Ed eccomi qui!
Arrivo al Rock Planet e trovo il parcheggio..... beh.... VUOTO.

Entro nel locale e scopro che le mie preoccupazione di prenotare il biglietto erano del tutto infondate visto che c'erano forse 30 persone davanti al palco, il gruppo spalla (gli svedesi di Gothebourg One Without) aveva appena cominciato.
Gruppetto godibile, un misto fra death melodico, metalcore con voce femminile. Devono migliorare ancora dal vivo ma le basi ci sono tutte, nonostante i quattro gatti che c'erano a vederli non si sono risparmiati su niente. Bravi Bravi.
Il locale si va un po riempiendo fino a contare, a occhio, un 100 - 150 persone. Dopo un cambio palco durato più o meno per tutto Jaktens Tid (avevano messo su l'labum intero durante l'attesa) arrivano finalmente i Genitorturers.
Pratcamente assente la scenografia, le dimensioni del palco non permettono di sprecare molto spazio, ma i suoni erano fin da subito ottimi anche stando davanti. Non sono molto sicuro che ci fosse david al basso, a meno che non sia diventato un coso alto oltre due metri, magrissimo e molto simile a marilyn manson che gira per il palco con un vestitino nero attillato e dei collant da donna..... Lei comunque sobrissima, con stivali, calze a rete, mutande nere con tanto di fiocchetto sul retro, corpetto nero e codini.. durante una canzone s'è presentata pure con un'armatura/reggiseno illuminata da led blu.
Su "Devil in a bottle" inizia a girare per il palco con una bottiglia di Jim Bean in mano, ad un certo punto mi si para davanti, tira una sorsata e se la tiene nelle guance, s'appoggia col piede sulla transenna, mi tira indietro la testa con la mano e mi sputa in bocca la sorsata di prima.... per poi infilarsi la bottiglia in mezzo alle gambe e con "sapieni movimenti del bacino" innaffiarmi di quello che (sigh) non era Jim Bean ma qualcos'altro di dolciastro che non ho ben capito. Ammetto di aver goduto molto in quel momento.
A un tizio è andata anche meglio visto che s'è messa in ginocchio sopra la transenna s'è presa la faccia di lui in mezzo alle gambe per poi usarlo come scaletta per scendere in mezzo al pubblico, una volta li s'è fatta passare uno grosso strapon e ha detto che avrebbe regalto un cd al primo che le avesse toccato l'arnese.... nessuno che osava finchè qualcuno le ha lanciato addosso un... emo. L'emo ormai in trappola è stato costretto non solo a toccare ma anche a succhiare l'anfora di gomma mentre lei ansimava al microfono.... una scena veramente epica, per riprendersi dallo shock (è sempre un emo no?) ha preso su una tipa (molto carina fra l'altro), c'ha ballato un po assieme e prima di tornar sul palco l'ha salutata con un bel po di lingua in bocca.
Fra le altre scene da ricordare: la figona che si sdraia per terra sul palco, a gambe aperte ed inizia a toccarsi, ed un tipo vestito da neonato che veniva tirato in giro per il cordone ombelicale.
Concerto davvero godibile, i gruppi poi son rimasti a far nottata in giro per il rock planet e dintorni... alla fine son andato via che erano le 5.30 più o meno, aiutato anche dai bar che serivano qualsiasi cosa a solo un euro e cinquanta.

EDIT: dimenticavo, a fine concerto ho preso una setlist, se a qualcuno interessasse:
CUM JUNKIE
RAZOR CUTS
TAKE IT
DEVIL IN A BOTTLE
TERRORVISION
LIAR'S LAIR
ONE WHO FEEDS
KABANGIN' ALL NIGHT
LOUDER
STRIP DOLL
TOUCH MYSELF
LECHER BITCH
120 DAYS
SIN CITY
REVOLUTION
PUBLIC ENEMY #1