VERONA - Vede il padre picchiare per l'ennesima volta la madre e non esita a chiamare i Carabinieri per farlo arrestare. A fare la telefonata, in lacrime, è stato un ragazzino di 13 anni di Pescantina (Verona), che assieme al fratellino di otto, secondo quanto riportato dal Corriere del Veneto, stava assistendo alla lite tra i genitori. L'adolescente ha implorato i militari di correre in casa per "fermare il papà", perché quest'ultimo "stava picchiando la mamma". La donna, 41 anni, colpita da uno schiaffo particolarmente violento, era caduta a terra battendo la testa contro un mobile della cucina, perdendo i sensi. Accertato che quello che il ragazzino aveva raccontato al telefono corrispondeva al vero, i Carabinieri hanno arrestato il padre, un artigiano di 43 anni che aveva sposato la donna 16 anni fa. Nel processo per direttissima l'uomo, accusato di maltrattamenti e lesioni, con l'aggravante dei futili motivi e del legame di parentela, si è visto convalidare il provvedimento d'arresto e imporre la misura della custodia cautelare in carcere. La prossima udienza è fissata per il 15 aprile. Già tre anni fa era comparso davanti al giudice per i maltrattamenti alla moglie, patteggiando una pena a otto mesi di reclusione. L'artigiano ha tentato di giustificarsi sostenendo che si era trattato solo di una normale lite familiare, senza gravi conseguenze.

La donna, 41 anni, colpita da uno schiaffo particolarmente violento, era caduta a terra battendo la testa contro un mobile della cucina, perdendo i sensi.

L'artigiano ha tentato di giustificarsi sostenendo che si era trattato solo di una normale lite familiare, senza gravi conseguenze.

alla faccia!! senza gravi conseguenze per lui!.....vaglielo dire alla moglie che ha rischiato di rimanerci secca

Yosoki Kagasushi ha scritto:vaglielo dire alla moglie che ha rischiato di rimanerci secca

Se è svenuta non può sentirti anche se glielo vai a dire...

ma ovvio che era una semplice discussione...
lei in mano aveva un coltello e si difendeva con un megacoperchio a mò di scudo...
no?

Something Wild ha scritto:

Yosoki Kagasushi ha scritto:vaglielo dire alla moglie che ha rischiato di rimanerci secca

Se è svenuta non può sentirti anche se glielo vai a dire...

Beh spero per lei che si sia ripresa....

Al limite le lascio un messaggio in segreteria per quando torna a casa

Isa ha scritto:ma ovvio che era una semplice discussione...
lei in mano aveva un coltello e si difendeva con un megacoperchio a mò di scudo...
no?

forse brandiva uno sbattiuova con fare minaccioso

Evviva i bambini che hanno ancora per poco il senso civico e della giustizia.

Yosoki Kagasushi ha scritto:

La donna, 41 anni, colpita da uno schiaffo particolarmente violento, era caduta a terra battendo la testa contro un mobile della cucina, perdendo i sensi.

L'artigiano ha tentato di giustificarsi sostenendo che si era trattato solo di una normale lite familiare, senza gravi conseguenze.

alla faccia!! senza gravi conseguenze per lui!.....vaglielo dire alla moglie che ha rischiato di rimanerci secca

Beh magari si era fatto male alla mano...

sentite ma... alla moglie gli stava bene farsi picchiare? no perchè capisco che magari lì per lì ti fa male e sei spaventata, oh però io mi vendico e di notte gli do una mattarellata nelle palle e una padellata nei denti.
bravo figlio comunque!

credo che a nessuna vada bene che il proprio uomo alzi le mani...
ma per qualche strana ragione le donne tendono sempre a minimizzare e giustificare...

LadyAugustaBracknell ha scritto:sentite ma... alla moglie gli stava bene farsi picchiare?

PURTROPPO ci sono ancora tante donne, anche giovani, che non riescono, o peggio, NON VOGLIONO ribellarsi a questa cosa... Ad un marito o ragazzo violento, o iperpossessivo fino a livelli inaccettabili...

non oso immaginare che reazione potrei avere io...
per un buffetto simil schiaffino da Sw non gli ho parlato per molte ore
provasse ad alzarmi le mani penso che prenderei la scrivania e gliela lascerei correre sulla cassa toracica

Isa ha scritto:non oso immaginare che reazione potrei avere io...
per un buffetto simil schiaffino da Sw non gli ho parlato per molte ore
provasse ad alzarmi le mani penso che prenderei la scrivania e gliela lascerei correre sulla cassa toracica

Così sembra che ti picchio...

in realtà le prendi più tu da me

Isa ha scritto:in realtà le prendi più tu da me

Solo perchè non mi va di ammazzarti...

Comunque, tornando circa IT, conosco di persona donne, anche giovani, che sopportano queste situazioni o le hanno sopportate per molto molto (troppo) tempo...

Something Wild ha scritto:

Isa ha scritto:in realtà le prendi più tu da me

Solo perchè non mi va di ammazzarti...

lo so e ti amo

Isa ha scritto:

Something Wild ha scritto:

Isa ha scritto:in realtà le prendi più tu da me

Solo perchè non mi va di ammazzarti...

lo so e ti amo

Comunque...

Per cercare di tornare IT...

Ad esempio, la mia vicina di casa, una signora sui 55-60 anni, è OBBLIGATA a fare il riposino pomeridiano con il marito, tutti i giorni... Anche se non ha sonno è COSTRETTA a stare a letto ed aspettare che lui si alzi, altrimenti volano parole di fuoco... E questo è solo un esempio...

il marito sarà della razza rompicoglioni di mio fratello...
ma se hai sonno dormi no?
con tutti i difetti che ho io non ti costringo a stare a dormire con me

Ragazzino di 12 anni uccide un uomo
per difendere la madre
L'aggressore è stato colpito al collo con un coltello da cucina. «La stava soffocando, non voleva fermarsi»

NEW YORK - Voleva difendere la madre che era stata aggredita. Così, un ragazzino di 12 anni del Maryland ha afferrato un coltello da cucina e ha ucciso l'uomo con un fendente al collo. È successo in una pensione della Prince George County, nel sud del Maryland.

LA RICOSTRUZIONE - Il ragazzino aveva appena finito i compiti e stava giocando a un videogame quando ha sentito le urla della madre - Cheryl Stamp - provenienti dalla cucina. È corso ad aiutarla e l'ha trovata sul pavimento mentre il suo aggressore - Salomon Noubissie, un immigrato camerunese di 64 anni che viveva nella stessa pensione - la stava soffocando stringendole le mani al collo. «Continuavo a dirgli di fermarsi - ha raccontato il ragazzino alla polizia -. Ma lui mi ignorava e continuava a far male a mia madre». Allora il ragazzino ha afferrato il coltello e ha sferrato un colpo che ha reciso l'arteria giugulare dell'aggressore. L'uomo è successivamente morto in ospedale. La polizia giudiziaria, ora, date le circostanze in cui l'episodio è avvenuto, si trova davanti all'interrogativo se formalizzare o meno nei confronti del ragazzo l'accusa di omicidio.

ma sicuramente non voleva ammazzarlo intenzionalmente, magari lo voleva solo stendere.
..................... arteria giugulare eh? sarà stato un bagno di sangue.

comunque l'accusa di omicidio non ci sta, visto che il tipo stava per uccidere la madre.