dai....su...
ce n'erano di peggio!!!





Non apprezzate nemmeno la dura selezione che ho dovuto fare...

la fiera dell'oldume

non mi do per vinta...


ok, per oggi la pianto

A me quella dell'inferno era piaciuta parecchio!!!

In una grande azienda, il presidente Obama sta visitando uno stabilimento, accompagnato naturalmente dal CEO che gli mostra tutte le meravigliose apparecchiature elettroniche delle catene di montaggio.
Ad un certo punto della visita, mentre stanno percorrendo un capannone con tutti gli operai al lavoro, Obama scorge un piccolo tornio, in un angolo, e chiede spiegazioni al CEO.

"Presidente.. non ci faccia caso!! Sa, è l'ultimo tornio dell'azienda, tra qualche mese lo elimineremo.. non serve più a niente.."
Ma Obama vuole andare a controllare di persona. Si avvicina al tornio, l'operaio tornitore si volta, alza la maschera, guarda sbigottito, si alza in piedi e "Barack! Quanto tempo!!!" e Obama:" Persichetti!!! Ma dov'eri finito??? Se passavi alla Casa bianca ti avrei dato un posto!!!"
E baci e abbracci, i due parlano della trascorsa giovinezza....

Il CEO naturalmente è sbigottito.
Una volta partito il Presidente, fa chiamare il Sig. Persichetti e gli dice
"Mi scusi, ma lei conosce il Presidente degli stati Uniti d'America???"
"Sa, abbiamo fatto le elementari assieme... Un simpaticone quel George.. andavamo molto d'accordo!"
"Signor Persichetti, lei adesso è promosso. Da ora è Operaio qualificato addetto al Controllo delle Catene di Montaggio."
"Ma no, si figuri..."
"Quello che ho detto, ho detto. Lei è promosso."

Circa un mese dopo, Gordon Brown viene in visita alla FIAT e, passando per il capannone del Controllo Catene di Montaggio, scorge un operaio intento nel suo lavoro.. gli si avvicina, questo si volta..
"Persichetti! Quanto tempo!!!"
E lui:
"Gordon!!! Vecchio matto! Cosa ci fai qui???"
E incominciano baci e abbracci a non finire.

Una volta partito il Presidente, il CEO chiama il Signor Persichetti:
"MA COME? Lei conosce anche Brown???"
"Eh, sa... l'università assieme..."
"Basta, basta. Lei ora è promosso a Dirigente. E non discuta."

Il mese dopo è la volta di Re Juan Carlos. Anche lui in visita all'azienda. Al termine della visita, passa attraverso lo schieramento di tutti i Dirigenti, in piedi, sull'attenti, e guarda distrattamente tutti i volti. Quando, ad un tratto, scorge un volto familiare:

"Persichetti!!! quanto tempo!!!"
"Juan! Ma sei proprio tu??"
E anche qui baci e abbracci.

Il CEO fa chiamare nel suo ufficio il Signor Persichetti e gli dice:
"Conoscevi anche Re Juan Carlos??"
"Sa, un viaggio in Spagna, ci siamo incontrati per caso e siamo diventati amici!"
"Ora basta. Persichetti, sei il mio braccio destro. Da questo momento, chiamami Giovanni."
"Grazie, ma non posso accettare..."
"GIOVANNI ho detto."

E così la vita di Persichetti cambia radicalmente. Viaggio d'affari dopo l'altro, sempre col CEO. Un giorno capitano a Roma, e una
volta concluso un convegno, visto che sono in anticipo di un'ora per la seguente conferenza in programma, il CEO dice:

"Ascolta, Persichetti, io devo andare a comperare un ricordino per mia moglie."
"Ecco, e io invece, devo andare a trovare un amico... troviamoci tra un ora in Piazza San Pietro!"

Così, dopo un'ora, il CEO arriva in Piazza e la trova affollata in quanto il Papa sta per uscire a dare la benedizione.
Ecco, si aprono le finestre, e ne esce il Papa con al fianco Persichetti.

Il CEO sta per avere un mancamento. Non crede ai suoi occhi. Ad un tratto si sente tirare per la giacca, si volta, e c'è un giapponese che chiede

"Mi scusi, lei è del luogo? Potlebbe mica dilmi chi è quel signole vestito di bianco vicino a PELSICHETTI??????"

questa è bella

jmilton00 ha scritto:

Spoiler: Mostra

La prima notte di nozze.
Lei: perché ti copri il pisello con il giornale?
Lui: lo sai come sono i giornali, una cosa piccola a volte la fanno diventare enorme.

jmilton00 ha scritto:In una grande azienda, il presidente Obama sta visitando uno stabilimento, accompagnato naturalmente dal CEO che gli mostra tutte le meravigliose apparecchiature elettroniche delle catene di montaggio.
Ad un certo punto della visita, mentre stanno percorrendo un capannone con tutti gli operai al lavoro, Obama scorge un piccolo tornio, in un angolo, e chiede spiegazioni al CEO.

"Presidente.. non ci faccia caso!! Sa, è l'ultimo tornio dell'azienda, tra qualche mese lo elimineremo.. non serve più a niente.."
Ma Obama vuole andare a controllare di persona. Si avvicina al tornio, l'operaio tornitore si volta, alza la maschera, guarda sbigottito, si alza in piedi e "Barack! Quanto tempo!!!" e Obama:" Persichetti!!! Ma dov'eri finito??? Se passavi alla Casa bianca ti avrei dato un posto!!!"
E baci e abbracci, i due parlano della trascorsa giovinezza....

