Iniziativa promossa da Quimamme.it e dal canale «Donna e mamma» del Corriere.it: già 2mila firme alla petizione
MILANO - Tutto è nato con un tam-tam in Rete e di questi tempi non è infrequente. La particolarità è che i protagonisti non sono giovani "smanettoni", ma mamme che hanno deciso di unirsi per chiedere un aiuto nella (spesso disperata) ricerca di un posto auto nei punti più critici delle città. L'iniziativa "Striscerosa" è stata "adottata" e promossa dalla redazione di Quimamme.it, che fa parte del canale "Donna e mamma" di Corriere.it.
PUNTI CRITICI - La richiesta: parcheggi gratuiti riservati alle donne in dolce attesa o con bambini piccoli, da realizzare nei punti critici della città per chi si muove con pancione o pargoli al seguito: vicino agli ospedali pediatrici o reparti maternità, accanto agli asili e alle scuole ma anche in centri commerciali e supermercati. Quimamme.it, in collaborazione con Fiat Idea, ha realizzato un punto di incontro virtuale dedicato, http://www.striscerosa.it, dove è possibile scoprire e segnalare i parcheggi rosa già esistenti in tutta Italia (promossi per il momento con formule di cortesia). Sul sito Striscerosa.it è anche possibile sottoscrivere la petizione che la redazione di Quimamme.it presenterà a Comuni e istituzioni per trasformare le "Striscerosa" in parcheggi veri e propri, regolamentati dal Codice della strada.
2000 ADESIONI - Un appello che, ad oggi, ha raggiunto oltre 2000 sottoscrizioni. Nella prossima edizione di «Bimbinfiera», il salone per l’infanzia più importante d’Italia che si terrà a Roma il 5 e 6 aprile, verrà lanciata ufficialmente l’iniziativa. Vicino allo Stand di Quimamme.it si potranno vedere le "Stiscerosa", chiedere informazioni alla redazione e aderire alla sottoscrizione.
ON THE ROAD - Più in generale, Quimamme.it è nato con l'obiettivo di cercare (e trovare) soluzioni che migliorino la qualità di vita delle famiglie. In attesa di nuove politiche per le famiglie che aiutino soprattutto i neo-genitori e le mamme che lavorano, la redazione si fa portavoce di mamme e papà: basta scrivere le proprie proposte o segnalare disservizi e mancanze a ontheroad@quimamme.it e seguire su Quimamme.it e Corriere.it/donnaemamma tutti i reportage della prima redazione online al servizio delle mamme.