Gli EPHEL DUATH entreranno negli Outer Sound Studios di Roma il 14 luglio con il produttore Giuseppe Orlando (NOVEMBRE, KLIMT 1918) per completare le recording sessions del loro nuovo album, "Through My Dog's Eyes". Le parti di batteria per il CD sono già state registrate da Marco Minnemann nei Seacoast Studio di Imperial Beach, California. Il mastering avrà luogo nei Finnvox studios (HIM, NIGHTWISH) di Helsinki, Finlandia. Seldon Hunt (NEUROSIS, ISIS, SUNNO)))) curerà infine l'artwork. Previsto nei negozi in autunno su Earache Records, "Through My Dog's Eyes" conterrà questi brani:

01. Gift
02. Promenade
03. Breed
04. Silent Door
05. Bella Morte
06. Nina
07. Guardian
08. Spider Shaped Leaves
09. Bark Loud

EPHEL DUATH: Collaborazione importante
Ben Weinman, chitarrista e membro fondatore dei The Dillinger Escape Plan, apparirà come ospite sul prossimo album degli italiani Ephel Duath, intitolato "Through My Dog's Eyes". Weinman si occuperà dell'elettronica della traccia "Bark Loud". Il chitarrista ha così commentato l'esperienza:
"Gli Ephel Duath sono una di quelle band che ti fanno davvero capire la vera essenza della musica sperimentale. Andare in tour con loro è stata un'esperienza fantastica ed ora è altrettanto bello iniziare a collaborare in questo modo".

Integro con la data di uscita:

I nostrani EPHEL DUATH pubblicheranno il loro quarto studio album, "Through My Dog's Eyes", il prossimo 26 gennaio via Earache Records.

http://www.metalitalia.com/articles/24467/ephel_duath_lartwork_through_dogs_eyes.html

Questi dovrei risentirli: sono così particolari che non ho ancora capito se mi piacciono o no
Comunque sono abbastanza curioso.

se mi capita a tiro una ascoltata la do' volentieri

troppo smielosi, ma sentiremo che tirano fuori a sto giro

Al primerrimo (e parziale) ascolto, mi è parso proprio bellino. Complesso ma non troppo complicato e piuttosto scorrevole. Mi aspettavo un po' più di "spettacolo" da parte della sezione ritmica, ma per ora mi sembra un buon lavoro.

Io dopo un primo ascolto sono rimasto deluso.
Senza dilungarmi in noiose critiche: e` sempre la solita pappa, in piu` stavolta non ha nemmeno Fabio Fecchio (il megabassista) a salvargli il culo.
L'avantgarde e` innovazione, questo no.

è il primo cd loro che ascolto...
così ascolticchiandolo non è male...
ma se mi dite chei n passato hanno fatto di meglio mi conviene ascoltare il passato no?

dacci dentro con Pain Necessary to Know

Lugh ha scritto: dacci dentro con Pain Necessary to Know

Confermo e concordo.

Più lo ascolto, meno mi convince.
A tutta prima mi era piaciuto, ma dopo svariati ascolti mi pare che non abbia né capo né coda.
Sconclusionato. (cit. le pagelle di Ziliani)

Lugh ha scritto::non Io dopo un primo ascolto sono rimasto deluso.
Senza dilungarmi in noiose critiche: e` sempre la solita pappa, in piu` stavolta non ha nemmeno Fabio Fecchio (il megabassista) a salvargli il culo.
L'avantgarde e` innovazione, questo no.

Leadingtherats ha scritto:Più lo ascolto, meno mi convince.
A tutta prima mi era piaciuto, ma dopo svariati ascolti mi pare che non abbia né capo né coda.
Sconclusionato. (cit. le pagelle di Ziliani)

allora non sono il solo a cui non piace

Noioso come una telenovela