Londra, agente segreto si dimette la moglie nell'orgia con Mosley
Mistress Abi il suo nome, è sposata allo 007 che non sapeva nulla
Avrebbe contattato lei stessa i tabloid per vendere il filmato sado-maso
LONDRA - Lo scandalo dell'orgia in stile nazi col presidente della Fia Max Mosley si allarga e arriva a toccare anche i servizi segreti britannici. Un agente si è dovuto dimettere dopo la scoperta che sua moglie era una delle cinque prostitute protagoniste del festino.
La call girl (Mistress Abi il suo nome d'arte) non solo partecipò all'orgia che rischia di costare il posto a Mosley, figlio di uno storico caporione fascista britannico: è lei che ha contattato il tabloid News of the World per vendere il filmato sado-maso a luci rosse dove si vede il boss della Formula Uno in azione con le cinque ragazze.
Jonathan Evans, direttore dell'MI5, il servizio segreto per il quale lavorava l'agente dimissionario, ha tenuto informato personalmente di questi sviluppi il primo ministro Gordon Brown e la ministro degli Interni Jacquie Smith. Fonti del governo hanno tenuto a sottolineare che Mosley non è stato vittima di una stangata architettata dalla centrale spionistica: ad averlo scoperto, in cambio di soldi (probabilmente più di centomila euro) è stata la moglie trentottenne dell'agente, non identificato dai media britannici "per ragioni di sicurezza".
A quanto si sa l'uomo ha una quarantina d'anni, ha servito nelle forze armate e all'interno dell'MI5 aveva incarichi delicati: si occupava di sorvegliare terroristi islamici, mafiosi russi e trafficanti di droga. Malgrado il personale sia soggetto a periodici e approfonditi controlli, l'MI5 - da qui il forte imbarazzo - non si era reso assolutamente conto fino al mese scorso che l'agente adesso spinto alle dimissioni aveva una moglie prostituta a tempo pieno.
Mosley è stato investito dallo scandalo a fine marzo e rischia fortemente di essere sfiduciato quando il vertice della Fia esaminerà la vicenda durante una riunione straordinaria in calendario per il 3 giugno a Parigi. Malgrado sia stato presentato dai tabloid britannici come "un pervertito sessuale sadomasochista" e lo si veda nel video dell'orgia nazista mentre dà ordini in tedesco alle prostitute nude o seminude, le frusta e poi gode a farsi frustare a sangue, Mosley sostiene che i suoi "eccentrici" gusti erotici sono un fatto privato e non debbono squalificarlo dalla presidenza della Fia.
Sessantasette anni, figlio di quel Oswald Mosley che tra le due guerre mondiali fondò l'Unione Britannica dei Fascisti e manifestò una sperticata ammirazione per Hitler e Mussolini, Mosley è convinto di poter sfruttare a suo favore le notizie sul coinvolgimento dell'agente dell'MI5 nella vicenda: "E' un'informazione strabiliante. Mi consulterò con i miei avvocati", ha detto.