
Anno: 2010
Label: Fuel Records/Self
Genere: Folk Metal
Tracklist:
01. Ol bal di òss
02. Longobardia
03. Aufstand!
04. Anime dannate
05. Frerì
06. Un'altra volta ancora
07. Luppulus in fabula
08. Terra Santa
09. Senza certezze
10. Vortici scuri
11. Nell'alto cadrò
12. Vanità di vanità
13. Rocce Nere
Il secondo album dei nostri, sono al terzo ascolto e direi che ora posso esprimermi.
La differenza col primo album si sente, sia per quanto riguarda la registrazione che per la composizione dei pezzi: testi e melodie più elaborati, sempre e comunque abbastanza orecchiabili.
Gli strumenti elettrici hanno molto più peso, soprattutto la linea di chitarra che è più aggressiva e pesante, senza per questo (e per fortuna dico io) togliere spazio al piripiri (cornamuse, bormbarde, fiati, arpa ecc..).
Ci sono pezzi bellissimi, in primis (come ho già detto altrove) "Nell'alto cadrò" che rimane la mia preferita e "Anime dannate"; "Un'altra volta ancora" richiama lo stile del primo album, la versione corale di "Rocce Nere" secondo me è una chicca. Unico appunto per "Terra Santa" (a parte il giro di cornamusa che ricalca molto una canzone degli In Extremo): il testo delle strofe non segue la melodia della canzone o meglio, secondo me lo segue forzatamente, al contrario del ritornello che è azzeccato.
Ottimo album
