Lexia Blodhevn ha scritto:isjungfrun ha scritto: ma poi ho guardato che era, ed era roba sui tarocchi egiziani, e partendo dal fatto che ignoravo che ci fossero (forse xche non ci sono?) ma poi ho pensato che non ti interessava e l'ho lasciato lì! peccato, perche se fosse statoun saggio era fighissimo con quella copertina....ci sono rimasta male

Nel 1781, nell'ottavo volume di Monde Prmitif, un archeologo francese, Antoine Curt de Gebelin, afferma che i tarocchi discendano dall'antico Egitto e rappresentano il leggendario Libro di Thoth. Era l'epoca d'oro dell'Egitto e non stupisce come quest'affermazione sia stata presa per vera e immediatamente suffragata da cosiddette prove storiche e archeologiche. Per quanto nel corso del tempo ciascuna di queste prove si sia rivelata falsa i tarocchi sono rimasti pesantemente condizionati da questa visione. In realtà non si può sapere se esiste o no un fondo di verità. E' molto probabile che i tarocchi siano più antichi del Rinascimento italiano e infatti le prove storiche della loro esistenza si trovano in concomitanza dell'invenzione della stampa. Allo stesso modo le icone cristianizzate dei tarocchi rinascimentali potrebbero avere un'origine pagana e, attraverso l'Impero Romano, risalire fino ai culti orientali di Iside e della Dea Madre...

i tarocchi erano usati per giocare, infatti nel medioevo furono vietate al popolo e inseriti tra i giochi d'azzardo.
anche le comuni carte che usiamo per giocare a tresette sono gli "arcani minori rivisitati".
le carte da poker sono arcani minori.
per quanto riguarda gli arcani maggiori (i tarocchi) sono stati disegnati, modificati e adattatti a piacere dell' autore, basta pensare a Crowley che le ha modificate pesantemente, proprio per seguire la sua visione dell' esoterismo. e non fu l'unico.
poi cominciarono a essere usate come mezzo di comunicazione segreta, si dice, tra i templari e altri ordini.
come metodo di divinazione divennero famosi nel 1800/1900, quando andò di moda l' egitto e l' esoterismo.