Gioite o uomini soverchiati dalla ormai dilagante emancipazione femminile. Gioite voi che vedete continuamente insidiato il vostro ruolo dominante da donne sempre più aggressive. Giote perchè finalmente potrete avere qualcuno che vi rappresenti e che rivendichi i vostri sacrosanti diritti di maschio.

Tra i tanti ricordiamo il vostro diritto di tornare a casa ubriachi come portuali dopo aver passato la giornata a non fare un cazzaccio nulla, mollare due schiaffi a vostra moglie intenta a svolger le faccende domestiche, giusto per ricordarle chi è che comanda, ingravidarla del quinto o sesto figlio (che chiaramente non contribuirete a mantenere) e stravaccarvi finalmente sul divano in mutande e canottiera unta a fare zapping sulle pubblicità dei telefoni erotici, dopo aver spedito vostra moglie a calci a pulire la casa, che regolarmente riducete ad un merdaio.

Rivolgete le vostre speranze a Salvatore Marino, eroico DVCE di voi uomini depressi, frustrati, inibiti nelle vostre funzioni maschili, perseguitati dalle terribili femministe e (diciamolo) anche un po’ segaioli.

Trattasi del virilissimo fondatore dei movimenti Maschio 100%, fondamentale punto di riferimento nella lotta per la liberazione del maschio dalle naziste femministe, e Nessuno tocchi Gesù, altro utilissimo movimento che affronta l’ardua battaglia della difesa di Gesù da parte delle innumerevoli e sataniche minacce.

Vi vogliamo proporre qui una breve raccolta dei suoi sagaci video, selezionati dalla sterminata antologia del Marino, in base alla loro carica comunicativa, in un modesto tentativo di fissarre e rendere chiari i punti chiave del pensiero mariniano.

Il pensiero e la filosofia di Salvatore Marino emergono abbastanza chiaramente nel seguente video, in cui si scaglia contro la terribile lobby dei satanistifrociprogressistifemministecomunisti. La sua coraggiosa denuncia rivela al mondo inquetanti collegamenti tra i movimenti femministi, satanismo e stregoneria. Possiamo anche apprezzare due ardimetosi figuri che costantemente lo accompagnano nella giusta pugna: un incappucciato che ricorda non poco “lo storpio” di Pulp Fiction, e una ingufita buzzicona intenta a sottolineare con approvazione le invettive del virile condottiero, dando alle sataniste femministe una solenne lezione a riguardo della remissione dovuta al maschio (ovviamente al 100%). Entrambi meritano un applauso per la loro indubbia abilità nel sorreggere fogli di carta formato A4.

La sua tenacia nel denunciare i mali del mondo moderno, si manifesta ancora più direttamente nel prossimo video in cui, in compagnia del solito camerata col passamontagna, lancia i suoi strali sui tremendi frocitravestitiputtane, sfoggiando un virile busto di MVSSOLINI e una raffinata croce di plasticaccia dorata con le lucine colorate, probabilmente acquistata al mercato dal banco dei cinesi. Il nostro maschio al 100% propone inevitabili soluzioni al problema, già adottate nei paesi culturalmente e socialmente più all’avanguardia come per esempio l’Iran, il Sudan e il Burkina Faso, in cui è prevista la sacrosanta pena capitale per chi se lo fa deliquenzialmente pestare nel didietro.

Proprio a proposito di Iran, paese notoriamente avanti per quanto riguarda il rispetto dei diritti civili, il buon Marino mette in luce tutta la sua inattaccabile coerenza, facendo apologia del retto conservatorismo del Vaticano, degli ebrei, dei musulmani e dei teoconservatori americani. Conclude con la denuncia di un annoso problema che affligge gli USA: vengono condannati alla sedia elettrica troppi uomini e negri (a cui evidentemente non riconosce lo status di “uomini”) ma troppe poche donne. Attendiamo una sua raccolta di firme per l’introduzione delle quote rosa nei bracci della morte.

Come non citare i suoi fondamentali scritti, che l’ardimentoso presenta in questo video? Il grande dubbio è un libro di filosofia che Marino “ha devoluto” (il libro eh… non l’incasso) all’Anffas, onlus a beneficio di giovani con ritardi mentali, a cui probabilmente i presenti devono il loro seppur minimo inserimento nella società. Illibato cercasi affronta invece la spinosa questione del boicottaggio operato dalle nazifemministe nei confronti del maschio, a cui negano la vulva per spingerlo all’omosessualità o al suicidio. Entrambi i libri possono essere trovati nelle migliori librerie, tra la videoantologia di Vanzina e i libriccini dell’Ape Maia da colorare coi pastelli.

In conclusione vi lasciamo a riflettere sui dieci comandamenti del Marino, che condurranno voi veri maschi al 100% a poter trattare le donne come meritano, al pari degli illuminati maschi dello Yemen o dell’Arabia Saudita. I dictat del Marino affondano le loro radici in accurati studi di antropologia e sociobiologia, che rivelano senza ombra di dubbio come “per natura la donna è prostituta” e “le donne sono una razza inferiore a noi maschi”.

Isa ha scritto:che roba vecchia

isjungfrun ha scritto:nun ce la pozzo fa