Ordunque resoconteggio. Beh in pratica a Bergen c'è questo localino non tanto grande noto come Garage, dove ogni tanto ci fanno cose che si avvicinano al metal, e ancora più raramente cose metal (ci hanno fatto l'Hole in the Sky, ma a giudicare dalla dimensione erano fittini). E nel localino ieri sera ci stavano gli Enslaved, così, per il gusto del cazzeggio col popolo
Il festino iniziava alle 10, io sono arrivato alle 11 perché le personalità devono farsi desiderare; armatomi immediatamente di birra, mi sono messo a scrutare in giro aspettandomi folle festanti, fan, autografi eccetera. Trovo invece un posto tranquillo con la musica a volume non alto e non necessariamente metallica. Ne deduco che ho sbagliato posto, forse il Garage ha due locali? Chiedo alla barista.
"Una birra. Ah, è stasera che ci sono come ospiti gli Enslaved?"
"Sì"
"*GLUG* Un'altra. E dove sono?"
"Là" (indica dei divani nella penombra)
"*GLUG* Un'altra. Ah porcodio c'ha ragione."
In effetti sui divani nella penombra ci sono dei tizi piuttosto vichinghi con una/due phyae bionde l'uno, che si intrattengono in amabile conversazione e rutto tritonale. Nel loro splendore, trattenuto a stento per non abbacinare i presenti, e circondati da birre e poppecorne, ci stanno gli Enslaved al completo, cazzeggiando, digeizzando e bevendo.
Bevo una birra per farmi coraggio (diomerda sono gli Enslaved un po' di timore reverenziale ci sta), mi convinco ad andare ma mi accorgo che c'è il poppecorne gratis dall'altra parte della stanza. Vengo attratto inesorabilmente. E poi altra birra per il sale nel poppecorne.
Insomma comincio a farmi bresco, anche per le 3 vodke prima di uscire di casa. Felice di ciò, mi bevo una birra per entrare nell'umore migliore; mentre me la spillano si mette di fianco a me al bancone Ivar Bjornson per lo stesso motivo; onorato, gli offro la mia birra al volo e me ne faccio fare un'altra, e ci mettiamo a chiacchierare. Gli dico che sono italiano e che non mi sembra vero che siano così alla mano, in mezzo alla gente a fare casino.
Mi racconta che lui ci viveva al Garage, più precisamente al piano di sopra in un appartamentino :). Dice che all'epoca era un posto metallaro serio, poi si è smollato... Cavolo, anche in Norvegia succedono queste cose! Tra l'altro mi conferma che in Norvegia non si trovano dei gran concerti metal, non sono io pirla, ce n'è proprio pochi. Se ho capito bene quando sono passati i Vader c'erano tipo 80 persone. Mala tempora.
Anyway ci mettiamo a chiacchierare. Mi dice che ha saputo che in Italia siamo messi male perché è tornato Berlusconi al governo, e non capisce come faccia la gente a votarlo. Ovviamente confermo, e gli sparo un paio di aneddoti sul cainano che lo lasciano basito. Ma mi rendono più facile spiegare perché mi voglio trasferire

. Ci mettiamo a parlare del Gods e gli dico che eravamo sotto al palco, mi risponde onestamente che non si ricorda della mia faccia, anche perché faceva un caldo indecente e c'era appena stato un prete.
Ci scambiamo commenti scornati su come sia possibile ammettere un prete di merda sul palco; gli spiego che abbiamo bestemmiato durante tutto il tempo e che ci aspettavamo che arrivassero loro a squartarlo con l'ascia prima di suonare.

Sembra soddisfatto, dice che la prossima volta non mancheranno, e mi dice di salutargli tutti quelli che erano là a soffrire il caldissimo per ascoltare loro
Dato che le birre sono evaporate, lo lascio libero, non prima di foto e autografo. Va a sedersi a un tavolo di gente che non conosce per fare due chiacchiere. Mi scolo una birra e cerco un'apertura tra le phyae, e noto con sconvolgimento interiore che si sono diradate. Ma che cavolo di groupie sono?
Peggio per loro, mi seggo io con tre birre (due non per me) e mi metto a chiacchierare con Ice Dale (il chitarrista) e un altro Enslaved che non ho identificato

. Circa gli stessi discorsi, uno dei due mi dice che gli piace molto l'Italia, che vuole visitare Venezia ma non ha tempo; gli suggerisco di allungare il tour italiano con una tappa anche lì, ma pensa che io stia scherzando. Mi chiedono se sarò al concerto a Bologna, ma gli dico che sarò ancora a Bergen, faremo cambio casa

. Mi dicono di esserci alla chiusura del tour a Bergen il 20 Dicembre :D organizziamo??? Tra l'altro gli dico che una mia amica si chiama Isa in loro onore, e ne sembrano sinceramente onorati; ma che fan gelidi devono avere in Norvegia?
Inizio a non essere sicuro del mio inglese e di stare parlando con una persona e non al muro; per riprendermi mi voto a Odino e bevo una birra, poi ne porto un'altra all'Enslaved digei (che mi sta un po' deludendo). Gli dico di mettere roba più brutale, e altre chiacchiere di cui non sono sicuro. Mette roba più brutale. Anche a lui come ai due precedenti mi dimentico di chiedere l'autografo. Intanto il locale si sta riempiendo e c'è meno occasione di parlare, ma bevendo un'altra birra la situazione migliora. Sto lì un altro po', anche se non so bene cosa ho fatto, sicuramente mi sono ingozzato di poppecorne tra le altre cose.
In qualche modo sono anche tornato a casa, seppure i dettagli mi sfuggano; credo col bus notturno. In poche parole rullano abbestia ed è una figata averceli in giro a socializzare per il locale. W Thor.
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