MILANO - L'eruzione del vulcano islandese sul ghiacciaio Eyjafjallajökull ha determinato la chiusura dello spazio aereo in Gran Bretagna, Irlanda e in parte della Scandinavia, con il blocco di tutti i voli sugli aeroporti londinesi di Heathrow, Gatwick e Standsted a partire dalle ore 11 Gmt e almeno fino alle 17 (tra le 13 e le 19 in Italia). Le ceneri vulcaniche rappresentano infatti un grave rischio per i motori dei velivoli.
VOLI SOSPESI - Dopo lo stop ai voli mercoledì in Norvegia e in Scozia, giovedì mattina Gran Bretagna, Irlanda e Svezia hanno annunciato la chiusura totale dello spazio aereo, giudicando troppo rischiosi i voli a causa delle colonne di cenere emesse dal vulcano entrato in eruzione in Islanda. Anche nel nord della Finlandia ci sono interruzioni nel servizio. In Danimarca chiuso lo spazio aereo a partire dalle 18. In Norvegia tutto il traffico all'aeroporto di Oslo è stato annullato dalle 10 e restrizioni potrebbero essere adottate anche in Russia. Cancellazioni di voli si sono registrate anche a Bruxelles.
ECOFIN A RISCHIO - La chiusura degli scali aerei potrebbe avere ripercussioni anche sulla riunione informale dei ministri dell'eurozona e quelli dell'Ue in programma per venerdì e sabato a Madrid. In particolare potrebbe prendere quota l'ipotesi di un rinvio della riunione dell'eurogruppo prevista per venerdì mattina alle 9. Fonti della presidenza spagnola hanno fatto sapere che ancora non sono state prese decisioni al riguardo. Il blocco dei voli ha già interessato numerosi giornalisti in partenza da Bruxelles, dove hanno sede gli uffici di corrispondenza dei cronisti di tutte le testate europee che seguono i lavori della Ue e del Parlamento europeo, il cui volo per la capitale spagnola è stato cancellato nel primo pomeriggio.
L'ERUZIONE - Mercoledì un migliaio di persone erano state evacuate in Islanda a titolo precauzionale. Il vulcano era entrato in eruzione a fine marzo, la prima dal 1823. Mercoledì si sono registrate diverse scosse sismiche nella regione e inondazioni che potrebbero aggravarsi con lo scioglimento del ghiacciaio. «Si erano già verificate eruzioni in Islanda che avevano prodotto nuvole di cenere, ma mai di queste dimensioni», ha detto alla Cnn il portavoce delle autorità dell'aviazione civile norvegese.
http://www.corriere.it/esteri/10_aprile ... aabe.shtml