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ZZ TOP + Tower of Power, 15/07/2010, Castello Sforzesco, Vigevano (PV)
Serata di musica di grande classe al castello sforzesco di Vigevano, all’interno della manifestazione 10 giorni suonati, perché in questa serata vanno in scena i mitici ZZ TOP, sulla scena da oltre 40 anni e consacrati nella Rock’n Roll Hall Of Fame.
La cornice scelta per l’evento è ottimale, con una acustica molto buona e spazi non soffocanti, ma, ahimè, c'era anche una quantità notevole di zanzare fameliche a infastidire tutto il pubblico.
L’apertura della serata è affidata agli americani Tower Of Power, altra band storica, che da oltre 40 anni porta in giro la sua proposta fatta di funky e soul, suonati alla grande con un carisma e una presenza di palco invidiabili da moltissimi gruppi più giovani e recenti.
1 Ora di grande ritmo, musica e divertimento, dove il combo californiano mette in scena una scaletta che copre praticamente l’intera discografia, 19 album, per deliziare i presenti che mostrano notevole apprezzamento sia muovendosi a ritmo che applaudendo e urlando per la band.
Cambio palco, tutto viene messo in posizione per il concerto seguente, la batteria di Frank Beard, verde e ornata con riproduzioni di ammortizzatori e tubi di scappamento, i 2 microfoni di Billy Gibbons e Dusty Hill; scenografia abbastanza essenziale, assieme al megaschermo a fondo palco, ma di più non serve per i rockers texani, che son pronti a salire sul palco.
Ore 22.15 circa, intro di musica elettronica ed ecco i tre salire sul palco e attaccare con “Got Me Under Pressure”, che comincia a scaldare l’atmosfera nel castello, facendo subito dimenticare al pubblico le onnipresenti zanzare.
Billy Gibbons in grande spolvero, che si arrischia a pronunciare qualche frase in italiano in alcuni momenti del concerto; si va avanti con classici per la maggior parte presi dalla discografia meno recente del gruppo, unita a un paio di cover, quali “Rock Me Baby” di B.B King e “Hey Jude” del grandissimo Jimy Hendrix, omaggiato anche con immagini sul megaschermo, che durante tutto il concerto fa passare immagini di automobili, donne, parti meccaniche e anche immagini della band.
L’età un po’ si sente, ma gli ZZ TOP non mollano, ed arrivano anche pezzi forti come “Legs”, dove vengono impugnati i famosi basso e chitarra ornati di pelo bianco, oppure il classico “La Grange”, uno dei pezzi più rappresentativi per i tre texani. Finale alla grande con “Tush”, che chiude un’ora e mezzo di grandissima musica e grande spettacolo. Non c’è storia, gli ZZ TOP sanno fare il loro mestiere e sanno dare al pubblico quello che vuole e stasera ne hanno dato dimostrazione di nuovo. Rock, blues, buona musica, questo ci piace!!!!
Set List ZZ TOP:
Got me under pressure
Waiting for the bus
Jesus just left Chicago
Pincushion
I’m bad, I’m nationwide
Future Blues
Rock me baby
Cheap sunglasses
My head’s in Missisipi
I need you tonight
Hey Joe
Brown sugar
Party on the patio
Just got paid
Gimme all your loving’
Sharp dressed man
Legs
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La Grange
Tush
Foto e report di Marco Brambilla