!

la storia è molto bella, colin firth è davvero bravo, julian moore è la solita bellezza anni 30
una sola cosa però non mi è piaciuta...
non so chi abbia diretto la riscrittura dei dialoghi ma a volte ho desiderato il suo sangue

Isa ha scritto:la storia è molto bella, colin firth è davvero bravo, julian moore è la solita bellezza anni 30
una sola cosa però non mi è piaciuta...
non so chi abbia diretto la riscrittura dei dialoghi ma a volte ho desiderato il suo sangue

come al solito...dovrò cominciare a vedere anche tutti i film in originale...

esempio del cazzo, arriva una telefonata e si dice: forse ho fatto il numero sbagliato...
ma cosa costa usare il verbo comporre?
perché il verbo fare per tutto?

oddio dai, tu dici ho composto il numero sbagliato??

io me la gioco di classe


comunque siamo OT, questa e` roba da GN

io dico ho sbagliato numero...
ma sottointendo che ho sbagliato a comporre il numero...
da anni combatto contro l'inflazione del verbo FARE

Isa ha scritto:esempio del cazzo, arriva una telefonata e si dice: forse ho fatto il numero sbagliato...
ma cosa costa usare il verbo comporre?
perché il verbo fare per tutto?

esigenze di doppiaggio, sincronizzazione della voce con le labbra

era la voce che usciva dal telefono

Ieri sera ho finalmente visto Avatar...

In versione 3D...



Che dire...

La storia è quella, abbastanza prevedibile nel suo susseguirsi...

Però il film è piacevole, lunghissimo ma non pesante, molto ben realizzato, bellissimo a vedersi, e soprattutto emozionante...

Quindi il mio giudizio è sicuramente positivo...