VARESE - A lui, 61 anni, non piacevano le frequentazioni di lei, 80 anni, anzi ne era geloso a tal punto da picchiarla con violenza, fino a provocarne la morte al termine dell'ennesimo litigio. Questo, nella ricostruzione dei carabinieri, è accaduto stamani in un appartamento dietro la stazione Fs di Varese. La donna, Alda Tonali, è deceduta in ospedale dopo un'ora di agonia. Il compagno, Diego Cangemi, è stato arrestato con l'accusa di omicidio preterintezionale dopo tre ore di interrogatorio in caserma. La lite è scoppiata all'alba in casa di Alda, che viveva da sola dopo la morte del marito (un tempo titolare di un negozio in centro città) ma che occasionalmente ospitava per la notte l'uomo a cui, da almeno 6 mesi, era legata e che nessuno nella palazzina ha detto di aver conosciuto personalmente.
La donna, riferiscono i carabinieri, è stata ripetutamente colpita a pugni in diverse stanze. Lo indicherebbero tracce di sangue ritrovate non solo nell'appartamento del terzo piano ma pure sulla camicia del Cangemi. Proprio quest'ultimo, verso le 8.30, ha chiesto alla portinaia dello stabile di telefonare subito al 118. "La signora sta male, è caduta in bagno", avrebbe spiegato. Il personale dell'ambulanza ha trovato la vittima per terra, incosciente, ancora in tenuta da notte. Le numerose lesioni interne, secondo quanto rilevato finora, in attesa che venga eseguita l'autopsia, hanno provocato l'arresto cardiaco. Alle 10 di questa mattina i carabinieri avevano già rintracciato il sospetto che si aggirava per strada, nei dintorni della casa del delitto. Difficile per ora capire che cosa sia scattato in lui. Ai carabinieri non risulterebbe che fra i due amanti ci siano stati scontri simili in passato, ma alcuni vicini riferiscono di urla sospette. Entrambi tuttavia conducevano una vita apparentemente normale, due pensionati che sembravano sfidare la solitudine dell'età senza sforzi. E che avevano le abitudini di normali fidanzati. La signora Tonali, che tra l'altro non aveva figli, "sembrava una ragazzina, portava anche i tacchi a spillo", ha rammentato ai giornalisti il portinaio. A dispetto dell'età, la vittima amava la vita sociale, usciva spesso. E frequentava altre persone, uno dei motivi insomma che avrebbe scatenato la gelosia del compagno. "Lei si teneva sempre in ordine", ha confermato una vicina. "Una persona per bene - ha poi aggiunto -. Lui non lo conoscevo, ma li ho visti insieme a fare la spesa. Siamo tutti choccati". Scoppia in lacrime un'altra vicina anziana di Alda, che rincasa a tarda mattinata. "Non ci posso credere", si limita a dire prima di sparire dietro il portone. In questa palazzina con 4 interni separati da un cortile sono parecchie le persone di una certa età, è comodo, vicino al mercato, alle stazioni, ai negozi. La signora Tonali era quella che meno dimostrava i suoi anni. "Anzi - ha aggiunto un conoscente -, il suo compagno sembrava essere suo coetaneo". Lui, folta chioma di capelli bianchi, le mani a coprirsi il volto, ha lasciato nel primo pomeriggio la caserma su un'auto dei carabinieri diretto in Procura, per essere ascoltato dal pm di turno, e quindi in carcere.