Se qualcuno per sbaglio dovesse infilarsi in quel buco tra le rocce che è la mia valle potrebbe trovare interessante l'idea di andare a vedere l'Eremo di S.Romedio.
Famoso santuario costruito partendo dalla cima e dedicato al santo che, a corto di cavallo, ammaestrò un orso (e di fatti l'orso c'è ancora).
Vista:

Vista dall'alto:

La stretta valle per arrivarci con annesso percorso panoramico scavato nella roccia:

Se santi e chiese li vedreste solo avvolti dalle fiamme, ci sono luoghi più naturalistici, tipo il Lago di Tovel, bacino naturale incastonato tra le montagne del Parco dello Stelvio da cui nasce il torrente Tresenica, famoso un tempo per il fenomeno unico al mondo di "arrossare" le sue acque nelle giornate miti (che mò non lo fa più)
Vista:

Vista particolare:

Il "fenomeno":

Il paesaggio semi lunare delle "Glare" o "Marocche", enorme frana del 1200 d.C. che ha dato origine al lago:

L'ubicazione:

Altrimenti, ci si può calare nelle viscere della terra nel percorso del Rio Sass, piccolo ruscelletto che con la sua forza impetuosa s'è scavato un buco nel
croz viu per centinaia di metri di profondità creando un suggestivo canyon, sbrodante di acqua e palpitante di alghe, muschi e piante strane:
Gita al canyon:

Gita al canyon2:

Cascata sbrodante di acqua e calcare:

E poi ci sono i vari castelli, interi o in rovina che spuntano da ogni angolo e ce n'è uno in ogni paese...
Castel Thun:

Castel Valer:

Castel Nanno, dei conti Madruzzo:

Castel Clesio:

Castel Malgolo:

Castel Bragher:

Le rovine del Castel Belfort:

Le rovine del Castello di Altaguardia, famoso per essere il castello a quota più alta in Trentino:

Il promontorio dove sorgeva il Castel Maia, aka
'l Ciastelaz, ormai ridotto a quattro mura avvolte dalla vegetazione, dove vecchie leggende dicono che abitasse il diavolo (i ponti non c'erano una volta e neanche il lago):
