Peter Nicolai Arbo
Un grande pittore norvegese, vissuto nella seconda metà del XIX secolo. I suoi quadri fanno tutti riferimento alla mitologia norvegese...
Tra i più belli ricordiamo, oltre al già postato Åsgårdsreien da Malach e copertina di Blood Fire Death dei Bathory, anche Nott e Dagr...rispettivamente madre e figlio...e cito testualmente:
Un gigante di nome Narfi ebbe una figlia chiamata Nott: ella era scura e bruna come la sua stirpe. Nott fu unita a tre mariti: col primo, Naglfari (1), ha avuto un figlio detto Aurð (2); col secondo, Annar, ha generato Jörð (3); col terzo infine, di nome Dellingr (4), ha generato Dagr. Nott e Dagr, madre e figlio, ebbero dagli dei due destrieri e con essi cavalcano attorno al mondo. Il cavallo di Nott si chiama Hrìmfaxi: la rugiada che ogni mattina cade sulla terra è la bava che gli bagna il morso. Il cavallo di Dagr invece ha nome Skinfaxi, poichè dalla sua splendente criniera sono illuminati il cielo e la terra.
Ogni elemento e ogni manifestazione della natura sono incarnati in una figura mitica che li governa: in ciò è espressa l'idea di un misterioso potere di controllo sulla vita del cosmo.
1- forse è il timoniere della nave Naglfar
2- significa ricchezza, ma il suo valore, come quello del padre, rimane oscuro...forse divinità della fertilità
3- significa terra, è la madre di Thor
4 - della stirpe degli Asi, trasmise al figlio le sue qualità di essere luminoso e splendente (il nome significa appunto questo)