Il Grande Imam dei sunniti: «Il velo integrale non è Islam»
La somma autorità di Al Azhar si schiera per la prima volta. Il «niqàb» sarà vietato in tutte le scuole religiose

Che la laica Francia se la prenda con il burqa non sor­prende più di tanto. Che la som­ma autorità religiosa di tutti i musulmani sunniti condanni duramente il velo integrale può invece stupire. Eppure sheik Mohammad Tantawi, Grande Imam dell’Azhar, que­sta volta è stato chiaro. «Il ni­qàb , il velo che copre il volto, è una tradizione del tutto estra­nea all’Islam», ha detto a una stupitissima liceale visitando la sua scuola al Cairo. «Perché lo porti? Non è religione que­sta, e io di religione credo di ca­pirne più di te e dei tuoi genito­ri ». E ancora: «Emanerò una di­rettiva per proibire l’uso di que­sto velo in tutte le scuole di Al Azhar. Allieve e insegnanti non potranno più portarlo». A dife­sa della ragazza, racconta il quotidiano Al Masri Al Yawm, sono intervenute le professo­resse: «Se l’è messo quando è entrato lei, con le compagne non lo indossa». Ma l’anziano capo di Al Azhar ha ribadito il divieto, comunque e sempre.

Sconosciuto di fatto fino al­l’inizio degli anni '80, in Egitto il velo integrale si è diffuso con l’estremismo islamico. E se una volta a portarlo per le vie del Cairo erano solo le «arabe dal Golfo», considerate dalle egiziane meno progredite sep­pur più ricche, oggi il niqàb è popolare. Il governo, laico, ha tentato a più riprese di impedir­ne l’uso, considerandolo segno di resistenza al regime e di so­stegno invece ai Fratelli Musul­mani, unica opposizione politi­ca rimasta nel Paese. Nel 1999 una lunga battaglia tra il mini­stero dell’Informazione e alcu­ni avvocati integralisti si con­cluse con il suo bando dalle scuole pubbliche. Nel 2007 il ministro degli Affari religiosi ordinò alle moschee di impedi­re l’ingresso a chi lo indossava. Proibizioni poco rispettate in realtà. Anzi, sempre nel 2007, l’Università Americana del Cai­ro fu costretta a riammettere una studentessa coperta dalla testa ai piedi.

Sheikh Tantawi per anni ha cercato il compromesso. «Por­tare o meno il niqàb è una scel­ta personale», sosteneva, senza vietarlo nè elogiarlo. E perchè ora abbia cambiato idea non è facile dire. Certo, l’allarme sicu­rezza è massimo in Egitto e le autorità sostengono che sotto a un niqàb si può na­scondere di tutto, un terrorista come delle armi. La lotta del raìs Mubarak contro gli islamici radicali è sem­pre più dura e Al Azhar tiene molto ai buoni rapporti con il potere. Ma è anche ve­ro che il «Papa sunni­ta » ha già dato prova in passato di moderazione. Nel 2001, dopo le Torri Gemelle, sheikh Tantawi definì «eretici» gli attentatori-suicidi. Nel 2005, sfidando una tradizione millenaria, proibì le mutilazio­ni genitali femminili, la «cir­concisione» delle bambine che certo islamica non è ma viene difesa da molti imam e conser­vatori. Fu inondato da critiche e accuse, allora. E adesso, dopo l’incontro con la liceale senza volto del Cairo, sta già succe­dendo lo stesso.

http://www.corriere.it/esteri/09_ottobr ... aabc.shtml

bah... sottosviluppati.

Incredibile... O_O

Tutta la mia stima

Starà cercando di Riprendersi un pò di autorità religiosa prima che vada del tutto in mano agli estremisti.

Allora qualche autorità ragionevole c'è da quelle parti

Dev'essersi reso conto che gli islamici moderati si stanno facendo mettere sotto da quei quattro barbelunghe ed è ora di tirare fuori le palle ed abbassargli la cresta.

intanto la lega propone l'arresto in flagranza di reato e reclusione fino a due anni per le donne che indossano veli che coprano il volto... -.-'
le carceri non sono abbastanza piene...

Reine ha scritto:intanto la lega propone l'arresto in flagranza di reato e reclusione fino a due anni per le donne che indossano veli che coprano il volto... -.-'
le carceri non sono abbastanza piene...

