Una banda composta da una trentina di minorenni tiene in ostaggio piazza Dalla Costa

FIRENZE - Sputi, bestemmie e violenze contro gli anziani, e per completare l'opera anche sesso in chiesa. Don Vittorio, parroco di S.Pietro in Palco che si affaccia su piazza Elia Dalla Costa nel quartiere fiorentino di Gavinana, lo denuncia sulle colonne del quotidiano Il Firenze. «Tempo fa ho anche trovato un ragazzo e una ragazza seminudi a fare l'amore su una panca della chiesa. Un'altra volta alcuni di loro sono entrati correndo e urlando durante la Messa, facevano gestaggi al crocifisso sotto gli occhi dei fedeli. Per non parlare di quando hanno tirato le uova sulla facciata e sulla statua di San Pietro».

MINORENNI - Per scoraggiare la banda, composta da una trentina di ragazzi e ragazze di prima e seconda superiore, quindi tutti minorenni, don Vittorio ha installato un piccolo altoparlante che diffonde sul sagrato canti gregoriani. «Ho fatto anche installare quattro telecamere esterne, ma le cose non sono migliorate», ha ammesso il sacerdote. «I fedeli hanno paura a entrare in chiesa, si aggrappano alle ringhiere perché questi ragazzi cercano di farli cadere. Alcuni sono di Gavinana, altri arrivano in motorino da Ponte a Ema, ma tanti vivono in zone bene, come Santa Margherita a Montici e via Benedetto Fortini. Sono figli di famiglie facoltose. Arrivano alle due del pomeriggio e restano fino alle otto». Qualche settimana fa anziano venne pestato a sangue perché aveva protestato per un petardo scoppiatogli addosso.

Ok, divertenti le scorribande in chiesa, ma questi ragazzetti starebbero bene a rotolare nudi in un campo di ortiche...

ma in che degenero totale è il mondo?!?

anche noi tutti siamo stati adolescenti, e anche nella nostra gnerazione c'erano quelli tranquilli, i tonti perbenisti, i figli di puttana che facevano i bulli etc etc..ma almeno io, non ricordo di una tale quantità di merda come in questo periodo.
ole nuove generazione non hanno veramente rispetto per niente e per nessuno?
o gli adolescenti sono sempre stati così e sono le attuali generazioni di adulti che si sono rammolliti?!?

Voto adulti rammolliti.

Quello che una volta era l'eccezione, ora è la regola, in tutto. Sono il primo a dire che i giovani devono divertirsi, e che OGNI TANTO la cazzata ci sta. Ma, CHIARAMENTE, ognuno dovrebbe avere coscienza dei limiti e del rispetto per chi è condannato a vivergli vicino.

Mi è tornata la fiducia nelle nuove generazioni

Sesso e molotov in chiesa forever!!!

Sephiroth ha scritto:ma in che degenero totale è il mondo?!?

anche noi tutti siamo stati adolescenti, e anche nella nostra gnerazione c'erano quelli tranquilli, i tonti perbenisti, i figli di puttana che facevano i bulli etc etc..ma almeno io, non ricordo di una tale quantità di merda come in questo periodo.
ole nuove generazione non hanno veramente rispetto per niente e per nessuno?
o gli adolescenti sono sempre stati così e sono le attuali generazioni di adulti che si sono rammolliti?!?

Voto sia per gli adulti rammolliti sia per le nuove generazioni che non hanno più rispetto per niente e nessuno...

Diciamolo...se sti ragazzi fanno ste puttanate è perchè non c'è nessuno dietro (intendo famiglia, scuola e istituzioni) che gli insegna il rispetto e le buone maniere...pertanto vedendo questa massa di rammolliti e idioti che gli lascia fare tutto pensano che tanto nessuno gli farà o dirà niente (e purtroppo hanno ragione visto che nessuno sembra volerli punire adeguatamente), e così vanno in giro a far casino (se non peggio), molte volte superando di gran lunga il limite della decenza e della civiltà...
Una volta ci si divertiva a suonare i campanelli delle case e a scappar via, oggi ci si diverte a fare del male fisico e morale ad altri...non so proprio dove andremo a finire, se questi rappresentano il futuro del nostro paese...

Io credo che di questa manica di cretini, almeno uno o due, tra dieci anni, diventeranno delle persone "civili". Si renderanno conto di che persone del cazzo hanno mostrato al mondo di essere?
E, ricollegandomi all'altro topic "Piccoli delinquenti crescono", mi chiedo: come fai a guardarti indietro e pensare: "Quando avevo 16 anni ho stuprato una dodicenne per passare il tempo?"

che sia una questione di attitudine o di carattere di merda è innegabile...
ma anche i genitori potrebbero pure tentare di educarli eh

Ma se le sberle non funzionano c'è il bastone della scopa..

con me funzionava..

albertogo ha scritto:Ma se le sberle non funzionano c'è il bastone della scopa..

con me funzionava..

