TRAPPED UNDER ICE (19.00-19.30)
STICK TO YOUR GUNS (19.50-20.30)
BORN FROM PAIN (20.50-21.35)
TERROR (21.55-22.45)
DEVIL DRIVER (23.15-00.15)
La memoria in questo caso è molto recente

Mi perdo i Trapper Under Ice e arrivo alla fine degli Stick, praticamente sentendoli zero e beccandomi un cambio palco per i Born che mi è sembrato eterno (non so però effettivamente quanto sia durato, so solo che mi sono chiesto ... ma questi chi sono i Pink Floyd per far aspettare così ?).
Comunque l'attesa secondo me meritava : da lì in poi un autentico muro di violenza, di quelli che alla fine quando esci ti sei talmente sfogato che hai una pace interiore dentro che potresti metterti nella posizione del fiore di loto ed emanare luce.
I Born from Pain sono secondo me il classico gruppo da violent dance (difatti....). Stacchi pesanti, cambi di ritmo incisivi ma non virtuosistici ... chitarre e bassi fondamentalmente ritmici. Nein assoli. Certo quando ci sono questi gruppi devi sempre stare attento a quei due o tre idioti che fanno le mosse della capoeira per fare i toghi, però fondamentalmente pogo molto corretto.
Sui Terror, vale un pò quello che penso dei Sick Of It All. Mi piace molto il loro messaggio tipo "classe operaia in paradiso". Ad un certo punto il cantante dice qualcosa tipo "noi non siamo una rock band, siamo come voi qualunque cosa abbiate in mezzo alle gambe .... noi siamo tutti fratelli". A me 'ste cose piace sentirle dire! Musicalmente sono un pò troppo ripetitivi e secondo me un pò al di sotto degli altri. Però magari ero anche io che cominciavo ad accusare. Comunque più che godibili e onore all'HC sempre e comunque!
E poi
i Devil Driver


nonostante un cantante decisamente poserone, una meraviglia!!!! Molto più da ascolto e meno da pogo dei precedenti, più metallari direi (nel senso di chitarre con assoli etc...). Scream a palla ma anche gran corettoni. Melodia distrutta e riassemblata sul filo conduttore della violenza. Qui perdi un pò meno le gambe (anche perchè forse non vanno più) ma in compenso finisci la voce e il collo a forza di headbang. Il pezzo scenico più forte è però il Circle Pit che prende tutto lo spazio dal mixer in sù, cosa che a quanto pare deve essere un pò il loro marchio di fabbrica (prima di farlo il cantante ha chiesto qualcosa tipo "siete mai stati ad un concerto dei Devil Driver ? Ora voglio vedere TUTTI voi fare il circle pit etc.. etc.." ... sembrava una cosa consueta, ecco).
Un gran concerto, insomma

Credo che Born from Pain e Devil Driver dovrò "studiarli" un pò ben bene di qui a poco....