Zagan ha scritto:Ovviamente sta band non ha bisogno di presentazioni
ovviamente questo è quello che pensi tu
I Sepultura sono un gruppo heavy metal brasiliano, formatosi nel 1984 a Belo Horizonte.
Sono considerate una delle maggiori band esponenti del metal estremo, che, sapendo spaziare tra i diversi generi, partendo inizialmente da un death metal primitivo degli esordi che ha incorporato altre forme quali il thrash, il progressive, lo speed e, in tempi più successivi, il groove, hanno così creato uno stile sempre più variegato e creativo.
Il loro nome vuol dire "tomba" in portoghese, e fu scelto da Max Cavalera mentre traduceva la canzone dei Motörhead Dancing On Your Grave (Danzando sulla tua tomba).
I Sepultura sono stati formati in origine da Jairo Guedz (chitarra), Max Cavalera (voce, chitarra), Paulo Jr. (basso), e Igor Cavalera (batteria). Dopo pochi anni riuscirono ad ottenere un contratto con la Cogumelo Records. Il loro primo EP Bestial Devastation, preparò la strada al disco che li avviò al successo. Morbid Visions (1986), contenente classici come Troops Of Doom, Show Me The Wrath e Mayhem, fece subito notare le potenzialità di questa band emergente al grande pubblico. Dopo questo album Jairo Guedz lasciò la band e fu sostituito dal chitarrista Andreas Kisser. Il gruppo era orientato su temi blasfemi e anti-cristiani, che successivamente abbandonerà e cercherà di giustificare come errori di gioventù per poi dedicarsi a temi riguardanti soprattutto la politica.
Chaos A.D. fu un altro successo in ambito metal, e fu senz'altro uno dei dischi thrash death con produzione migliore degli anni novanta, caratterizzata da una chitarra granitica e da suoni in generale cristallini e rifiniti. Questa direzione fu mantenuta anche nell'album seguente, Roots (1996), nel quale la band sperimentò innovativi elementi estrapolati dalla musica degli indigeni brasiliani con ritmi tribali e un gran numero di percussioni. Questa la direzione che seguirà Max Cavalera nei suoi Soulfly.
[riassunto da Wikipedia]
mi piacevano, mi piacevano molto...non posso ascoltare oltre un certo disco perché poi mi fanno schifo...
ah e devo evitare di ricordarmi di che cosa parlano i loro testi, sennò mi incazzo e non li ascolto
Roots
ci sono cresciuta ascoltando Roots