Oppure il caro vecchio battipanni
Quello faceva male davvero

Iset ha scritto:

albertogo ha scritto:Ma se le sberle non funzionano c'è il bastone della scopa..

con me funzionava..

Oppure il caro vecchio battipanni
Quello faceva male davvero

Il battipanni è LA MORTE...

mio padre aveva le mani abbastanza grosse

non c'era bisogno di battipanni

Iset ha scritto:

albertogo ha scritto:Ma se le sberle non funzionano c'è il bastone della scopa..

con me funzionava..

Oppure il caro vecchio battipanni
Quello faceva male davvero

o il caro vecchio mattarello di legno

oh dì le bravate ci sono sempre state, ma al massimo facevi irritare la gente.
che freddo il sesso in chiesa, mai mai mai.

oh andrà a finire che noi saremo i genitori severi, questo fa un pò ridere.

LadyAugustaBracknell ha scritto:oh dì le bravate ci sono sempre state, ma al massimo facevi irritare la gente.
che freddo il sesso in chiesa, mai mai mai.

oh andrà a finire che noi saremo i genitori severi, questo fa un pò ridere.

Probabilmente vedendo lo schifo delle nuove generazioni, la nostra tornerà ad avere un pò di spina dorsale, e le prossime saranno migliori...

Almeno si spera...

Something Wild ha scritto:

LadyAugustaBracknell ha scritto:oh dì le bravate ci sono sempre state, ma al massimo facevi irritare la gente.
che freddo il sesso in chiesa, mai mai mai.

oh andrà a finire che noi saremo i genitori severi, questo fa un pò ridere.

Probabilmente vedendo lo schifo delle nuove generazioni, la nostra tornerà ad avere un pò di spina dorsale, e le prossime saranno migliori...

Almeno si spera...

Più educazione e meno religione

Something Wild ha scritto:

LadyAugustaBracknell ha scritto:oh dì le bravate ci sono sempre state, ma al massimo facevi irritare la gente.
che freddo il sesso in chiesa, mai mai mai.

oh andrà a finire che noi saremo i genitori severi, questo fa un pò ridere.

Probabilmente vedendo lo schifo delle nuove generazioni, la nostra tornerà ad avere un pò di spina dorsale, e le prossime saranno migliori...

Almeno si spera...

Ho i miei seri dubbi.
a) E' un dato di fatto che in famiglia si lavora di più, e si lavora entrambi (se no non arrivi a fine mese). Di fatto le nuove generazioni crescono senza genitori, e con troppe libere occasioni di interazione con il mondo esterno (del quale spesso, stante la giovane età, distorcono il significato). E temo che, con il passare del tempo, il contatto totale con un mondo a portata di clic e la latitanza dei genitori aumenteranno ulteriormente. Combinazione altamente perniciosa.

b) Bisogna anche dire pane al pane e vino al vino. Ok il lavoro, ok gli impegni che tengono i genitori lontani dai figli; poi si cena tutti assieme; poi la mamma va in palestra e/o il papà va a giocare a calcetto. E anche questa rivendicazione di autonomia edonistica del genitore, questo "avrò pure il diritto di avere la mia vita sociale", questa inconscia deresponsabilizzazione del genitore verso la prole, mi pare destinata ad aumentare. Viviamo nel tempo del "prima me stesso, poi il resto"; e quando si hanno figli non esiste filosofia di vita più deteriore per i medesimi.

Ok, evitate di leggere il delirio di cui sopra: la sintesi è "tanto per cambiare, andrà sempre peggio"

beh credo che serva del tempo di qualità più che di quantità...
i miei hanno sempre avuto la tendenza a tenermi in una palla di vetro...
eppure le mie abnormi cazzate le ho fatte lo stesso
penso serva il dialogo, non il dialogo: noi siamo amici, mica sono tua madre...

Leadingtherats ha scritto:b) Bisogna anche dire pane al pane e vino al vino. Ok il lavoro, ok gli impegni che tengono i genitori lontani dai figli; poi si cena tutti assieme; poi la mamma va in palestra e/o il papà va a giocare a calcetto. E anche questa rivendicazione di autonomia edonistica del genitore, questo "avrò pure il diritto di avere la mia vita sociale", questa inconscia deresponsabilizzazione del genitore verso la prole, mi pare destinata ad aumentare. Viviamo nel tempo del "prima me stesso, poi il resto"; e quando si hanno figli non esiste filosofia di vita più deteriore per i medesimi.

Onestamente questo punto non è solo vero.. Ma fondamentale..