Vabbè... Ma se dobbiamo dar credito a tutte le provocazioni in camicia verde non la stacchiamo più la mano dalla fronte...

La legge in Italia c'è, solo che non la applicano. Ma il carcere per un indumento mi sembra un pò eccessivo.

Zagan ha scritto:La legge in Italia c'è, solo che non la applicano. Ma il carcere per un indumento mi sembra un pò eccessivo.

Non è un po' eccessivo... E' correlato a fatto: Se non ti fai identificare puoi avere un secondo fine. Anche al limite dell'attentato, che ne sappiamo noi...
La legge c'è, basta applicarla con giustizia...

e gli emo?

Sephiroth ha scritto:e gli emo?

Sephiroth ha scritto:e gli emo?

Gli emo li crocifiggiamo a testa in giù e gli diamo fuoco in onore a Satana..

no, non andate ot, non avete capito, se c'è una legge che vieta di coprire il volto per non farsi riconoscere, gli emo con i loro ciuffi, come faranno ad evitare gli arresti?

beh dai un ciuffo lo sposti col colpo di vento
un burqa sticazzi che lo smuovi...

Isa ha scritto:beh dai un ciuffo lo sposti col colpo di vento

dipende da quanti kg di lacca ci metti sopra

Sephiroth ha scritto:no, non andate ot, non avete capito, se c'è una legge che vieta di coprire il volto per non farsi riconoscere, gli emo con i loro ciuffi, come faranno ad evitare gli arresti?

avevamo capito. E' scattata la battuta e amen.

albertogo ha scritto:

Reine ha scritto:intanto la lega propone l'arresto in flagranza di reato e reclusione fino a due anni per le donne che indossano veli che coprano il volto... -.-'
le carceri non sono abbastanza piene...

Vabbè... Ma se dobbiamo dar credito a tutte le provocazioni in camicia verde non la stacchiamo più la mano dalla fronte...

ripeterò le cose già scritte ma lo scrivo uguale : non ci vuole mica la lega ad inneggiare una legge presente da anni nella costituzione italiana... loro la elevano all'ennesima potenza ottenendo -ovviamente- solo odio da parte di quei personaggi.. quando invece basterebbe far rispettare le nostre ATTUALI leggi. Del resto in un paese dove abbiam politici che tentan di vendere i monumenti o le spiaggie cosa si può pretendere? Abbiam anche chi si ostina a dar contro all'opposizione SENZA tirar fuori idee valide.. ma per favore!

...Ed io che tornato da Monaco mi vergogno perchè mi sconvolgo leggendo nella metro che chi verrà sorpreso senza biglietto becca la multa ma rischia L'ARRESTO!!! Guarda caso tutti rispettano le leggi e tutto funziona perfettamente, è tanto difficile farlo pure qua? Poi perchè uno deve aver paura di essere arrestato se è in buona fede??
Ed invece.. mali estremi?? ... estremi rimedi. Del resto, la legge va rispettata, punto.
io penso che se non va bene così nessuno obbliga nessuno a rimanere nel paese ospitante!

Zagan ha scritto:La legge in Italia c'è, solo che non la applicano. Ma il carcere per un indumento mi sembra un pò eccessivo.

indumento?? pensa ad una di quegli esseri che ti entra in una banca... non so quanti dei presenti ne saranno contenti nel loro paese saranno abituati ma qui non lo siamo. per cui devono adattarsi visto che son pure fuori legge.

Il problema è che si deve riuscire a sradicare dalla cultura (religiosa) un'aberrazione che purtroppo ormai è diventata, per chi la pratica, una cosa di cui vantarsi:
- Io sono più osservante di te perché io mi copro integralmente e tu no.
Suona simile a:
- Io sono più osservante di te perché io mi sono messa in clausura mentre tu sei solo suora.
- Io sono più rispettosa di te perché io vesto il lutto da dieci anni e tu no.
- Io sono più figo di te perché io bevo e fumo e tu no.
- Io sono più furbo di te perché io evado le tasse e tu no.
Certe cazzate ci sono voluti decenni per eliminarle dalla nostra cultura, mi sa che per loro sarà lo stesso.