
l'andata:
il viaggio non riserva sorprese, arriviamo in treno fino a bologna e da li si prende un bus organizzato che fa tappa anche a milano a caricar su gente.
in totale siamo 33, cominciamo bene

la gente tutto sommato era tranquilla, parecchi polentoni, unico personaggio degno di nota da subito era un romanaccio esuberante che ha rotto il ghiaccio con tutti.
fast forward al giorno dopo, si arriva con lago anticipo in questo paesino sperso nel nulla delle campagne francesi, dove lo sport piu` seguito pare essere quello della "rotonda artistica": sculture, fontane, composizioni floreali.. evidentemente non c'hanno molto da fare qui

si arriva, si salutano i romagnolissimi autisti (che passeranno 3 giorni a nantes a manga`, beve e anna` a troie, ci mettiamo tutti la mano sul fuoco



arriviamo finalmente nell'area camping, montiamo le tende e visto che non c'era molto da fare decidiamo come un sol uomo di stempiarci TUTTO l'alcool acquistato

scena epica: una ragazza "dei nostri" fa una girata, si fa offire da bere non si sa cosa da gente sconosciuta e dopo un po' salta addosso a un settantenne, dopo averci limonato duro piglia e gli morde il naso di violenza, facendolo sanguinare.. evidente prendendoci anche gusto perche` ha passato le successive due ore a rotolarsi in terra cercando di sgranocchiare e graffiare chiunque le capitasse sotto tiro. alla fine siamo riusciti a chiuderla nella sua tenda, solo con la zip, tanto non era coscente dei suoi polloci opponibili

scena epica 2: passa na francese (carina) con una italianissima maglietta "pompe funebri", i lupi affamati ne approfittano subito per attaccar bottone, e lei approfitta subito dell'interesse dei maschi per provarci con la ragazza di uno dei nostri (lui li presente, ovviamente)

pomeriggio e serata al cazzeggio, e a letto presto causa pioggia.