GAVIRATE La storica ditta Mmg di Gavirate di via De Ambrosis, attiva in paese dal 1947, ha definitivamente chiuso i battenti. Il titolare della fabbrica che produce minuterie metalliche, Franco Miccoli, ha perso la causa intentatagli da un vicino di casa, Gianfranco Soldani, per rumori molesti provocati dai macchinari della ditta. La sentenza, corredata da una richiesta danni di circa 80 mila euro, ha dato ragione al vicino dopo un braccio di ferro giudiziario durato quattro anni.
Una cifra troppo elevata per l’azienda che non ha provveduto a versare la cifra risarcitoria nei tempi previsti. Da qui, l’ingiunzione di fallimento emessa dai giudici a cui il vicino si era nuovamente rivolto. Una battaglia giudiziaria che colpisce anche i 28 dipendenti della MMG, che da mercoledì si trovano senza lavoro. «E’ una situazione fuori da ogni logica, indescrivibile - commenta a caldo Franco Miccoli - abbiamo dovuto chiudere la ditta per una questione di tre decibel». A quanto riferisce il titolare della Mmg, le emissioni sonore prodotte dalle oltre settanta macchine della ditta sarebbero tutte in regola e sotto la soglia dei 50 decibel previsti dalla legge. A “sforare” i limiti della normativa, fissati in tre decibel, sarebbe invece la differenza di rumore prodotto dai macchinari quando sono in funzione rispetto a quando invece sono spenti. Miccoli dopo aver perso la causa in primo grado, in attesa dell’appello definitivo, aveva cercato una sede alternativa dove trasferire la produzione.
«Eravamo riusciti a trovare dei capannoni a Monvalle – afferma sconsolato l’imprenditore – purtroppo nel frattempo è giunta l’istanza di fallimento». «Le spese da affrontare - prosegue Miccoli - tra risarcimento, trasloco e il poco lavoro degli ultimi mesi erano troppo elevate e così ci siamo dovuti arrendere». «Ora devo ricominciare daccapo - sottolinea amaro l’imprenditore - a 61 anni non sarà facile trovare una nuova occupazione».
fonte:
http://www.laprovinciadivarese.it/stories/varese%20provincia/17672/
io uccidevo la vicina