Il tour dei Paradise Lost anche questa volta passa dall’Italia e, per la prima delle 2 date, a Milano, la location sono i Magazzini Generali, a sostituire il Musicdrome.
Arrivo nel locale che il concerto dei Samael è appena iniziato, quindi mi accingo a seguire il resto dello show degli svizzeri dal photopit. La carica dei 4 è veramente notevole, con un indiavolato bassista che non sta fermo un attimo durante tutti i pezzi, mentre il buon Vorph guida il pubblico nelle atmosfere a cavallo tra industrial e metal dalle tinte black. Le luci e i suoni aiutano l’esibizione degli elvetici che, nonostante un po’ di ripetitività di fondo, riescono a scaldare a dovere l’atmosfera, soprattutto con buona parte del pubblico dalla loro parte, che viene ringraziato per il calore dimostrato.
Un rapido cambio palco mentre nel frattempo nel locale è fluita ancora della gente e alle 21 ecco i Paradise Lost, che fanno il loro ingresso tra gli applausi, per attaccare con ‘The Rise Of Denial’. I suoni non si posson descrivere ottimali, anzi, però non son stati nemmeno esageratamente pessimi, con alti e bassi per tutta l’esibizione, con momenti veramente impastati ed altri migliori. La band , durante la breve performance, un’ora e un quarto circa, ben poco per la storia e l’importanza di un gruppo così, dosa bene i pezzi della set list, con 5 brani dall’ultimo buon lavoro ed altri classici dal passato come ‘Erased’, ‘As I die’, ‘The Enemy’ e ‘One Second’con un Nick Holmes altalenante nella performance vocale, fino al picco, in discesa, nel classicone in chiusura ‘Say Just Words’, dove, ahimè mi spiace dirlo, è autore di una prova ai limiti della decenza. Di tutt’altro stampo son state le prove del resto del gruppo, anche se la mancanza di Greg Mackintosh alla chitarra, sostituito dal seppur bravo Milly Evans, si fa sentire.
In conclusione, se non fosse stato per la brevità del concerto, il tutto si sarebbe potuto sopportare, ma così, la delusione è stata molta e, un pubblico venuto apposta per vederti suonare, non va trattato così, quindi mi spiace ma, rimandati alla prossima volta, sperando che sappiano farsi perdonare.

Setlist SAMAEL:



- Rain

- Solar Soul

- Reign Of Light

- Infra Galaxia

- Western Ground

- Ceremony Of Opposites

- Black Hole

- Into The Pentagram

- Slavocracy

- The Ones Who Came Before



Set List PARADISE LOST:


- The Rise Of Denial

- Pity The Sadness

- Erased

- I Remain

- As I Die

- The Enemy

- First Light

- Enchantment

- Frailty

- One Second

- No Celebration

 -Requiem

- Faith Divides Us Death Unites Us

- The Last Time

- Say Just Words


Report a cura di Marco "Mac" Brambilla