03.09. Bologna - Tenda Estragon Festa Dell'unità (Italy) ma loooool

caska1979 ha scritto:

03.09. Bologna - Tenda Estragon Festa Dell'unità (Italy) ma loooool

io lugh ci abbiamo visto i nile

Beh però più che una tenda, è un capannone
Dire tenda suona veramente male

Iset ha scritto:Dire tenda suona veramente male

decisamente male

o meglio

la prima tenda è geniale

ma anche questa ha un suo perchè

beh, se devi dormire in palude il loro perche` ce l'hanno davvero

Lugh [Bot] ha scritto:beh, se devi dormire in palude il loro perche` ce l'hanno davvero

ah serve davvero per quello??
e come si regge??

Reine ha scritto:

Lugh [Bot] ha scritto:beh, se devi dormire in palude il loro perche` ce l'hanno davvero

ah serve davvero per quello??
e come si regge??

con l'intelaiatura e con il fondo megarafforzato

Lugh [Bot] ha scritto:beh, se devi dormire in palude il loro perche` ce l'hanno davvero

o in mezzo alle mangrovie

capita a tutti nella vita una volta prima o poi, no?

l'ultima è più facile farla ribalatare...
dai Mac, comprala!!!




Cmq alla festa dell'unità?!? Strano/fico!

Ma non c'era già il topic?

Earth Crisis

Salvo casini dell'ultima ora ci dovrei essere ... nel caso poi relaziono

Con il solito ritardo, provvedo.

Ah, premessa: visti i giorni di distanza non edito il precedente post ma ne faccio uno nuovo, ok?

Al contrario del solito arrivo con un certo anticipo, così mi becco anche i gruppi minori.

La scaletta è leggermente modificata perchè per primi hanno suonato i WAR OF AGES ed i THY WILL BE DONE visto che (me lo dice uno dell'organizzazione) i War From A Harlots Mouth hanno più seguito.

Personalmente non ne avevo mai sentito parlare e, come dire, per il quarto d'ora venti minuti che hanno suonato non è andata nemmeno troppo male. Un gruppo un pò alla Protest The Hero, tutto sommato con pezzi anche sentibili ed una buona attitudine. Rovinata però da un quanto meno discutibile senso della realtà: che senso ha chiamare un wall of death o un circle pit quando si è in 10?

Sì perchè elemento di questo festival è stato che di gente ce n'era poca. Alla fine direi 300-350 persone con gli Earth Crisis, per 2/3 del concerto invece sotto i 100.

Spazio che consentiva a volenterosi ragazzini di cimentarsi in passi di hardcore dancing abbastanza goffi. D'altronde credo, purchè uno non faccia il grosso va bene così, imparare sul campo. Chi si mette a provare i passi davanti allo specchio come su Amici_Merda credo tradisca lo spirito del NYHC.

Vabbè, fine digressione.

Dopo arrivano i WAKING THE CADAVER. Il cantante ha di sicuro un voce adatta al genere. Errori macroscopici non ne ho sentiti. Non è il mio genere, per cui come mi attendevo non mi hanno entusiasmato.

Coi Neaera l'atmosfera si scalda un pò, anche se è tutto abbastanza realtivo. A me sinceramente sono il gruppo che è piaciuto di più. Come ho detto da altre parti è un periodo che preferisco cose di questo genere a rivedere per la 10.000 volta o Motley Crue, per dire anche se da quasi tutti i miei coetanei sono considerati roba per ragazzini. Dei pezzi più conosciuti mi ha fatto un bell'effetto Let The Tempest Come. Alcuni puristi sostenevano che "sono stati bravi ma hanno avuto un pò troppi passaggi scolastici, copiati dagli Amon Amarth". Mah, non saprei. Sinceramente, non ho un livello di preparazione tale da poter argomentare veramente una cosa del genere. Gli altri non so.

Arrivano gli Sworn Enemy. Prestazione onesta, niente di più. Suono sinceramente neanche troppo pulito, non so quanto fosse voluto.

Si conclude con gli Earth Crisis. Ora sono sempre stato interessato ed incursito dalla filosofia sXe. E siccome di gruppi portatori in modo "forte" di un tale messaggio non ce ne sono molti, pensavo che questa fosse l'occasione per vedere una convention dei medesimi. In precedenza avevo sentito favole tipo che ad un concerto sXe il cantante era sceso dal palco tirando un bel drittone nel visto ad uno che fumava nelle prime file. Credo che pur non essendo uno sXe, provo rispetto per loro : specie per gente come gli E.C. che ormai hanno tutti figli e più di 30 anni, quindi tale filosofia la stanno veramente portando avanti con tutte le difficoltà che comporta. Comunque, musicalmente si sente la differenza rispetto agli Sworn ! Viene da dire: questi son professionisti, quelli di prima buoni dilettanti. Stacchi belli puliti e coinvolgenti, chitarre affilate. Il loro classico suono, a carrarmato, che avanza lento ma trita tutto. Credo meritassero più gente, ecco questo sì.

Ma tant'è. Almeno, visto anche il caldo, siamo stati anche quasi come delle persone là sotto nel tendone. Alle 24,30 più o meno è finito tutto, si fa un giro per la festa e si gira la carrozza coi cavalli per la via del ritorno. Prima che tornino topolini

Sempre e comunque lunga vita all'HC!