LONDRA - Stare incollati ai videogiochi non solo farebbe male agli occhi ma anche alle ossa: secondo una ricerca, la maggior parte dei ragazzi della 'generazione PlayStation', ovvero coloro che passano gran parte del tempo seduti davanti a uno schermo, oggi soffre di dolori alle articolazioni solitamente patiti dai loro nonni. E' quanto emerge da uno studio svolto dalla Mbt (Masai Barefoot Technology) società di calzature ortopediche.
"E' un fenomeno preoccupante", ha detto al tabloid britannico Daily Express Joshua Wies, fisioterapista e direttore del reparto che forma i commessi dei negozi Mbt. "Gli adolescenti di oggi - ha proseguito - sembrano soffrire di patologie che solo 10 anni fa erano prerogativa degli ultrasessantenni". L'indiziato numero uno è naturalmente lo stile di vita: sedentarietà eccessiva, posture dannose, e poca attività fisica.
Secondo i dati forniti dal rapporto, il 63% degli under-18 soffre di dolori alle ginocchia, più del 50% lamenta problemi al bacino e il 53% trascina i piedi quando cammina. Ma anche la tipologia di vita 'metropolitana' è sul banco di accusa: l'84% dei giovani, infatti, nella giornata tipo, cammina solo su superfici lisce di cemento, i marciapiedi, non sviluppando così i muscoli in maniera sufficiente ad adattarsi alle diverse situazioni.