Il CEO naturalmente è sbigottito.
Una volta partito il Presidente, fa chiamare il Sig. Persichetti e gli dice
"Mi scusi, ma lei conosce il Presidente degli stati Uniti d'America???"
"Sa, abbiamo fatto le elementari assieme... Un simpaticone quel George.. andavamo molto d'accordo!"
"Signor Persichetti, lei adesso è promosso. Da ora è Operaio qualificato addetto al Controllo delle Catene di Montaggio."
"Ma no, si figuri..."
"Quello che ho detto, ho detto. Lei è promosso."

Circa un mese dopo, Gordon Brown viene in visita alla FIAT e, passando per il capannone del Controllo Catene di Montaggio, scorge un operaio intento nel suo lavoro.. gli si avvicina, questo si volta..
"Persichetti! Quanto tempo!!!"
E lui:
"Gordon!!! Vecchio matto! Cosa ci fai qui???"
E incominciano baci e abbracci a non finire.

Una volta partito il Presidente, il CEO chiama il Signor Persichetti:
"MA COME? Lei conosce anche Brown???"
"Eh, sa... l'università assieme..."
"Basta, basta. Lei ora è promosso a Dirigente. E non discuta."

Il mese dopo è la volta di Re Juan Carlos. Anche lui in visita all'azienda. Al termine della visita, passa attraverso lo schieramento di tutti i Dirigenti, in piedi, sull'attenti, e guarda distrattamente tutti i volti. Quando, ad un tratto, scorge un volto familiare:

"Persichetti!!! quanto tempo!!!"
"Juan! Ma sei proprio tu??"
E anche qui baci e abbracci.

Il CEO fa chiamare nel suo ufficio il Signor Persichetti e gli dice:
"Conoscevi anche Re Juan Carlos??"
"Sa, un viaggio in Spagna, ci siamo incontrati per caso e siamo diventati amici!"
"Ora basta. Persichetti, sei il mio braccio destro. Da questo momento, chiamami Giovanni."
"Grazie, ma non posso accettare..."
"GIOVANNI ho detto."

E così la vita di Persichetti cambia radicalmente. Viaggio d'affari dopo l'altro, sempre col CEO. Un giorno capitano a Roma, e una
volta concluso un convegno, visto che sono in anticipo di un'ora per la seguente conferenza in programma, il CEO dice:

"Ascolta, Persichetti, io devo andare a comperare un ricordino per mia moglie."
"Ecco, e io invece, devo andare a trovare un amico... troviamoci tra un ora in Piazza San Pietro!"

Così, dopo un'ora, il CEO arriva in Piazza e la trova affollata in quanto il Papa sta per uscire a dare la benedizione.
Ecco, si aprono le finestre, e ne esce il Papa con al fianco Persichetti.

Il CEO sta per avere un mancamento. Non crede ai suoi occhi. Ad un tratto si sente tirare per la giacca, si volta, e c'è un giapponese che chiede

"Mi scusi, lei è del luogo? Potlebbe mica dilmi chi è quel signole vestito di bianco vicino a PELSICHETTI??????"

Bella...




Le altre no...

W Perischetti!!! m'ha fatto morire da ridere!!!
...tanta roba anche quella del giornale!!!!!

Something Wild ha scritto:Bella...




Le altre no...

Quoto in toto

Un ragazzo disperato corre in chiesa dal suo parroco per confessare alcuni peccati terribili: «Don Patrizio, Don Patrizio mio, ho bisogno di confessarmi»

Il prete, preoccupato, conduce il giovanotto nel confessionale e gli fa: "Dimmi i tuoi peccati cosicché Dio possa assolverti"

Ragazzo: "Don Patrì, mi sono fatto mia sorella"

Prete: "Eh e come hai fatto?"

Ragazzo: "La luce era spenta, il momento era propizio, capitemi Don Patrizio"

Prete: "Va bene, 5 ave Maria e 5 padre nostro per penitenza."

Il ragazzo ritorna e si riconfessa: "Don Patrizio, don Patrizio mio, mi sono fatto mia madre"

Prete: "Ehhhhh, ma come? Colei che ti ha messo al mondo?"

Ragazzo: "Eh la luce era spenta, il momento era propizio, capitemi Don Patrizio!"

Prete: "Va bene, va bene 10 ave Maria e 10 padre nostro"

Il ragazzo ritorna e si confessa nuovamente: "Ecco Don Patrì alla fine mi sono fatto pure mio padre!"

Prete: "Azz e come hai fatto? Sangue del tuo sangue. Colui che fa tanti sacrifici per te..."

Ragazzo: "Eh come le altre, la luce era spenta il momento era propizio...."

In quel momento va via la luce, dopo qualche istante torna e il prete non è più nel confessionale...

Ragazzo: "Don patrizio, Don Patrizio dove siete?"

Il ragazzo alza lo sguardo e trova Don Patrizio sul lampadario: "Don Patrì ma che ci fate li?"

Prete: "Eh la luce era spenta, il momento era propizio, ma cò sto cazzo che ti inculi don Patrizio!"

ma nooo io non la conoscevo.

Reine ha scritto::matusal

Esatto, l'ho postata io