Una donna è stata arrestata dalla polizia giapponese in quanto responsabile di aver chiamato il numero del pronto intervento per ben 7.177 volte in meno di un mese. Tra il 14 settembre e il 13 di ottobre del 2008, la signora avrebbe sollevato la cornetta del telefono 266 volte circa al giorno. Al malcapitato che si trovava in servizio urlava una sola e semplice parola: “Crepa!”.
Tutto per un'incomprensione risalente al 2005 - Stando a quanto emerso dalle indagini, la signora aveva un conto in sospeso con le forze dell’ordine. Nel 2005, infatti, venne aggredita da un uomo e, nello stato di agitazione più totale, prese il telefono e compose il numero del pronto intervento: sperava che qualcuno potesse andare ad aiutarla. L’agente che rispose non riuscì però a capire una sola parola. Cercò anche di tranquillizzarla, ma non avendo fortuna si limitò a chiuderle semplicemente il telefono in faccia.
Un conto in sospeso con le forze dell’ordine - Insomma, la signora, e questa è anche l’opinione di un portavoce della polizia di Osaka, era indignata per quel servizio pubblico insoddisfacente e se non fosse stata individuata avrebbe continuato a chiamare il numero di pronto intervento ancora per molto tempo.
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