Firenze ha infatti tristemente abdicato al suo ruolo egemone. Dopo la morte (dal punto di vista metallaro) dell'Auditorium Flog, un tempo mecca toscana di ogni appassionato di metal; dopo lo sconfortante silenzio da parte del pur promettentissimo Viper, inspiegabile a seguito di un concerto degli Obituary andato praticamente esaurito; dopo il flop organizzativo dell'Evolution 2007, che ha evidenziato come l'amministrazione fiorentina non abbia né la capacità né la voglia di tirar su eventi metal (o eventi rock, se è per questo) (o eventi in generale, a ben vedere); dopo tutte queste amare vicende, il testimone è stato raccolto da Prato, da sempre città a vocazione metallara, sin dai vecchi tempi della rockoteca Cencio's e dell'Anomalia (ci ho visto i Death SS



Per l'esattezza, sono sopratutto tre locali pratesi a tenere alta (nonché alticcia) la bandiera del metallo. Eccoli qua:
Controsenso
http://www.controsensoprato.com/
Non ci ho mai messo piede, ma ho visto che c'è un discreto programma di concerti, con gruppi dei generi più svariati. Tra questi, c'è spazio anche per gruppi della scena metal underground toscana.
Exenzia Club
http://www.exenzia.it/
Ecco, qui danno ampio spazio al metal. Sia in senso figurato (numerosi eventi) sia in senso letterale (locale assai ampio, palco ed impianti più che adeguati). Anche questo locale è terra di conquista per i gruppi del fertile underground granducale, ma soprattutto ha il merito di portare a Prato alcuni dei nomi più quotati del metal italiano. Tanto per fare qualche nome (almeno, dei gruppi che ho visto io ultimamente): Coram Lethe, Hour Of Penance (è un miracolo se il posto è rimasto in piedi

Siddharta
http://www.siddhartaclub.it/
Locale storico per ogni metallaro toscano. Frequentato sia da metalheads sia da gothiconi depressi (e gothichelle molto poco vestite



